GASTRONOMIA
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Cantine Visconti: La storia di un Vino. La storia di una Terra. Un secolo di Lugana

09/04/09

Cento è la percentuale di purezza del Lugana di Cantine Visconti di Desenzano del Garda (Brescia). Cento sono gli anni che, nel 2009, Cantine Visconti celebra con orgoglio.

CENTO ANNI FA
Un secolo di storia, tradizione e mestiere che affonda le proprie radici a Desenzano del Garda e nell’immediato entroterra del Lago di Garda, zona particolarmente vocata alla viticoltura, sia da un punto di vista geologico (terra argillosa e calcarea) sia climatico (mite e di tipo mediterraneo, ventilata e soleggiata). È qui che, nel lontano 1909, Luigi Visconti avvia la propria attività vitivinicola, ottenendo un grande vino: il Lugana.
Luigi Visconti decide di selezionare soltanto le uve di una particolare tipologia, che donano al vino caratteristiche organolettiche di grande qualità e tipicità. In origine il vitigno è classificato come varietà di Trebbiano e presto sarà definito ufficialmente Turbiana. È la nascita del Lugana. Dopo quasi 60 anni, nel 1967, è arrivato il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata.
Il legame “Lugana - Visconti” si consolida con Gustavo prima e dagli anni ’70 con il figlio Franco, che daranno una significativa impronta all’attività vinicola della ditta.

LA NASCITA DI CANTINE LUGANA VISCONTI
L’attività di produzione vinicola della famiglia Visconti inizia verso la fine del ‘800 in un seminterrato nel centro di Desenzano del Garda. Luigi Visconti fu il fondatore.
Alcuni anni dopo, poco distante ma sempre in quello che diventerà poi il centro storico di Desenzano, iniziarono i lavori per la costruzione di uno stabile a più piani adibito a Cantina e abitazione. I contenitori per il trasporto del vino erano botti da 7 hl che poi divennero damigiane da 54 litri ed infine bottiglie.
Passarono gli anni e dopo qualche decennio il felice evolversi degli eventi cominciò a rendere gli spazi sempre più stretti.
Dapprima si presero in affitto altri locali adibendoli alla pigiatura, ma a partire dagli anni cinquanta si maturò l’idea di realizzare un nuovo stabile più decentrato e con spazi più adeguati.
Era il 1960 quando vennero inaugurate le nuove Cantine. Ancora oggi sono la sede ed è proprio qui dove viene eseguita sia la vinificazione sia lo stoccaggio e l’imbottigliamento. Una struttura fronte lago che occupa una superficie di circa 10.000 mq e che è situata all’inizio di Desenzano provenendo da Salò.
La capacità dei vasi vinari delle Cantine Visconti supera i 20 mila ettolitri e buona parte di questi, tutti termocondizionati, vengono utilizzati per la produzione e l’affinamento del Lugana. Tecnica e storia si fondono armonicamente garantendo eccellenza ed efficienza.

OGGI
Da allora la strada percorsa è stata lunga, il tempo è trascorso e molte cose sono cambiate, ma non il Lugana prodotto da Cantine Visconti. La stessa passione, lo stesso mestiere, ma soprattutto la stessa purezza, uno dei punti fermi di Franco Visconti, titolare dell’azienda.
Le tecnologie più moderne di produzione, infatti, sono oggi indispensabili per ottenere vini di qualità ma ciò che fa la differenza del vino Lugana delle Cantine Visconti è aver rinunciato, da sempre, anche a quel 10% di altre uve ammesse dal disciplinare di produzione.
Oggi la gestione famigliare è ancora di più lo specchio della dedizione ad un mestiere antico e di una storia lunga 100 anni. Recentemente sono entrati a far parte dell’azienda anche le figlie di Franco Visconti, Michela e Marta, e il nipote Mauro. Uno staff giovane ed affiatato, pieno di entusiasmo e idee innovative,
con la voglia di crescere e di valorizzare sempre più le proprie centenarie Cantine. Un nucleo competente e determinato che ha preso saldamente in mano le redini dell’azienda sotto la direzione di Franco Visconti, nella ferma convinzione di consolidare la qualità e i risultati costruiti nel tempo.
Franco, attuale presidente delle Cantine Visconti, sempre più motivato e appassionato, ha diffuso e fatto apprezzare anche all’estero l’immagine dell’azienda e la qualità dei suoi vini.

