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Artiglio rosso gel: un mix di principi attivi che agisce in sinergia

Quando le articolazioni fanno male, ogni movimento diventa una sfida. Ma c’è un modo semplice e naturale per ritrovare sollievo, giorno dopo giorno.

FotoI dolori articolari rappresentano una delle condizioni più comuni e debilitanti nella vita di tutti i giorni. Spesso sottovalutati, possono compromettere in modo significativo la qualità della vita, limitando la libertà di movimento, riducendo l’autonomia e influenzando negativamente l’umore e il riposo notturno. Le cause sono molteplici: si va dall’usura naturale delle articolazioni dovuta all’età, a patologie infiammatorie croniche come l’artrite reumatoide o l’artrosi, fino a infortuni, microtraumi ripetuti, o stili di vita poco salutari. Anche lo stress, la postura scorretta e la sedentarietà contribuiscono a peggiorare la situazione.

A differenza dei dolori muscolari, che spesso sono temporanei e legati a uno sforzo fisico, i dolori articolari tendono a essere più persistenti, localizzati e difficili da gestire con semplici rimedi. Chi ne soffre sa bene quanto anche un gesto semplice come salire le scale o girare la testa possa diventare una vera sfida. Ecco perché è importante intervenire in modo mirato, utilizzando prodotti che offrano sollievo ma che, al tempo stesso, rispettino l’equilibrio naturale dell’organismo.

È facile confondere i dolori articolari con quelli muscolari, soprattutto quando il fastidio è diffuso o si presenta dopo uno sforzo fisico. Tuttavia, si tratta di due problematiche diverse per origine, intensità e trattamento. I dolori articolari si localizzano direttamente nelle articolazioni, ovvero nei punti in cui due ossa si incontrano (come ginocchia, caviglie, polsi, spalle, anche, dita). Questi dolori sono spesso causati da infiammazioni, usura della cartilagine, artrite o artrosi, e tendono a peggiorare con il movimento o con l’umidità. Possono essere accompagnati da rigidità, gonfiore e una sensazione di "blocco" dell’articolazione stessa.

I dolori muscolari, invece, interessano i tessuti muscolari e si manifestano più spesso dopo sforzi intensi, contratture, posture scorrette o stress. Sono generalmente più "diffusi", superficiali e si alleviano con il riposo e lo stretching. Possono essere acuti e improvvisi oppure più lievi e costanti, ma di norma non coinvolgono la mobilità dell’articolazione in sé. Capire questa differenza è fondamentale per scegliere il rimedio giusto. Un prodotto come l’Artiglio Rosso Gel, grazie alla sua azione antinfiammatoria e riscaldante, può agire efficacemente su entrambi i tipi di dolore, ma è particolarmente indicato quando il fastidio è localizzato a livello articolare o nelle zone tendinee e legamentose, dove il calore e la stimolazione della circolazione possono davvero fare la differenza.

Tra le soluzioni più apprezzate per affrontare questi disturbi, soprattutto in un’ottica di benessere naturale, spicca l’Artiglio Rosso Gel 90% della linea Officinalis. Una delle principali caratteristiche che rendono questo prodotto particolarmente utile in caso di dolori articolari è l’alta concentrazione di Artiglio del Diavolo, noto da secoli per le sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Questa pianta medicinale, originaria dell’Africa, è spesso consigliata per trattare disturbi articolari come tendiniti, lombalgie e artrite. La sua efficacia risiede nella capacità di ridurre l’infiammazione in modo naturale, senza ricorrere a farmaci di sintesi.

L’efficacia dell’Artiglio Rosso Gel non deriva da un singolo ingrediente, ma dalla combinazione sapiente di più componenti naturali che lavorano in sinergia per un effetto più completo e duraturo. Al centro della formulazione c’è l’Artiglio del Diavolo, una pianta dalle riconosciute proprietà antinfiammatorie e analgesiche, ideale per ridurre il dolore e l’irritazione a livello articolare e muscolare. Questo estratto agisce in profondità, contribuendo a lenire l’infiammazione e a favorire il recupero delle zone doloranti.

