Il cibo abruzzese: i principali prodotti enogastronomici della Regione
L’Abruzzo è una Regione che si trova nel cuore dell’Italia, con a est una zona montuosa e a est l’affaccio sul mare. L’Abruzzo è terra di pastori, i terreni poco fertili e montuosi infatti permettevano solo questo tipo di allevamento. Un territorio aspro ma affascinante che ci regala anche vari altri prodotti enogastronomici, vere e proprie eccellenze della Regione. Scopriamo quali sono le specialità tipiche di questo posto.
L’Abruzzo è una Regione che si trova nel cuore dell’Italia, con a est una zona montuosa e a est l’affaccio sul mare. L’Abruzzo è terra di pastori, i terreni poco fertili e montuosi infatti permettevano solo questo tipo di allevamento. Un territorio aspro ma affascinante che ci regala anche vari altri prodotti enogastronomici, vere e proprie eccellenze della Regione. Scopriamo quali sono le specialità tipiche di questo posto. L’Abruzzo, così come alcune altre Regioni italiane, è famoso per l’allevamento delle pecore. Questi animali sono allevati soprattutto per sfruttarne il latte, con cui si preparano pecorini più o meno stagionati, tipici di ogni zona della Regione. Ad esempio, all’Aquila si prepara il caciofiore, con latte di pecora coagulato con l’estratto dei cardi, mentre a Castel del Monte si prepara il Canestrato, sempre a base di latte di pecora. Coltivare i pendii montuosi non è facile, soprattutto se si tratta di terreni poveri e poco profondi, dove gran parte delle coltivazioni non troverebbero sufficiente spazio per allungare le loro radici. I terreni abruzzesi presentano anche alcune problematiche per quanto riguarda l’irrigazione, correlate anche alla quota a cui si trovano la gran parte delle coltivazioni. Tradizionalmente nei terreni poco profondi, in parte rocciosi e quindi ricchi di minerali, si coltivavano i legumi; questi hanno reso famose varie zone dell’Abruzzo, dalle lenticchie di Santo Stefano di Sessanio, coltivate a oltre 1.000 m di altitudine, fino ai ceci di Navelli. Si tratta di coltivazioni un tempo considerate povere, perché possibili anche su terreni impervi e difficili da lavorare. Oggi stiamo invece parlando di eccellenze, dal sapore intenso e che si possono sfruttare per varie ricette della tradizione contadina. Sono ancora i terreni montuosi e collinari a rendere particolarmente apprezzate alcune coltivazioni e vari prodotti abruzzesi. In questa Regione si coltiva lo zafferano, soprattutto nella zona di Navelli. Le zone boscose invece sono particolarmente propizie allo sviluppo dei tartufi, un’altra eccellenza della Regione, con cui si preparano vari piatti della tradizione. Le zone collinari sono particolarmente vocate alla produzione di vino e di olio extravergine di oliva. Uno dei vini più noti dell’Abruzzo è il Montepulciano, che riscuote ampi successi anche a livello internazionale. Non molto noto al di fuori dell’Abruzzo, ma comunque molto gustoso e apprezzato, è il torrone. Qui viene preparato in modo del tutto originale, con aggiunta di cannella all’impasto di albumi, che offre al dolce una particolare colorazione. Ancora oggi in Abruzzo sono presenti alcune aziende che producono esclusivamente torrone tradizionale.
Pecore e pecorino
Della pecora in Abruzzo si consumano ovviamente anche le carni; uno dei piatti più noti della Regione sono gli arrosticini, minuscoli spiedini di carne di pecora, cotti sulla brace viva. La modalità di preparazione degli arrosticini è complessa, perché è necessaria un’estrema precisione nel taglio dei piccoli cubetti di carne, che devono essere tutti uguali tra loro. Per questo motivo, spesso si preferisce acquistarli già pronti, piuttosto che cimentarsi nella preparazione; a tal proposito, anche chi è distante dalla regione può acquistare degli ottimi arrosticini abruzzesi su questo sito, freschi e pronti da cucinare e gustare.
Un tripudio di legumi
Altre eccellenze