Nel suono della voce l’imprinting dell’essere
La Cimatica è la scienza che si occupa dello studio sistematico delle manifestazioni periodiche della gamma acustica e dell’effetto delle vibrazioni sulla materia. Tale termine deriva dal greco kymatika (κυματικά) e designa lo “studio dei fenomeni ondulatori”.
Le antiche civiltà avevano una conoscenza avanzata dei vari utilizzi del suono e i monaci tibetani avevano una conoscenza approfondita di suono e ultrasuoni, che utilizzavano nella costruzione già negli anni ’50. Erano in grado di sollevare blocchi di parecchie tonnellate fino a 50 m di altezza con il suono prodotto dalla musica e dalla voce umana. Questo non è l’unico esempio, ma solo il più recente.
Anche se il metodo di trasporto nel passato di enormi megaliti — Libano (Baalbeck), Egitto (piramidi, obelischi, mura megalitiche), Perù (Machu Picchu), Messico (piramidi) e molti altri luoghi — è ancora sconosciuto e soggetto a molte congetture, non c’è motivo di respingere la nozione che alcune di queste eccezionali imprese costruttive siano state realizzate tramite l’uso di suono e ultrasuoni.
ALL'INIZIO FU IL SUONO!
Questo è ciò che tutte le antiche civiltà ci hanno tramandato. Studiando civiltà, religioni e culture antiche prima o poi si incontrano i termini suono, risonanza o frequenza, che sia il suono del creatore, il suo respiro, il suo verbo o il suono della creazione da cui è nato l’Universo e tutto ciò che esso contiene di visibile e di non visibile. Abbiamo prova del fatto che le antiche civiltà usassero il suono dai testi sumeri e dai manufatti e strumenti rinvenuti, dall’ank egizio agli strumenti a forma di cono, alle pietre toroidali in Africa del Sud. Lo studio di questi manufatti ci mostra che si tratta di dispositivi che generano energia utilizzando la risonanza naturale e le frequenze presenti nell'aria e che in tal modo trasformano il suono in strumento per la levitazione, per costruire, per estrarre minerali o in un’arma, come l’arca dell’alleanza che era dotata di poteri distruttivi non diversi da quelli della moderna tecnologia militare saser.
Possiamo oggi apprendere come utilizzare suono, frequenze e vibrazioni per migliorare la nostra vita, il nostro mondo e l’Universo intorno a noi. La ricerca scientifica nei principali laboratori del mondo, tra cui la NASA, ha mostrato enormi progressi nella comprensione di suono, ultrasuoni, infrasuoni e delle diverse e specifiche frequenze. Il loro uso è illimitato: gli ultrasuoni possono migliorare la durezza e la qualità del cemento, o la loro giusta frequenza può spostare oggetti, distruggere materiali e causare la levitazione. È importante comprendere il ruolo del suono nel nostro ambiente, nella manifestazione delle forme nella densità in cui viviamo, nelle piante, negli insetti, nella forma dei cristalli e nelle forme della geometria sacra. Il suono ha avuto un ruolo importante nella cura e guarigione ed è stato usato a tale scopo da migliaia, o forse centinaia di migliaia di anni. Tutte le antiche strutture come le piramidi, le strutture megalitiche, Stonehenge o i cerchi di pietre in Africa meridionale… sono risonatori dell’energia proveniente dalla terra o da altre fonti e anche delle frequenze sonore della luce.
Molti scienziati hanno studiato l’effetto curativo del suono. Il dr. Royal Raymond Rife negli anni ‘20 del secolo scorso sviluppò un dispositivo basato sulle frequenze per guarire ogni malattia. Il suono è la fonte della creazione, e suono e risonanza sono il codice sorgente per il nostro DNA. In ogni reazione chimica ogni elento, atomo e molecola vengono tenuti insieme dai piccoli legami elettromagnetici creati da risonanza e frequenza.
Ogni cosa creata ha una propria vibrazione. Possiamo utilizzare il suono e la risonanza per curare le malattie, per distruggere gli agenti patogeni nel nostro organismo o le cellule che crescono fuori controllo, neutralizzandole tramite frequenze dissonanti con le loro, bombardandole con energie armoniche che stimoleranno la guarigione. Allo stesso modo possiamo aiutare le piante a crescere utilizzando le giuste frequenze armoniche in modo che l’apparato radicale possa estrarre in nutrienti dal suolo anche in mancanza d’acqua. Questa tecnologia ha numerosi campi di applicazione per migliorare la nostra esistenza sul nostro bel pianeta.
