Ciampino, raccolta firme per dire “no” alla ciclabile su viale Kennedy
Così, in una nota stampa, il consigliere comunale ed già sindaco di Ciampino, Daniela Ballico.
“Nella giornata di domenica 9 febbraio, in via Spada nei pressi del Bar Diamond, grande partecipazione per la raccolta firme per dire “no” alla decisione dell’amministrazione comunale di Ciampino di far passare una pista ciclabile su un’arteria centrale per la viabilità cittadina e ad alta densità di traffico, come lo è viale Kennedy. (Alla iniziativa hanno aderito, tra gli altri, Pino bicchielli deputato di “Noi Moderati”, i consiglieri comunali di opposizione Daniela Ballico, Annarita Contestabile e Massimo Balmas, nonché gli esponenti FI Gianmassimo Di Fabio e Aurelio Monaco). La scelta di restringere la carreggiata e farla diventare ad una corsia, a nostro giudizio, é davvero una follia, oltretutto con la decisione illogica di mantenere una fila di parcheggi a ridosso della carreggiata, così chi dovrà entrare e uscire dal parcheggio bloccherà l’unica corsia rimasta. Uno scenario logistico, inoltre, che potrebbe creare forti difficoltà per il passaggio delle autoambulanze e potrebbe mettere a forte rischio l’incolumità degli ausiliari del traffico (nell’espletamento della loro attività di controllo delle strisce blu) e degli operatori ecologici di Ambiente (durante le operazione di raccolta rifiuti). Senza considerare che la presenza di una sola corsia, della fila di parcheggi e della ciclabile ridurrebbe sensibilmente la visibilità di guida per le autovetture, provenienti dalle vie laterali di viale Kennedy, con conseguente rischi di incidenti e sinistri. Infine, ma non meno importante, risulta sbagliata anche la scelta dei parcheggi in prossimità del semaforo di via Spada dove gli autobus non potranno girare a sinistra. Insomma, una viabilità stravolta per realizzare 300 metri di pista ciclabile, che così com’è pensata dalla amministrazione comunale di Ciampino, non servirà a nessuno, anzi rischia di risultare molto pericolosa per l’incolumità di ciclisti, pedoni e automobili. Alla luce di questo preoccupante contesto, dunque, ci chiediamo se non sia stato fatto tutto di corsa in una notte per non perdere il finanziamento del PNRR, in barba alle vere esigenze dei cittadini. Un altro concetto, inoltre, sia chiaro: noi non siamo assolutamente contrari a infrastrutture sostenibili come le piste ciclabili se ben progettate e se portano davvero un reale vantaggio alla vivibilità cittadina. Ma non possiamo accettare progetti di opere pubbliche raffazzonati, contraddittori e pericolosi, come la ciclabile su viale Kennedy, pensata dalla sindaca Colella. Per questo motivo, la nostra raccolta firme continuerà anche in occasione del prossimo consiglio comunale che si terrà martedì 11 febbraio, dalle 14:30 in poi. Facciamo sentire forte la nostra voce, a tutela della sicurezza dei cittadini di Ciampino”.
Così, in una nota stampa, il consigliere comunale ed già sindaco di Ciampino, Daniela Ballico.