Accanto a lui, troviamo il Wintergreen (o gaultheria), una pianta ricca di salicilato di metile, un composto simile all’aspirina, che aiuta ad alleviare il dolore e stimola la microcircolazione locale. Il suo effetto vasodilatatore è fondamentale per migliorare l’apporto di ossigeno e nutrienti alle articolazioni, accelerando così i processi di recupero.

A completare l’azione, entrano in gioco lo Zenzero e il Capsico (estratto di peperoncino), due ingredienti noti per il loro effetto riscaldante. Questi elementi amplificano l’effetto del gel, inducendo una piacevole sensazione di calore che aiuta a rilassare la muscolatura, aumentare la mobilità articolare e ridurre la rigidità.

Insieme, questi ingredienti non solo calmano il dolore, ma favoriscono la circolazione, sciolgono le tensioni e supportano attivamente il benessere muscolo-articolare. Una sinergia che rende il gel un alleato efficace tanto per chi cerca un sollievo immediato, quanto per chi desidera un trattamento naturale da usare con regolarità.

Un altro punto a favore dell’Artiglio Rosso Gel è la sua facilità d’uso: basta applicare una piccola quantità sulla zona interessata e massaggiare per pochi minuti. In circa 20 minuti, si avverte una sensazione di calore che può durare diverse ore, senza ungere o sporcare i vestiti.

Va anche sottolineato che, trattandosi di un prodotto naturale, l’Artiglio Rosso Gel rappresenta una valida alternativa o un complemento ai trattamenti farmacologici, specialmente per chi cerca soluzioni meno invasive o per chi ha controindicazioni all’assunzione di antinfiammatori per via orale.

INGREDIENTI PRINCIPALI
• Artiglio del Diavolo: conosciuto per le sue proprietà analgesiche, è spesso impiegato nel trattamento di tendiniti, artrite reumatoide, mal di schiena e dolori cervicali.
• Wintergreen (Gaultheria): ricco di salicilato di metile, un principio attivo naturale con effetto benefico immediato, utilizzato nel trattamento di muscoli e articolazioni. Inoltre, l'effetto vasodilatatore del salicilato di metile favorisce la circolazione sanguigna nella parte trattata.
• Zenzero e Capsico: contribuiscono all'effetto riscaldante e stimolano la circolazione sanguigna.

HARPAGOPHYTUM PROCUMBENS
Il suo nome deriva dal latino harpagos, che significa rampino, in relazione alla forma dei suoi frutti uncinati, che si aggrappano alle zampe dei cavalli. Nel tentativo di liberarsene, inarcano la schiena e danzano selvaggiamente, da cui il soprannome di artiglio del diavolo. Questa pianta erbacea, appartenente alla famiglia delle Pedaliaceae, cugina del sesamo, è originaria del deserto del Kalahari, della Namibia e del Sudafrica. Sono le radici secondarie profonde della pianta a contenere la più alta concentrazione di principi attivi.

Per centinaia di anni, le popolazioni indigene del Sudafrica (Bantu, San e Khoi) hanno usato l’arpagofito per trattare molti disturbi, tra cui dolori articolari, reumatici e digestivi. Le prime descrizioni occidentali della pianta risalgono all’inizio del XIX secolo, ma solo un secolo dopo, nel 1907, un tedesco ne scoprì le proprietà medicinali dopo aver assistito alla spettacolare guarigione di un paziente trattato con questo famoso artiglio del diavolo.

L’artiglio del diavolo è noto soprattutto per alleviare i sintomi dell’infiammazione, in particolare il dolore associato all’osteoartrite. È l’arpagoside il responsabile delle proprietà antinfiammatorie e analgesiche della pianta. Ad alto contenuto di glicosidi iridoidi, le radici di questa pianta vengono tradizionalmente usate per trattare una vasta gamma di disturbi di tipo infiammatorio, e, in misura minore febbre, e indigestione.