Questa particolare disciplina, la cimatica appunto, che rappresenta un portale sul mondo invisibile delle forme del suono, fu elaborata dal medico svizzero Hans Jenny che, verso la metà del Novecento, attraverso la scrupolosa sperimentazione e l'acuta osservazione, è stato in grado di articolare una base concettuale fenomenologica completa sugli effetti morfogenetici delle onde sonore sulla materia. Buona parte del suo lavoro traeva ispirazione dall’opera di Ernst Chladni, fisico viennese del XVII secolo il quale, facendo risuonare con un archetto una lamina di metallo, cosparsa di sabbia finissima, applicata alla cassa armonica di un violino, notò che l’energia sonora agiva sulla sabbia e ne plasmava l’assetto, disegnando su di essa delle figure geometriche caratterizzate da forma regolare e da linee simmetriche che si modificavano al mutare dell’altezza della nota. Tali configurazioni sono tuttora designate con il nome di "figure di Chladni " il quale è noto per aver fissato i principi sperimentali dell’acustica, documentandoli in modo sistematico nel suo volume Entdeckungen über die Theorie des Klanges (Scoperte sulla Teoria dei Suoni).
L’interesse del mondo scientifico verso la medicina vibrazionale inizia nel primo ‘900 in contemporanea con le scoperte di Albert Einstein: durante questo periodo sono stati oggetto di studio i campi energetici umani ed il loro comportarsi come un network di comunicazione. Il più importante scopo di questo circuito di comunicazione è quello di assistere il corpo e la sua chimica interna regolando le nostre funzioni fisiche, mentali e spirituali. Per regolare queste funzioni, i campi energetici umani hanno la capacità di comunicare tra loro influenzandosi l’un l’altro attraverso i processi di interazioni armoniche e risonanti.
In un momento di stress o “danno” la regolazione della nostra struttura corporea diviene in qualche modo sbilanciata ed in questo caso diremo “disarmonica” nei suoi campi energetici. Inizialmente la ricerca nel campo dei trattamenti acustico-vibrazionali si basò sulla formazione di un set di frequenze vibrazionali rappresentative delle strutture e funzioni umane in stato di salute e quindi armoniche e risonanti. Vari processi di feedback, aiutarono a isolare e registrare le frequenze che presentano più valore armonico e quindi riequilibrante. Nel 1960 il Dott. e Osteopata inglese Peter Guy Manners creò da queste ricerche la “CYMATHERAPY”.
Dal Dott. Manners, oggi il suo erede è il Dott. Chris Gibbs, pediatra e padre della Clinica di Cimatica a Londra. Uno degli assunti indispensabili dei trattamenti di Cimatica è che “le vibrazioni sonore formano e regolano la struttura ed il movimento della materia” e di conseguenza, anche del corpo umano. Il campo della biofisica trasporta la medicina ad esaminare il corpo ed il suo stato di salute come un composto di campi e particelle energetiche. Attraverso l’emissione di frequenze che rappresentano strutture fisiche e funzioni in uno stato di salute, si supporta la frequenza emessa a livello biofisico del corpo. La cimatica è biorisonanza armonica del corpo.
LA VIBRAZIONE INFLUENZA IL NOSTRO CORPO E LA NOSTRA SALUTE, ECCO COSA FA LA CIMATICA
Il Prof. Carlo Ventura, direttore del laboratorio di biologia molecolare e bioingegneria delle cellule staminali, presso l’istituto di cardiologia dell’università di Bologna, in stretta collaborazione con Università della California, afferma che le cellule, come tutto l’universo, vibrano e, facendo ascoltare le giuste frequenze alle cellule staminali, queste ultime possono essere istruite per divenire cellule specifiche dei nostri organi.
La vibrazione può dunque innescare la guarigione. Tantissimi scienziati contemporanei e passati affermano lo stesso principio di fondo: la frequenza è la chiave della guarigione e della malattia. Il Dott. Pier Mario Biava in Italia lavora sulla riprogrammazione cellulare affermando che le cellule tumorali sono cellule staminali mutate perché manca la frequenza per lo sviluppo normale. Fornendo invece la frequenza informativa giusta le cellule tumorali tornano ad essere normali.
Bisogna considerare che la maggior parte di noi, vive quotidianamente molto stress e difficoltà emotive, che abbassano la frequenza del corpo. Quindi dovremmo regolarmente alzare la frequenza del corpo, piuttosto che aspettare che scenda ad un livello cosi basso da diventare un ospitante gradevole per invasori microscopici. La Fisica quantistica, parla di “Universo Olografico“. Gli ologrammi sono immagini virtuali create proprio dall’interazione di due onde luminose, in cui la luce essendo pura e coerente è in grado di generare una forma, analogamente a quanto abbiamo visto per il suono e le figure da esso generate. Se la pellicola che crea l’ologramma, una volta impressa viene illuminata da una sola fonte si vedranno solo cerchi concentrici e nessuna immagine definita. Se però vi si dirige un secondo raggio, allora ecco apparire il soggetto in tutta la sua “apparente” tridimensionalità.
Pitagora diceva che la musica è la vera medicina e nelle antiche tradizioni religiose ed esoteriche i canti e i suoni venivano usati per indurre guarigioni fisiche e spirituali. Oggi la scienza sta riscoprendo tutto questo, aprendo le porte a quella che viene chiamata: “Medicina Quantistica”.
