Il ritorno di moda delle Felpe

La felpa torna, insieme ai leggings, agli shorts, alle giacche ampie, ai pantaloni e alle gonne in pelle. Tornano i jeans e i pantaloni a vita alta, che mettono in mostra la caviglia e che a volte lasciano scoperto (per chi può, si capisce) l’ombelico.

Rinnovata e accattivante come non è mai stata, ritorna la felpa tra i capi d’abbigliamento (chi l’avrebbe mai detto!) cool della collezione autunno- inverno. Si tratta di un ritorno in grande stile, non dalla strada ma direttamente sul red carpet delle sfilate più importanti. Già dal 2013 la ribalta dell’alta moda, forse più quella del pret à porter , quella delle griffe omaggia la moda anni Settanta, portando in voga molti capi che sembravano destinati a sparire, bollati come esponenti del cattivo gusto, relegati a cartoline e foto che tutti abbiamo nascosto. Le foto con le scarpe da tennis, i capelli con la permanente, i fuseaux e la immancabile gomma da masticare. Quando ci si vestiva come Madonna in “Cercasi Susan disperatamente” o come Julia Roberts e college in “Mistyc pizza”. Un abbigliamento che aveva lasciato le tracce anche negli inflazionati Anni Ottanta, quando andavamo in giro con un trucco da vamp che a guardarci ora sembriamo vampiri….
La felpa torna ma non è quella per le donne fuori forma, per le studentesse sempre in pantofole e in pigiama, non è certo la felpa che ti protegge o, che la stessa cosa, ti nasconde.
La felpa è glitterata, borchiata, colorata ma senza esagerazioni, con stampe animalier. Ha lo scollo ampio a barca, maniche non troppo strette, a volte è corta da lasciare vedere la vita, i fianchi e il fondoschiena. Si indossa abbinata con scarpe basse ma pensate bene, rifinite ed eleganti. Si può, se lunga, mettere con un paio di stivali, di tronchetti o di decolletes, magari abbinata con leggins o calze lavorate e coprenti.
Il particolare toglie il minimo dubbio a chi ancora non abbia capito: la felpa è tornata ma è sexy, importante, seducente. Spiritosa sì, ma non proprio minimal. Ricercata ma senza esagerare. Non proprio alla portata di tutti, richiede anche lei un certo fisico, un certo abbinamento, una ricercatezza degna delle migliori esperte di look, pena uno sbaglio che potrebbe costare caro.
Infine, senza troppa emulazione ma con nostalgia e affetto, ricordiamo i nostri “miti con la felpa” : Falsh Dance, Silvester Stallone in Rocky. Più recente Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, e i die giovani protagonisti di “Juno”.

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