Studi scientifici hanno dimostrato l’efficacia dell’artiglio del diavolo nel trattamento di artriti, tendiniti, gotta, lombalgia, mialgia, dispepsia, inappetenza e come terapia di sostegno per i reumatismi degenerativi.

È una pianta erbacea perenne. La sua radice principale penetra verticalmente molto in profondità nel terreno e possiede radici secondarie in tuberi bulbosi che possono pesare fino a 1,5 kg. Le foglie sono carnose, picciolate, opposte e lobate, di colore verde chiaro. I fiori singoli, a trombetta (4 - 6 cm), di colore rosa pallido diventano leggermente rosso-violacei quando maturano. I frutti legnosi molto caratteristici, lunghi da 10 a 20 cm, appoggiamo direttamente al suolo e sui lati presentano dei lunghi aculei ricurvi e acuminati, che danno loro la caratteristica forma ad artiglio. L’artiglio del diavolo è diventato oggetto di molteplici studi scientifici negli anni ‘50 quando gli scienziati tedeschi hanno iniziato a interessarsi alla medicina tradizionale della Namibia. Da allora, si utilizzano preparati a base di tuberi per trattare le artrosi dolorose, le tendiniti, la gotta, la lombalgia, la mialgia, la dispepsia, l’inappetenza e come terapia di sostegno per i reumatismi degenerativi. Fino agli anni ‘90, si sapeva poco delle sostanze attive precise, dei loro effetti esatti e della loro efficacia.

Ormai ulteriori studi hanno mostrato che alcuni estratti di arpagofito sono efficaci e il loro utilizzo non presenta controindicazioni.

GAULTHERIA PROCUMBENS
La gaultheria, conosciuta anche come wintergreen, è una pianta sempreverde originaria del Nord America e dell’Asia, appartenente alla famiglia delle Ericaceae. Le due specie più utilizzate per l’estrazione dell’olio essenziale sono:

• Gaultheria procumbens
• Gaultheria fragrantissima

La Gaultheria procumbens è un piccolo arbusto perenne alto circa 25 cm, dalla chioma molto fitta e ramificata, spesso prostrata, con foglie persistenti seghettate, ovali, color verde intenso, lucide e coriacee, che in autunno virano al rossiccio, e strofinate emanano un aroma particolare dovuto al contenuto in olio essenziale. Alla fine della stagione estiva la pianta produce numerosi fiori bianco-rosati a forma di piccola campanula, isolati o riuniti in decorative infiorescenze, che in autunno evolvono in piccole bacche rosse di un centimetro di diametro, molto odorose, che arrivano fino all'inverno e resistono alle nevicate.

L’olio essenziale che si ottiene dalla distillazione in corrente di vapore delle foglie di queste piante ha un odore forte e canforato, più caramellato nella varietà fragrantissima rispetto a quello ricavato dalla varietà procumbens. Come altri oli essenziali, anche quello di gaultheria viene adoperato per il benessere ma, a differenza di altre essenze, si tratta di un prodotto utilizzato solo esternamente per massaggi e il cui uso non è consigliato nei cosmetici, per inalazione o per altre applicazioni.

La wintergreen ha una storia ricca e affascinante, passando da un rimedio tradizionale delle tribù indigene a un ingrediente chiave dell'industria farmaceutica moderna. Nonostante la sintesi chimica, l'olio essenziale di wintergreen rimane un rimedio fitoterapico utile per il trattamento naturale del dolore.

Il nome di genere Gaultheria è stato dedicato al medico e scienziato Jean Francois Gaultier dal naturalista, botanico, ed esploratore svedese Pehr Kalm, che lo conobbe negli anni intorno al 1750 a Quebec, in Canada. Il nome di specie procumbens deriva dal latino e significa curvato, prostrato.

Mentre in Europa il Wintergreen è stato quasi sconosciuto fino ai tempi moderni, in America ha da sempre trovato impiego come potente rimedio in caso di raffreddori e affezioni delle prime vie respiratorie. I nativi americani, infatti, ne masticavano le foglie per facilitare e migliorare la respirazione.

