IAATI premia la Squadra Mobile di Milano per la cattura di Fabrizio Corona
L’ambito riconoscimento internazionale per l’operazione più innovativa di recupero di auto rubate dell’International Association of Auto Thefts Investigators è andato al ritrovamento in Portogallo della 500 su cui viaggiava il “fotografo dei vip” Fabrizio Corona.
E’ stato assegnato a Rimini il Premio annuale dell’International Association of Auto Thefts Investigators (IAATI) per l’operazione più spettacolare e innovativa di recupero di auto rubate a livello continentale nel 2013.
L’ambito premio, che viene conferito alle forze dell’ordine che si sono distinte per il recupero di auto rubate grazie all’utilizzo di dispositivi elettronici, è andato alla Squadra Mobile della Questura di Milano per il rilevamento e recupero della 500 su cui viaggiava il ricercato “fotografo dei vip” Fabrizio Corona. La brillante operazione è stata condotta a gennaio in partnership con la centrale operativa LoJack che ha consentito, grazie al dispositivo in radiofrequenza installato sulla macchina, di rilevare la posizione del fuggitivo prima a Madrid e poi a Lisbona, costringendolo alla resa.
Il premio, conferito annualmente in occasione dell’Annual IAATI International Training Seminar organizzato dall’IAATI in una città europea, è stato consegnato nel corso della tre giorni annuale promossa dall’Associazione e organizzata per la prima volta in Italia dal 29 settembre al 4 ottobre; l’evento ha portato a Rimini esperti e addetti ai lavori delle forze di polizia dei cinque continenti, ma anche professionisti “privati”, per approfondire il fenomeno criminale del furto e riciclaggio dei veicoli.
“Questo premio”, dichiara Sandro Biagianti, Direttore Sicurezza della LoJack Italia, “ha per noi una duplice valenza: rappresenta un importante riconoscimento dell’efficacia della tecnologia in radiofrequenza e un’ulteriore conferma del prezioso e quotidiano supporto alle attività delle Forze dell’Ordine nel contrasto dei furti di auto e delle attività criminali più in generale”.
L’ambito premio era già stato assegnato due anni fa a una eclatante operazione di recupero compiuta, grazie alla tecnologia LoJack, dalla Polizia di Frontiera Marittima del Porto di Napoli che aveva intercettato all’interno di container a bordo di una nave diretta in Giappone due Ferrari (una 458 e una 599), una Porsche Panamera e una Mercedes SLS AMG (a tiratura limitata, solo 250 esemplari), per un valore di oltre 1 milione di Euro.