Associazione Ferrarese risarcita per violazione sul copyright
A quanto pare sanzioni immediate e veloci per chi copia e incolla o condivide testi, video o immagini prelevate da internet: non c’è più bisogno di intentare una causa grazie alla nuova procedura all’Agcom che diventa un vero e proprio processo accelerato.
Dopo diversi avvisi, segnalati al medesimo dalla stessa associazione, viene ritenuto colpevole un operatore del benessere della provincia di Roma, reo di aver diffuso come suoi personali, dei testi di istruzione di proprietà della associazione di Ferrara e protetti dalle leggi nazionali e internazionali sul diritto d'autore così come il suo marchio registrato.
Per essere puniti quindi non è necessaria l’azione della magistratura, poiché è l’Agcom ad essere autorizzato ad accertare ed eventualmente a sanzionare una presunta violazione delle regole sul diritto d’autore.
Per esempio, è violazione del copyright anche ciò che molti persone e siti fanno: aggregare le notizie estrapolate “qua e là” sulla rete, seppure indicando la fonte (almeno in assenza di autorizzazione da parte del titolare del diritto).
Così come condividere uno spezzone di una trasmissione tv sul proprio profilo Facebook o sul proprio blog; lo è anche il tweet con il link all’intervista di un politico trasmessa dal telegiornale. Così come è lesione del diritto d’autore condividere l’immagine realizzata da un fotografo o da altrui senza pagarne i relativi diritti.
All’autore del contenuto originale, infatti, basta fare una segnalazione all’Agcom per far valere i propri diritti. In tal caso l’Autorità, una volta accertata l’ammissibilità della richiesta avvia un’istruttoria dove nella prima fase il colpevole di violazione ha tempo 15 giorni per rimuovere l’opera contestata, oltre al risarcimento del danno.