Oltre a questo il Wintergreen era un valido aiuto per combattere la stanchezza e la debolezza che spesso si associano alle infezioni virali delle vie respiratorie. Addirittura il suo potere energizzante era considerato talmente forte che le foglie venivano masticate anche dai soggetti sani per migliorare la resistenza e il controllo della respirazione, consentendo di percorrere maggiori distanze.

In seguito se ne è sviluppato un utilizzo per via cutanea: le foglie di wintergreen venivano infatti utilizzate sotto forma di cataplasmi o impacchi per combattere i dolori articolari e muscolari e i reumatismi, oltre che in caso di gonfiore, ritenzione idrica e crampi. Questo utilizzo si è poi tramandato fino ai giorni nostri, divenendo uno dei principali utilizzi di questo olio essenziale dopo la pratica sportiva.

Quando gli esploratori europei arrivarono in Nord America, notarono l'uso diffuso della wintergreen tra le popolazioni locali e iniziarono a interessarsi alle sue proprietà.

Nel XIX secolo, la ricerca scientifica permette di isolare il metilsalicilato. Con il progresso della chimica, il metilsalicilato iniziò a essere un prodotto sintetico, rendendo più semplice la sua commercializzazione su larga scala. Tuttavia, ancora oggi, l'olio essenziale di wintergreen rimane molto apprezzato in fitoterapia e aromaterapia, soprattutto per chi cerca soluzioni naturali per il benessere articolare. Così, una piccola pianta che cresce silenziosamente nei boschi ha attraversato i secoli, passando dalle mani esperte dei guaritori indigeni fino ai laboratori farmaceutici moderni, confermando il suo valore come rimedio naturale contro il dolore.

Il termine Wintergreen si riferisce al fatto che rimane verde anche d'inverno, cioè è sempreverde.

È originaria dell'America settentrionale, dove cresce spontanea ed è chiamata Tè del Canada, perché le sue foglie sono utilizzate in infusione come bevanda; è coltivata anche nei giardini come tappezzante o per bordure, a scopo decorativo, per i suoi piccoli fiori bianchi e rosati, e per i frutti rossi commestibili che somigliano ai Mirtilli rossi (Vaccinium vitis-idaea, della stessa fam. Ericaceae). E' resistente al freddo e predilige i terreni acidi, sciolti e ben drenati, ed esposizione a mezz'ombra o in ombra.

PROPRIETÀ E INDICAZIONI
La Gaultheria procumbens, è una pianta con numerosi utilizzi fitoterapici, grazie alle sue proprietà terapeutiche legate principalmente al suo principio attivo, il metilsalicilato. Questo composto che ha effetti simili all'aspirina è noto per le sue proprietà antinfiammatorie, analgesiche e antireumatiche, che la rendono particolarmente utile nel trattamento di dolori muscolari e articolari.

Dalla distillazione delle foglie e dei rametti si ricava l'olio essenziale di Gaultheria, o Wintergreen, di colore giallo paglierino, dall'odore fenolico, dolce, mentolato, contenente acido benzoico, antocianine, e limonene, linalolo, geraniale, eugenolo, metilsalicilato, sostanze potenzialmente allergeniche, dalle potenti proprietà antinfiammatorie, analgesiche, riscaldanti cutanee. L'olio essenziale non deve essere utilizzato puro, ma miscelato a un olio vegetale neutro, come l'olio di Mandorle dolci, indicato per massaggi locali per un effetto distensivo, riscaldante e analgesico in caso di strappi e stiramenti muscolari, distorsioni, slogature, tendiniti, reumatismi, artrosi, artrite, lombalgia, utile per qualunque articolazione, per crampi e contratture muscolari anche correlati all'attività sportiva.

Agisce anche come vasodilatatore, favorendo una migliore circolazione sanguigna e apportando ossigeno, adatto per un rapido recupero post-allenamento.

