Medici: pensione più alta per chi resta al lavoro
In vigore l'incentivo ENPAM per chi resta la lavoro dopo l'età pensionabile...
L'ENPAM ha introdotto un nuovo incentivo per i medici e gli odontoiatri che scelgono di continuare la loro attività lavorativa oltre l'età pensionabile: la maggiorazione dei contributi versati, per chi lavora oltre i 68 anni, è stata incrementata al 40%. A partire dal 1° marzo, infatti, sono state attivate due nuove delibere che incrementano il beneficio previdenziale per questi professionisti, sia convenzionati che liberi professionisti, che decidono di posticipare il pensionamento.
Precedentemente, l'ENPAM garantiva una maggiorazione del 20% sui contributi versati oltre l'età pensionabile, ma con la nuova regolamentazione questo incentivo è raddoppiato. Questa opportunità è disponibile fino ai 75 anni per i liberi professionisti e fino ai 72 anni per i medici convenzionati, offrendo così un significativo vantaggio a coloro che scelgono di rimanere attivi nel campo lavorativo.
Alberto Oliveti, presidente ENPAM, definisce «un problema generato da anni di errata programmazione, che ha fatto entrare nel mondo del lavoro molti meno nuovi medici rispetto a quelli che sono andati e stanno andando in pensione».
Si tratta di un provvedimento contingente, «nell’attesa che diventino operative misure strutturali studiate dal governo per il ricambio professionale».