Il Viceministro Calenda lancia la figura del temporary export manager dal Roadshow Ice
Trecento imprese hanno partecipato all'appuntamento di Genova
Trecento imprese hanno partecipato alla tappa di Genova del roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri” promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico che ha ripreso dalla Liguria la sua mission di incentivazione dell'export italiano nel 2015. La manifestazione, svoltasi al Centro Congressi del Porto Antico, ha visto la partecipazione del Vice Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, che ha parlato delle opportunità che il Governo intende mettere a disposizione delle aziende.
È stata presentata la figura del 'temporary export manager', che affianchera' le imprese interessate a conquistare nuovi mercati e aprire opportunità per le imprese fuori dai confini italiani.
«Le aziende che ne faranno richiesta - ha spiegato il vice ministro allo Sviluppo Economico, Carlo Calenda - potranno accedere al finanziamentro direttamente, attraverso un sito dedicato. Quello del 'temporary export manager' è uno strumento particolarmente efficace. Abbiamo visto che, in media, su 100 aziende che usano questo tipo di servizi, il 75 per cento si è internazionalizzata al termine del periodo».
Questa opportunità è stata pensata in particolare per le piccole e medie imprese. «Stiamo definendo molto bene anche il target –ha aggiunto Calenda - per evitare di tagliare fuori settori interessanti che magari fatturano poco ma hanno una forte vocazione all'internazionalizzazione». L'obiettivo è quello di aumentare il numero di imprese stabilmente esportatrici. Oggi l'export rappresenta il 30 per cento del Pil italiano e il traguardo ambizioso del Roadshow è quello di arrivare a una quota del 50 per cento. «Puntiamo ad aumentare il numero delle PMI che competono all’estero – ha detto il direttore dell'Ice, Roberto Luongo - e incrementare i rispettivi volumi di esportazione: le imprese italiane esportatrici sono già oltre 200 mila ma 180 mila hanno un fatturato export inferiore a 750 mila euro. La nostra missione è lavorare al fianco delle Pmi, per aiutarle a competere al meglio».
Dopo oltre 200 incontri B2B la soddisfazione complessiva per la manifestazione si è attestata al 98%, con un 100 per cento per gli aspetti organizzativo-logistici, con una utilità della documentazione informativa che ha toccato il 94%.
Nel corso del Roadshow è stata inquadrata la situazione economica della Ligura, nel corso del primo semestre del 2014 ha registrato una crescita esponenziale nel settore della meccanica (+76%), principale settore della Regione. La scelta della Liguria per presentare la squadra pubblica di sostegno all’export ha un significato dunque particolarmente importante in questa fase di ripresa dell'export. La quota della Liguria sul totale delle esportazioni italiane si è mantenuta stabile rispetto al primo semestre del 2013, attestandosi all’1,7%.
Il Roadshow è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri ed è promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Oltre all'ICE-Agenzia, a SACE e a SIMEST, l’evento si avvale della collaborazione di Confindustria, Unioncamere, Rete Imprese Italia e Alleanze delle Cooperative Italiane e ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Giuseppe Zampini, Presidente di Confindustria Genova, e l'intervento di Renzo Guccinelli, assessore regionale allo Sviluppo Economico.
Fino al termine della giornata si sono succeduti poi gli incontri individuali per le aziende con gli esperti dell’ICE e delle altre Organizzazioni.