Essendo potenzialmente allergenico, è consigliabile effettuare un test preliminare di allergenicità prima dell'uso cutaneo, e applicarlo su aree non troppo estese. In campo cosmetico l'estratto di Gaultheria è utilizzato come levigante della pelle del viso e schiarente contro le macchie, come antisettico e astringente in caso di acne, forfora, e con la sua leggera azione cheratolitica per mantenere piedi levigati e morbidi.

Le foglie erano utilizzate dai nativi Nordamericani per preparare un tè, detto Tè del Canada o Tè di montagna, usato anche a scopo medicinale per contrastare problemi digestivi e respiratori. I frutti si utilizzano essiccati, anche per confezionare marmellate.

ATTIVITÀ FARMACOLOGICA
Nella medicina tradizionale, foglie e frutti di gaulteria sono stati utilizzati come rimedio antinfiammatorio, analgesico e antipiretico, nel trattamento di influenza, tosse, asma, artrite reumatoide, dolore di varia eziologia e nella guarigione delle ferite (1). L’olio essenziale è inoltre noto anche come agente antimicrobico, principalmente antibatterico e antimicotico (2,3), e quest’attività potrebbe essere cruciale per comprendere le applicazioni tradizionali nei disturbi correlati a infezioni microbiche. L’olio essenziale di gaulteria è stato anche usato in una formulazione fitoterapica testata con studio clinico per contrastare l’onicolisi (distacco dell’unghia) indotta da chemioterapia (4).

ATTIVITÀ ANTINFIAMMATORIA
Si ritiene che l’attività antinfiammatoria sia dovuta principalmente ai derivati dell’Acido Salicilico, in particolare il Salicilato di Metile prevalente nell’olio essenziale (5). Data l’elevata presenza di questo composto, la pianta è stata testa come ingrediente per preparati erboristici con proprietà anti-infiammatorie (6). Anche altri estratti ottenuti dalle foglie gaulteria ed arricchiti di ulteriori polifenoli hanno presentato una spiccata attività antiinfiammatoria (7).

ATTIVITÀ ANTIMICROBICA
L’attività antimicrobica dell’olio essenziale di gaulteria è nota (2) e questa proprietà è stata migliorata tramite l’utilizzo di formulazioni tecnologicamente avanzate (8). Inoltre, è noto che i trattamenti fogliari con questo olio essenziale inducono risposte di difesa e resistenza contro un patogeno fungino in Arabidopsis thaliana (9), un vegetale usato spesso come specie da esperimenti anche per lo sviluppo di fitofarmaci. Tale azione sembra sia dovuta al fatto che nei tessuti vegetali il Salicilato di Metile viene metabolizzato in Acido Salicilico, il quale svolge un ruolo da fitormone che induce l’immunità delle piante contro i patogeni microbici.

EFFETTO ANALGESICO: l'olio di wintergreen è noto per le sue proprietà analgesiche, che possono aiutare a ridurre il dolore muscolare e articolare. Viene spesso utilizzato per massaggiare le zone doloranti per alleviare l'irritazione. Spalmato sulla parte del corpo dolorante, l’olio essenziale di Wintergreen (da usare sempre diluito in un olio vegetale, mai puro) viene assorbito dalla pelle e induce un effetto anestetizzante, grazie alla presenza del salicilato di metilene. È quindi indicato per i dolori muscolari, reumatici e artritici, così come per il trattamento dei dolori cronici, come quelli del collo. Avendo un effetto riscaldante, aumenta anche la circolazione sanguigna nella zona e apporta calore. Allo stesso tempo, è in grado di alleviare il dolore grazie alla capacità di rilassare le tensioni nella parte interessata.

ALLEVIA GLI SPASMI: l’olio essenziale di Wintergreen è in grado di ridurre gli spasmi siano essi respiratori, muscolari, digestivi o nervosi. È quindi in grado di agire positivamente su eventuali congestioni, problemi respiratori, come l’asma, la tosse spasmodica, i crampi, i disordini del tratto digerente e diversi disturbi del sistema nervoso.

