Gli Avvocati CACCIOLA e CARPENTIERI a confronto con ALAN FRIEDMAN: “I DAZI DI TRUMP MINACCIANO L’ITALIA. SERVONO SOLUZIONI IMMEDIATE"
Gli Avv. Cacciola, Carpentieri e l'economista Alan Friedman hanno discusso di crisi globale, dazi e futuro dell’economia: Italia a rischio, ma la soluzione esiste.
Salerno, aprile 2025 – In un webinar promosso da DebitoBancario.it, gli avvocati Francesco Cacciola ed Elvira Carpentieri hanno ospitato l’economista Alan Friedman per analizzare l’impatto economico e sociale della nuova politica dei dazi voluta da Donald Trump.
Secondo Friedman, “non è propaganda: siamo di fronte a una vera guerra commerciale globale, dichiarata non solo contro la Cina ma anche contro l’Europa e l’Italia”. I dazi imposti – pari al 10-20% su larga scala e con picchi fino al 25% su settori chiave – colpiscono in particolare automotive, acciaio, farmaceutica, agroalimentare e moda. L’Italia rischia perdite tra i 10 e i 20 miliardi di euro e fino a 60.000 posti di lavoro nei prossimi mesi.
L'effetto domino, hanno sottolineato gli avvocati, non riguarda solo le imprese esportatrici, ma si estende direttamente alle famiglie italiane: aumento dei prezzi, calo della domanda estera, tagli occupazionali e riduzione del potere d'acquisto. “Molte famiglie sono già al limite – ha dichiarato l’Avv. Carpentieri – e il sovraindebitamento cresce, mentre la fiducia nei mercati traballa”.
Friedman ha parlato di “crollo del dollaro, spread ai massimi, inflazione in crescita e stagnazione del PIL americano”, definendo l’attuale fase come “l’inizio di una nuova era di disordine mondiale”, approfondita nel suo nuovo libro La fine dell’Impero americano.
Gli avvocati Cacciola e Carpentieri hanno evidenziato la necessità di una risposta concreta a livello nazionale ed europeo, ricordando che esistono strumenti legali per prevenire il collasso economico e proteggere chi è più esposto alla crisi. “Chi è in difficoltà non deve restare immobile. Le leggi italiane offrono strumenti come la ristrutturazione del debito e le procedure di sovraindebitamento per ripartire in modo sostenibile”.
Il webinar ha rappresentato un momento di confronto lucido e autorevole sulle conseguenze geopolitiche e finanziarie che le scelte degli Stati Uniti possono generare sull’economia europea, con particolare attenzione al tessuto produttivo italiano.