LO SPORT CON LA "S" MAIUSCOLA

quattro eventi sportivi in una sola giornata

Vinovo - Si è svolta questo fine settimana, presso la tensostruttura di Tetti Rosa, una manifestazione sportiva unica nel suo genere: la presentazione del fumetto contro il bullismo, lo stage tecnico nazionale, il passaggio di cintura e la gara di “Nopi Chagi” (calcio frontale in alto). Evento organizzato dall'associazione sportiva dilettantistica Team Mulè, che ha visto protagonisti gli atleti di tutte le età e cinture, ma partiamo dall'inizio. Nei mesi scorsi i “tigrotti” marzialisti si sono divertiti a disegnare e discutere sul tatami, con il proprio maestro, la creazione di un fumetto contro il bullismo. È stato un attimo che dal “dojo” sono passati all’ippodromo per prendere spunti sul nuovo supereroe, dando così vita a: “L’Allievo Tigro e la sua scuderia”. L’ideatore Alfredo Mulè, da sempre in prima linea su questa tematica, ha pensato a questo fumetto sul bullismo per essere distribuito nelle scuole per responsabilizzare i più piccoli su questo tema. Alla presentazione del fumetto erano presenti come autorità comunali il sindaco Gianfranco Guerrini e l’assessore allo sport Francesco Cerulli, presenti anche il direttore dell’ippodromo Silvano Ferraris, il direttore dei Centri Medici Primo Andrea Calì, un consigliere dei Veterani dello Sport sezione Torino Italo Remari, per la Libertas Piemonte il presidente Enrica Lanza. Partiti dai saluti, passati dalla teoria si è conclusa con la pratica dello stage a cura del Coordinatore per l’Italia dell’International Taekwon-do Federation Union Gran Master Tarcisio Martella. Dopo la pausa pranzo, i facenti parte delle categorie tigers, junior, adult e senior, sono stati “attenzionati” nei “Tul” (forme individuali). Successivamente questa giornata all’insegna dei veri valori sportivi, dell’amicizia e socialità, si è conclusa con le risate degli atleti: sì perché poco importa chi è arrivato primo, ognuno dei partecipanti è stato premiato con una coppa sul podio, unitamente a tanti altri gadget. “In un periodo post pandemico come questo – commenta l’organizzatore Alfredo Mulè – era doveroso per i ragazzi conoscere e riassaporare le emozioni di confrontarsi non in maniera virtuale ma in un vero palazzetto, soprattutto nel proprio territorio; sento la necessità di mantenere viva la motivazione in tutti i miei allievi. Questo evento è servito a togliere la ruggine accumulata in due anni di inattività”. Un apri pista per prepararsi al meglio per il il Campionato Nazionale Libertas di Taekwon-do, che si svolgerà nel medesimo palazzetto il 10 di giugno.