Il miglior home restaurant della Toscana: da Pistoia chef Stefano Ferrari lancia la sua sfida
Home restaurant: una delle ultime mode in fatto di ristorazione. È apprezzato da chi per una sera cerca una alternativa al classico ristorante, concordando magari i piatti del menù, gli ingredienti e la loro provenienza e ovviamente il costo finale. Abbiamo provato un interessante menù "tra il mare toscano e la collina pistoiese" - il racconto della serata
Perchè andare a cena in un home restaurant
Anche il periodo che abbiamo attraversato per la pandemia, la limitazione negli spostamenti, ai contatti interpersonali e all'accesso ai locali pubblici, puo' spingere alcuni clienti verso un home restaurant. Da una parte utilizzare un ambiente ad accesso limitato. Un home restaurant offre infatti posti limitati, da sei a meno di venti. Spesso poi la prenotazione viene fatta da un gruppo di conoscenti: una cena in famiglia o tra colleghi di lavoro, un compleanno o altro evento da festeggiare in intimità e sicurezza.
Nel periodo che abbiamo passato abbiamo rinunciato, da un punto di vista enogastronomico (e non solo ....), a una piena libertà di scelta. Certo con l'asporto, il delivery e la spesa a casa abbiamo tamponato il quotidiano, la "fame". Ma abbiamo rinunciato a poter scegliere. a poter gustare, a farci "coccolare" dalle proposte degli chef.
L'home restaurant offre anche questo, la possibilità di gustare "solo" quello di cui sentiamo la voglia. Se abbiamo voglia di pesce, ma di "quel" pesce abbiamo una alternativa al tradizionale ristorante di pesce. Al posto di andarci e dover scegliere sul menu', e quindi una scelta per forza di cose limitata, possiamo concordare con lo chef dell'home restaurant i piatti e i sapori che vogliamo.
Nel contempo poter aprire un home restaurant è una per gli appassionati di cucina. Se vogliono possono fare della ristorazione la propria professione per iniziare a lavorare nel settore senza dover investire troppo. Potranno farlo anche integrando il proprio lavoro o la pensione.
Gestire un home restaurant richiede sicuramente professionalità, preparazione e tecnica ma non necessariamente un impegno a tempo pieno.
L'attività di home restaurant si svolge nell'abitazione dello chef e solitamente di sera, per cena, ed eventualmente a pranzo il sabato e domenica. Dietro prenotazione e quindi concordando giorni ed orari con i clienti.
Lo chef puo' anche, eventualmente, attivare un servizio di chef a domicilio, preparando e servendo i suoi piatti direttamente a casa del cliente.
Chef Stefano Ferrari e il suo home restaurant a Pistoia
Abbiamo avuto l'occasione di conoscere e provare le proposte dello chef
Stefano Ferrari nel suo home restaurant a Pistoia.
In una porzione di colonica nella zona di Sant'Agostino - Chiesina Montale a Pistoia, Ferrari propone il suo "locale", ovviamente nella sua abitazione. Una slpendida sala da pranzo o eventualmente, nella bella stagione, un lastricato e un giardino possono accogliere comodamente dodici o piu' ospiti.
Il punto forte dell'home restaurant di Pistoia è ovviamente la cucina, perfettamente attrezzata e organizzata. Anche perchè chef Stefano Ferrari è un professionista della ristorazione, anche prima di aprire questo suo home restaurant Stefano Ferrari ha lavorato, con successo, gestendo ristoranti insieme al padre Sirio.
Vini e cantina di un home restaurant - la carta dei vini
Anche in un home restaurant non deve mancare una carta dei vini o quanto meno la possibilità, in fase di scelta, di proporre al cliente i giusti abbinamenti piatti e vini. Calmierando magari la spese del cliente, mantenendo un giusto ma non "esoso" ricarico sul prezzo finale.
Chef Stefano Ferrari nel suo home restaurant ha creato una piccola ma fornita cantina, a disposizione sia dei suoi clienti ma anche ad uso "personale".
Nel contempo ha instaurato in rapporto di collaborazione con un professionista del settore, che lo consiglia e fornisce in base ai piatti in preparazione. Sono infatti i vini selezionati da Luciano Vignali della Enoteca da David di Pistoia che accompagnano tante preparazioni di chef Ferrari.
