La Diocesi di San Marco Argentano-Scalea rinnova il suo cammino di fede Monsignor Stefano Rega: il Vescovo illuminato pieno d’amore
Due mesi intensi, di vocazione attiva, testimoniati da un grande spirito di rinnovamento e coinvolgimento, quelli vissuti nella Diocesi di San Marco Argentano-Scalea, che ha accolto con prontezza d’animo e solenne unione la venuta del nuovo Vescovo Monsignor Stefano Rega.
Dal giorno del suo ingresso, lo scorso marzo, mons. Rega ha subito aperto le porte e le finestre del suo episcopato, per accogliere tutti con il suo cuore grande. Con paziente capacità di ascolto e dialogo ha fin da subito esaltato l’importanza della comunione e dell’unità nella vita diocesana. Attento all’azione liturgica, mons. Rega ha saputo creare attorno a sé entusiasmo e gioia, a partire dalla festa del santo patrono, San Marco Evangelista, momento di grande aggregazione, in cui è riuscito a riunire quasi tutti i sacerdoti della diocesi. Un gesto di eccellente unità pastorale, testimonianza viva della bellezza della chiamata alla vita consacrata.
Molto attento alle vocazioni, senza tralasciare mai le categorie fragili, esortando la gente, perché il Signore mandi nuovi operai, e anche per questo, quotidianamente, il vescovo Rega accoglie ed ascolta tutte le associazioni presenti sul territorio: aiutare poveri e sofferenti come vera espressione della fede e arricchimento spirituale.
Un faro che sta illuminando il cammino della diocesi di San Marco Argentano-Scalea, provenendo dal servizio sacerdotale, riesce a dare segnali concreti, rafforzando il cammino dei fedeli e dei seminaristi, suscitando desiderio alla sequela, alla continua ricerca di risposte alla chiamata di un Dio, che al di là dei cambiamenti sociali e degli stili di vita che investono la società contemporanea, non cessa di essere dispensatore di grazie celesti.
Monsignor Rega, un pastore avvolto da una grande devozione mariana, pieno di amore a partire dall’adorazione eucaristica, al centro della sua ricerca teologica e del suo esercizio episcopale. Pastore attivo e pieno di iniziative per il bene delle anime: un Vescovo che fa vivere i sacramenti come “gesti del Signore”, che contribuisce alla vita della Chiesa con tutte le sue capacità intellettuali e affettive.