LUGANA MA NON SOLO
E se Visconti è sinonimo di Lugana e la storia del Lugana è legata indissolubilmente a quella della storica cantina di Desenzano del Garda, le Cantine Visconti producono oggi anche altri vini, rossi e spumanti, in rappresentanza di questa ristretta zona valorizzata dal peculiare microclima del lago di Garda. Inoltre va segnalato un Chiaretto che, nell’edizione Vinitaly 2008, è stato annoverato nell’Olimpo dei 24 migliori rosati italiani e, come tale, nei 15 su 395 recensiti nella Guida Rosati d’Italia, edita da Cucina&Vini.
Certificazione di rintracciabilità di filiera del Lugana dalla Vite alla bottiglia Il Lugana Visconti si ottiene da un solo vitigno autoctono che è il Trebbiano di Lugana o “Turbiana”, come più tradizionalmente è chiamato in zona. Questa scelta di produzione trova conferma nell’ottenimento di una certificazione da parte di un ente abilitato (AQA) che controlla i vigneti e verifica i passaggi
dell’intero ciclo di produzione-trasformazione dell’uva. Ogni anno persone esperte incaricate dall’ente esaminano tutta la documentazione relativa alle varie fasi della lavorazione. Vengono supervisionati sia i documenti di cantina che quelli di campagna, provata la loro veridicità con accertamenti effettuati
direttamente sul campo e volti ad attestare l’effettiva provenienza e purezza dell’uva e del vino ottenuto, nonché l’assoluto rispetto di tutti i parametri di legge.
La certificazione viene rilasciata ogni anno, soltanto se i controlli effettuati lungo la filiera ottengono esito positivo. Le aziende agricole che fanno parte del sistema di rintracciabilità di filiera del Lugana Cantine Visconti hanno abbracciato, quindi, precise scelte di produzione contribuendo, ciascuna con la propria professionalità ed esperienza, al raggiungimento di quella trasparenza e valorizzazione della produzione che sono sostanzialmente tra gli obiettivi più importanti delle Cantine Visconti.
La volontà di richiedere una certificazione deriva, infatti, dal preciso intento di comunicare al consumatore la nostra “filosofia del fare Lugana”: estrema devozione per l’unicità di questo territorio e del suo vino, nella convinzione che l’impiego di altri vitigni, comunque ammessi in piccola percentuale dal relativo disciplinare, abbia come conseguenza una alterazione delle sue peculiarità.
Tutte le fasi di lavorazione della filiera, dalla coltivazione delle viti fino alla vendemmia e successivamente dalla spremitura e fermentazione del mosto, fino all’affinamento e conservazione del vino, sono seguite da un enologo di grande esperienza. La sua costante presenza è un’ulteriore garanzia della qualità finale dei
vini delle Cantine Visconti.

PREMI E RICONOSCIMENTI
Tra i numerosi e prestigiosi riconoscimenti ottenuti nel corso degli anni (soprattutto con il Lugana), ricordiamo l’Oscar di Pramaggiore, il Douja d’oro di Asti, la medaglia d’oro di Lubiana, il Concorso
“stella del Garda”.
I vini delle Cantine Visconti sono costantemente segnalati nelle più importanti guide e riviste del settore: nel 2008, il Chiaretto Visconti è stato per esempio annoverato nell’Olimpo dei 24 migliori rosati italiani e, come tale, nei 15 (su 395 vini) recensiti nella guida Rosati d’Italia, edita da Cucina&Vini.
L’azienda vitivinicola di Desenzano del Garda è stata selezionata dalla rigorosa giuria di qualità del Merano International Wine Festival, per partecipare alla diciassettesima edizione del prestigioso ed esclusivo appuntamento per gourmets ed amanti del vino.
Si tratta di apprezzamenti di qualità che ripagano dell’impegno, della passione e del tanto lavoro svolto per garantire un prodotto sempre in linea con la grande tradizione delle Cantine Visconti.

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