Nella sua pagina facebook Stefano ci racconta proprio quella felice esperienza: "Negli anni '70 mio padre, Sirio Ferrari, chef pistoiese - originario di Piteglio nella montagna pistoiese -, dopo essersi trasferito insieme a mia madre Maria Josè in una ridente Formia, ha aperto un locale prettamente dedicato ai grandi numeri (inizialmente i coperti erano 350), proponendo una cucina di innovazione per l'epoca. Qui ha inizio la mia storia lavorativa. La mia gavetta, partita già quando avevo tredici anni, inizia con il lavoro in dispensa passando poi in cucina come commis vicino al grande Maestro che è stato mio padre Sirio, apprendendo i suoi segreti e la sua arte. "
"Aiutavo Lui e gli altri nostri collaboratori in cucina spaziando dai primi piatti, ai secondi di carne e pesce, ai dolci. Nel 1995 ci trasferiamo nel vecchio mulino adiacente al grande locale dove prima c’era, sempre gestita da noi, una pizzeria Pubizza trasformandola in ristorante, riducendo i coperti (45), e concentrandoci sulla cucina tipica del territorio, con pesce pescato locale e pietanze delle nostre origini toscane, come salumi di Cinta Senese e carni Chianine, cacciagione, e con uno sguardo più attento al mondo del vino. Nel 2010 le vicissitudini della vita ci portano a vendere la nostra proprietà e, dopo la chiusura del ristorante, mi portano a trasferirmi a Pistoia e ad intraprendere l’attività di Home Restaurant -Social Eating Chef a domicilio per dedicarmi in maniera diversa alla mia passione."
I ristoranti che la famiglia Ferrari ha gestito con successo negli anni a Formia sono stati il Miramare e il ristorante Sirio.
Cena da Stefano Ferrari Chef Home Restaurant - il menù
Un menù basato sulle quattro portate classiche, dall'antipasto al dolce. Un
interessante e ben riuscito abbinamento tra il pesce, e che pesce (!) e il formaggio di capra. Chef Ferrari ha sapientemente utilizzato degli ottimi gamberoni rossi, gallinella e filetto di ricciola abbinandoli sapientemente ai caprini. Da una fresca, morbida e lavorabile formaggella a un ottimo caprino stagionato in fossa e grattugiato sopra i tortiglioni (abbinamento top !). Il formaggio fresco di capra e la ricotta sono entrati, con un buon gusto, anche nel secondo e nel dessert.
I formaggi di capra sono stati forniti dall'Azienda Agricola Ninfe di Bosco.
Piatti sicuramente ben riusciti, sia nella esecuzione che nell'impiattamento, con una alta qualità degli ingredienti. La location, la tavola ben apparecchiata e lo scorrere del servizio di livello. Attestano l'esperienza e il livello di chef Stefano Ferrari: home restaurant sicuramente consigliato.
Il menù: Il connubio tra il mare toscano e la collina pistoiese
Antipasto
Le Quenelle di formaggella, con crudo di gamberoni rossi ed erba cipollina
Il primo
I Torciglioni alla gallinella di mare e caprino stagionato in fossa
Il secondo
Il Filetto di ricciola con formaggio di capra fresco, timo con riduzione al vin santo
Il dessert
Il Cheesecake di ricotta di capra e mirtilli dell’Abetone
I Vini selezionati da Luciano Vignali - Enoteca da David di Pistoia
Candia dei Colli Apuani Alberigo, 2019, Az. Ag. Montepepe
Vernaccia di San Gimignano riserva Vigna ai Sassi, Az. Ag. Le Calcinaie
Acqua naturale e gassata, caffè prezzo a persona 38 euro a persona.
Indirizzi utili:
Stefano Ferrari Home Restaurant Pistoia telefono 349 242 7885
Enoteca da David Via Giosuè Carducci 37 - Pistoia telefono 0573 25600
Azienda Agricola "Ninfe di Bosco" Villa di Cireglio - Pistoia tel. 339 822 6822
Nel prossimo articolo le foto dei piatti e le video interviste della serata all'Home Restaurant di Chef Stefano Ferrari.
Il miglior home restaurant della Toscana: da Pistoia chef Stefano Ferrari lancia la sua sfida
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