INTERAZIONE TRA CORPO E SUONO
Secondo il dottor Victor Beasley – appartenente al gruppo di ricerca presso la statunitense University of the Trees, “ogni cellula ha un campo magnetico che interagisce con quelli delle cellule simili vicine, dando così origine al campo magnetico di un sistema particolare all’interno del corpo umano”. Le vibrazioni dei vari atomi creano così una risonanza e si aggregano nelle cellule con atomi simili. Può accadere che per una qualsiasi causa, queste nostre note di risonanza interiore siano stonate, generando un malessere. Noi possiamo ridare il “LA” al nostro corpo attraverso la meditazione e la musica. In questo modo ristabiliamo l’ordine nell’organismo.
Metaforicamente il corpo umano è proprio uno spartito, direi una sinfonia, tanto è perfetto, che dio o la natura, se preferite, ha scritto. Perciò può accadere che alcune note stonate turbino la perfezione della scrittura musicale. Abbiamo quindi bisogno di un accordatore, di un direttore, di una guida, chiamatelo come volete, comunque qualcosa che riporti l’ordine nell’orchestra. Diversi studi dimostrano che il corpo umano ha una vibrazione di base che va dai 7,8 agli 8 cicli al secondo, quando è in stato di rilassamento. La terra vibra alla frequenza fondamentale di circa otto cicli al secondo (detta risonanza Schumann). Il sistema nervoso di tutte le forme di vita è sintonizzato su tale frequenza.
Le onde del cervello quando sono in alfa (stato di serena vigilanza) sono intorno agli otto cicli al secondo. La frequenza di otto Hz e i suoi multipli armonici, sono quindi alla base di processi importanti per la vita e la natura. Una musica con un perfetto potere curativo, e rilassante, dovrebbe facilitare l’entrata nelle onde alfa del cervello. Non finisce qui il rapporto tra musica e uomo. Altre ricerche hanno scoperto che il corpo umano risponde alle frequenze sonore anche quando non è consapevole. Un ricercatore e professore di musica R.Murray Schafer ha scoperto che per gli studenti statunitensi e canadesi la nota più facile da ricordare è ciò che corrisponde al “si naturale”, mentre per gli europei è il “sol diesis”.
Questo deriva dal fatto che in Canada la corrente alternata è a 60Hz (60 cicli al secondo), una frequenza in risonanza con il SI, mentre in Europa è a 50Hz, in risonanza con il SOL#. È appurato che i suoni hanno il potere di influire su: la respirazione, il battito cardiaco, la pressione arteriosa, la tensione muscolare, la temperatura della pelle, le secrezioni interne, le onde cerebrali. Anche i suoni che l’uomo non può avvertire (le onde ultrasonore) possono influenzare profondamente gli esseri umani.
Conseguenza di ciò è che tutte le onde elettromagnetiche alle quali siamo esposte sono influenti sul corpo umano e sulle sue funzioni. Per riportare un equilibrio che magari si è incrinato, la musica può essere un buon metodo. Comunque è consigliabile difendersi dalle onde che non sono in risonanza con la vita non esponendosi troppo a fonti potenti come antenne, centrali, alta tensione, ecc. Oppure adottando schermi di protezione, come quelli per i cellulari.
Un biologo molecolare russo, Pjotr Garajev ed un biofisico, assieme ad altri colleghi, hanno esplorato e compreso anche il comportamento vibrazionale-frequenziale del DNA. Di fatto il DNA è una rete simile ad Internet ma più sofisticato, perché’ esso intermodula ad ogni istante. Queste recenti scoperte russe dimostrano che il DNA può essere influenzato e riprogrammato attraverso le parole e le frequenze opportune, senza tagliare e/o sostituire i singoli geni.
Sconcertante pensare che l’equipe russa abbia dimostrato tutto ciò studiando quello che la biologia occidentale chiamava DNA SPAZZATURA; essa prendeva in considerazione solo il 10% di dna, ossia quello che sintetizza le proteine. Sensazionale, quindi ,la scoperta che il 90% di DNA sia tutt’altro che spazzatura o scarto! Secondo queste ricerche, il DNA non serve solo a costruire e mantenere il nostro corpo, ma anche come magazzino di memoria dati e comunicazione. Il DNA segue specifiche regole, molto simili alla nostra sintassi: un linguaggio ben preciso e articolato.
Fonti:
• https://www.scienzaeconoscenza.it/blog/scienza_e_fisica_quantistica/che-cos-e-la-cimatica
• https://www.musica-spirito.it/guarigione-2/cimatica-studio-delle-onde-sonore/
• http://www.cymaticsource.com
• http://cymascope.com
• http://www.cymatics.org
• http://www.healingsounds.com/cymatic-research-3
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