Cedolino Stipendio NoiPA Gennaio 2024

Quali sorprese troveremo nel cedolino stipendio NoiPA di Gennaio 2024? Dopo una lunga attesa, martedì 19 dicembre, l’Esecutivo ha confermato l’aumento dello stipendio dei dipendenti pubblici. Un annuncio seguito all’approvazione della Legge Fiscale, che anticipa quella attesa della Legge di Bilancio 2024.

Già a dicembre, i dipendenti pubblici hanno beneficiato di una serie di aumenti, quali quelli derivanti dal pagamento anticipato dell’Indennità di Vacanza Contrattuale e della Tredicesima mensilità.

Prima di vedere a quanto ammontano gli aumenti, vogliamo soffermarci sul cedolino dello stipendio, che presenta alcune voci mancanti per alcuni lavoratori pubblici. Vedremo anche quando verrà pagato lo stipendio NoiPA del mese di gennaio.

Cedolino NoiPA Gennaio: voci mancanti
Il cedolino NoiPA continuerà ad essere pubblicato secondo le consuete modalità e probabilmente stesse tempistiche. Solitamente NoiPA rende visibili i cedolini degli stipendi 10 giorni prima della data prevista per i pagamenti.

Se da questo punto di vista non sono ravvisabili cambiamenti, questi tuttavia sono da rilevare nel contenuto del cedolino.

A mancare è la già citata voce relativa all’indennità di vacanza contrattuale, almeno per quanto riguarda i dipendenti pubblici a tempo indeterminato.

Per quelli a tempo determinato, l’indennità resta, maggiorata di 6,7 volte quella di dicembre.

Altra voce mancante sarà quella relativa all’Assegno Accessorio Temporaneo (il bonus temporaneo erogato per contrastare l’aumento dell’inflazione), scaduto a dicembre e non rinnovato.

A tal proposito, ricordiamo cos’è il cedolino NoiPA. Si tratta di un documento digitale, scaricabile gratuitamente in formato PDF, che viene pubblicato online da NoiPA, la piattaforma creata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per una gestione più ordinata e trasparente dei rapporti con i lavoratori della PA.

Tra i vari servizi offerti dalla piattaforma (accessibili solo dai dipendenti della PA, registrati all’atto di assunzione) c’è quello che attiene alla gestione dello stipendio, ossia il cedolino.

In esso sono contenute non solo tutte le voci di entrata, ma anche quelle di uscita, ossia le spese a carico dei dipendenti, quali oneri contributivi, trattenute e detrazioni fiscali, ecc…

Come Si Visualizza il Cedolino NoiPA
Il cedolino NoiPA è visualizzabile sulla piattaforma. Come accennato, l’utilizzo dei servizi è permesso solo ai dipendenti pubblici, che possono accedere:

- tramite SPID, CIE o CNS;
- tramite username e password personale fornita all’atto di registrazione.

Entrati nella propria area riservata, è possibile consultare il cedolino del mese accedendo alla sezione Self Service e da qui Consultazione Pagamenti. Nella pagina sono disponibili tutti i cedolini pubblicati da NoiPA.

Pagamento Stipendio NoiPA Gennaio 2024
Allo stato attuale non siamo ancora in grado di fornire notizie certe in merito ai pagamenti degli stipendi NoiPA. Supponiamo che il calendario dei pagamenti non subirà variazioni rispetto al passato. Quindi, i pagamenti dovrebbero, come di consueto, essere suddivisi secondo il seguente calendario:

23 novembre: lavoratori dei settori Sicurezza e Difesa, Ricerca e Istruzione, Funzioni centrali e locali;
26 novembre: lavoratori pubblici del Settore Sanità;
27 novembre: sostituti occasionali nel Settore Scuola e per i Vigili del Fuoco.

Ovviamente, in caso di variazioni, provvederemo ad aggiornare la pagina non appena avremo notizie certe.

Di certo, c’è la conferma del pagamento dell’emissione speciale di dicembre per i supplenti, contenente le mensilità arretrate. Ne diamo notizia all’indomani dell’attacco hacker ai danni della PA e di NoiPA, che ha suscitato, oltre che scalpore, molta agitazione tra i destinatari del pagamento.

NoiPa ha però rassicurato che il pagamento arriverà a fine mese, anche se per alcuni potrebbe slittare a gennaio.

Aumenti Stipendi Gennaio 2024
Se il cedolino NoiPA è alleggerito di alcune voci, questa perdita viene compensata dall’arrivo degli aumenti nel 2024. Si tratta di quelli previsti dalla Manovra di Bilancio e dalla Legge Fiscale, che stanziano rispettivamente 3 e 2 miliardi di euro (questi ultimi già spesi per coprire l’antico dell’indennità di vacanza).

I 3 miliardi, invece, servono a coprire i costi per il rinnovo dei CCNL. A partire dal 2025 saranno invece 5 i miliardi stanziati, almeno secondo le previsioni.

Ciò determina un incremento dello stipendio del 5,78% che, all’atto pratico, si traduce in un aumento dello stipendio pari a 170 euro circa mensili.

A beneficiarne sono tutti i dipendenti pubblici, compresi quelli delle amministrazioni, istituzioni ed enti pubblici diversi dall’amministrazione statale.

Al Servizio Sanitario Nazionale sono destinati poi ulteriori 3 miliardi di euro, che serviranno anche a coprire i costi per il pagamento delle tariffe orarie per le prestazioni aggiuntive previste dal DL n. 34/2023, aumentate fino a 60 euro lordi.

Cuneo Fiscale e Aliquote Irpef 2024
Da ultimo dobbiamo considerare gli aumenti derivanti da altre due riforme che entreranno in vigore a partire da gennaio 2024.

Stiamo parlando, quindi, dei ricavi in termini stipendiali derivanti dal taglio del cuneo fiscale e della riduzione da 4 a 3 delle aliquote Irpef, che dovrebbero determinare aumenti pari a:

più 84 euro mensili circa per redditi fino 20mila euro annui;
più 112 euro per i redditi compresi tra i 25-30mila euro annui;
più 120 euro per redditi fino a 35mila euro.

Bisogna tuttavia aspettare l’approvazione definitiva della Manovra di Bilancio per conoscere nel dettaglio tutti gli aspetti relativi a queste misure.

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