Microinnovazione Digitale, bando per le imprese della Toscana
Microinnovazione Digitale è il bando della Regione Toscana a sostegno dei servizi di innovazione tecnologica di micro e Pmi.
Dal 17 settembre le micro, piccole e medie imprese toscane possono presentare domanda per il bando Microinnovazione digitale.
La Regione Toscana concede un contributo a fondo perduto, in forma di voucher, il cui importo varia dal 30 al 70% delle spese, in base alla tipologia di azienda e di spesa sostenuta.
Il bando agevola dunque progetti di investimento in innovazione digitale, a patto che rientrino nel Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane, sezione B2, B3 e B6.
B.2 – Servizi qualificati di supporto alla innovazione organizzativa e alla conseguente introduzione di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e alla sperimentazione di pratiche di innovazione sociale
- B.2.1 "Servizi di supporto al cambiamento organizzativo"
- B.2.2 "Servizi di miglioramento della efficienza delle operazioni produttive"
- B.2.3 "Gestione della catena di fornitura"
- B.2.4 "Supporto alla certificazione avanzata"
- B.2.5 "Servizi per l’efficienza e la responsabilità ambientale"
- B.2.6 "Servizi di supporto all’innovazione organizzativa mediante gestione temporanea di impresa (Temporary management – TM)"
B.3 – Servizi qualificati di supporto all’innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati
- B.3.1 "Supporto alla introduzione di innovazioni nella gestione delle relazioni con i clienti"
- B.3.2 "Supporto allo sviluppo di reti distributive specializzate ed alla promozione di prodotti"
- B.3.3 "Servizi di valorizzazione della proprietà intellettuale"
B.6 "Servizi di supporto alla digitalizzazione", realizzazione di dimostratori e soluzioni pilota di tipo:
- B.6.1 "Advanced Manufacturing"
- B.6.2 "Additive Manufacturing"
- B.6.3 "Augmented reality"
- B.6.4 "Simulation"
- B.6.5 "Horizontal/vertical integration"
- B.6.6 "Industrial internet"
- B.6.7 "Cloud"
- B.6.8 "Cybersecurity"
- B.6.9 "Big data and analytics"
- B.6.10 "Intelligenza artificiale"
- B.6.11 "Blockchain"
Beneficiari del Bando Microinnovazione Digitale
Possono partecipare le micro e Pmi, in forma singola o associata, con sede o unità locale attiva in Toscana. Inoltre, è necessario essere in regola con il Durc e avere un patrimonio netto maggiore di 0,2.
Settori esclusi dal bando microinnovazione digitale: agricoltura, commercio ingrosso, attività finanziarie e immobiliarie non rientrano nei codici ateco ammessi.
Spese ammesse al Bando Microinnovazione Digitale
Sono ammesse al bando microinnovazione digitale le spese sostenute successivamente al 01/02/2020 ed entro 12 mesi dalla comunicazione di concessione. I servizi incentivabili riguardano consulenza in materia di innovazione o sostegno all’innovazione, inclusi canoni relativi a piattaforme software. Anche le spese per il personale altamente qualificato sono ammissibili.
La spesa deve essere compresa tra 7.500 € e 100.000 €, mentre i servizi della voce B6 (supporto alla digitalizzazione) non possono superare i 60.000 €.
Presentazione della domanda Microinnovazione Digitale della Regione Toscana
Lo sportello è aperto e sarà possibile presentare domanda fino al 15 novembre.