Clifford Brown: l'energia della tromba Jazz
Ricordo del grande trombettista jazz del Delaware
Oggi è il 30 Ottobre ed in questo giorno, nel 1930, a Wilmington, nel Delaware, U.S.A., nasceva il grande trombettista Jazz Clifford Brown. Spronato dal padre, iniziò a suonare la tromba a 12 anni, esibendosi nella band della propria scuola. Fin dagli inizi curò molto la sua preparazione tecnica e tenne i suoi primi concerti a Filadelfia, dove per il suo evidente talento fu subito notato da grandi trombettisti Jazz come Fats Navarro e Dizzie Gillespie. Negli anni 40 studiò musica alla “Maryland University” e nel 1952 entrò nella band di Chris Powell con la quale iniziò le sue prime registrazioni discografiche. Da qui la sua ascesa fu veloce ed ebbe ingaggi nella band di Tadd Dameron ad Atlantic City e nel gruppo del famoso Lionel Hampton, con il quale intraprese anche una tournee europea. Dopodichè militò nella prestigiosa band del grande Art Blakey e nel 1954 la prestigiosa rivista “Downbeat” lo elesse “stella nascente dell'anno”. Sempre nel 1954 Clifford si trasferì in California e creò uno straordinario e storico quintetto con il grande batterista Max Roach (nel quale poi entrò anche il mitico sassofonista Sonny Rollins), interpretando ai massimi livelli qualitativi lo stile ”Hard Bop”, e garantendo al gruppo uno straordinario successo. Purtroppo nel 1956, a soli 25 anni, Clifford Brown perse la vita con il pianista del gruppo Richie Powell (fratello del noto pianista Bud Powell), in un incidente stradale durante una tournee da Filadelfia a Chicago. Nonostante la sua brevissima carriera, ebbe una notevole influenza su trombettisti delle successive generazioni, ispirando molti nuovi grandi talenti.
Questa mia opera realizzata nel 2008 con la tecnica della “computer art” e che fu esposta nella mia mostra personale allestita nel 2015 al “Santa'n'Jazz” Festival a Santa Croce sull'Arno (PI), è in suo omaggio e memoria.
Bruno Pollacci
Direttore dell'Accademia d'Arte di Pisa