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L’importanza dei vetrini di qualità per le macchine taglio laser fibra

Non tutti i vetrini per il taglio laser sono uguali, molto dipende dal coating antiriflesso applicato sia sopra che sotto ed anche dalla qualità del quarzo fuso utilizzato.

FotoSpesso si crede che per tagliare con un macchina laser, sia sufficiente dotarsi di un generatore di alta potenza e testa di taglio di alta qualità, tutto è questo è vero ma solo in parte, non va mai dimenticata l’’importanza del vetro protettivo di qualità. Ciò che differisce tra un vetrino di alta qualità ed uno economico, sono i dettagli, molto frequentemente ci si domanda perchè con il laser fibra ottica non si riesce ad eliminare totalmente la bava oppure la microbava di taglio. Questo problema tipico della tecnologia taglio laser fibra ottica, può essere ridotto ed in alcuni casi eliminato, usando finestre protettive in quarzo fuso di alta purezza. Maggiore è la purezza del quarzo, minore è l’assorbimento di potenza da parte del vetrino. Gocce di metallo fuso su acciaio inox, striature sulle pareti di taglio marcate, bave sull’alluminio, questi sono problemi degli impianti taglio laser fibra ottica, che spesso usano vetrini di protezione di bassa qualità. A farla da padrone nel settore dei consumabili per il taglio laser, vi sono sempre le solite aziende dalla Germania, Israele e Stati Uniti, negli ultimi anni si registra una forte crescita del Made in USA con distretti industriali importanti in Florida. Mediamente il costo di un vetrino per il taglio laser, va dai 18 ai 30 euro, salvo eccezioni per macchine laser con potenza 20 e 30 kw, in quel caso il costo del vetro protettivo è sensibilmente più alto. Considerando la velocità di taglio elevata di un laser fibra ottica, con il conseguente risparmio energetico e il risparmio dell’azoto, diventa insignificante risparmiare anche sul vetrino. Questo perché rischierebbe di diventare il collo di bottiglia o il punto debole nella catena di lavorazioni di una macchina laser per lamiere o tubi in acciaio.
Esistono macchine taglio laser fibra ottica con potenza 20 kw che hanno performance di taglio mostruose, possono tagliare materiali in acciaio al carbonio e acciaio inox di spessore intermedio, con velocità di taglio superiori di anche 6/7 volte un laser co2 oppure laser fibra ottica con potenza 4 kw. Con queste performance risparmiare qualche euro per il vetro di protezione diventa veramente inutile, meglio prendere materiale di buona qualità ed evitare qualsiasi problema di taglio. La maggior parte di aziende, in Italia, che si occupano di ottiche per macchine taglio laser lamiera e tubo, si trovano in Lombardia nelle province di Mantova e Brescia. In molti casi è possibile chiedere un vetrino di prova per valutare se i risultati effettivi sono soddisfacenti oppure no. Soltanto comparando i vetrini tra di loro è possibile esprimere un opinione, meglio ancora è farlo sulla stessa lamiera per verificare il tutto senza mettere in campo grandi cambiamenti. Sostanzialmente un vetrino, detto anche vetro di protezione o finestra protettiva, ha il compito si sigillare la testa di focalizzazione del raggio laser ed allo stesso tempo per pressurizzare la camera dove verranno immessi i gas di taglio. A grandi linee potremmo dire che mentre nel taglio laser co2, la lente aveva il compito di focalizzare il raggio laser, infatti vi erano lenti da 3.75, 5, 7.5, 9 e 10”, nel caso di impianti laser fibra ottica, invece il vetro protettivo deve solamente far passare il raggio laser senza modificarlo. Tutte le teste di taglio, o almeno quelle dei costruttori principali, sono dotate di sensori in grado di controllare la pulizia del vetrino, dando di fatto un avvertimento all’operatore, in alcuni casi sono impostati per fermare il processo di taglio ed evitare l’esplosione dell’ottica. Quando si vogliono tagliare lamiere in acciaio al carbonio, con spessore da 20 mm in su, è importantissimo avere finestre protettiva (vetrini) perfettamente puliti, altrimenti le striature nella parate di taglio sono assicurate. Non va dimenticato inoltre che, già di suo la tecnologia di taglio, nel settore fibra ottica non riesce mai competere con macchine laser co2 quando si parla di rugosità di taglio. Specialmente sull’acciaio inox, si trovano ancora molti clienti che sostengono la vecchia tecnologia di taglio co2.



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