ALLEVIA RAFFREDDORE E INFLUENZA: le foglie della Gaultheria contengono una sostanza che ha proprietà simili a quelle dell’aspirina e aiutano a diminuire gli effetti del dolore, delle congestioni ma anche ad abbassare in maniera naturale la febbre. Un buon modo ad esempio per aprire le vie respiratorie e liberarsi del raffreddore è quello di mescolare qualche goccia di olio essenziale di Wintergreen con dell’olio di cocco e massaggiare sul torace e sulla schiena. Diventa un potente unguento balsamico.

ALLEVIA LA DIGESTIONE: l’olio di Wintergreen aiuta ad aumentare la produzione di succhi gastrici, che facilitano la digestione. Gode anche di proprietà diuretiche, in grado di aumentare la produzione di urine: questa caratteristica permette di tenere pulito il tratto digerente e di ridurre i gonfiori addominali Avendo proprietà antispasmodiche diventa un buon alleato in caso di nausea. Anche in questo caso, il modo più sicuro per utilizzarlo è di mescolarlo a un olio vegetale e massaggiarlo su addome, stomaco, e bassa schiena, per alleviare disturbi digestivi, crampi e dolori.

ALLEVIA LA FATICA E DONA ENERGIA: i nativi americani usano le foglie di Wintergreen da secoli per migliorare la resistenza fisica durante l’attività fisica. Questa pianta è in grado, infatti, di migliorare la capacità respiratoria ed eliminare la produzione di muco e le infiammazioni. Per alleviare la fatica si può fare un massaggio con poche gocce di olio essenziale in olio da massaggio su collo, torace e polsi. Fatto la sera, aiuta anche a conciliare il sonno. Messo in diffusore, oltre a liberare il naso chiuso, permette di ritrovare la concentrazione e l’energia. È ottimo anche in caso di piedi e gambe stanche, dopo un’intensa attività fisica o per chi sta molte ore al giorno in piedi. Dona un sollievo quasi immediato.

AIUTA LA VASODILATAZIONE: l’olio di Wintergreen è vasodilatatore. Favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni, e facilita dunque una corretta circolazione del sangue. È un eccellente coadiuvante per chi soffre di problemi legati al microcircolo, ed è perfetto per regolare il flusso dopo il workout. L'olio essenziale non deve essere utilizzato puro, ma miscelato a un olio vegetale neutro, come l'olio di Mandorle dolci, indicato per massaggi locali per un effetto distensivo, riscaldante e analgesico in caso di strappi e stiramenti muscolari, distorsioni, slogature, tendiniti, reumatismi, artrosi, artrite, lombalgia, utile per qualunque articolazione, per crampi e contratture muscolari anche correlati all'attività sportiva. In campo cosmetico l'estratto di Gaultheria è utilizzato come levigante della pelle del viso e schiarente contro le macchie, come antisettico e astringente in caso di acne, forfora, e con la sua leggera azione cheratolitica per mantenere piedi levigati e morbidi. Le foglie erano utilizzate dai nativi Nordamericani per preparare un tè, detto Tè del Canada o Tè di montagna, usato anche a scopo medicinale per contrastare problemi digestivi e respiratori.

I frutti si utilizzano essiccati, anche per confezionare marmellate.

PROFILO FITOCHIMICO
Gli oli essenziali di gaulteria ottenuti per idrodistillazione da materiale vegetale coltivato in Polonia hanno dato una resa dell’1,30% ± 0,05 (volume/peso secco) per le foglie e del 2,68% ± 0,08 (volume/peso secco) per i frutti (10). L’analisi ha portato all’identificazione di 64 componenti volatili, di cui 27 sono stati trovati nella foglie e 49 nei frutti.1 Il salicilato di metile era il componente dominante che rappresentava rispettivamente il 97,5% e il 99,8% degli oli essenziali totali di frutti e foglie (10).

PRECAUZIONI D'USO
Per il contenuto in metilsalicilato (come un'aspirina concentrata), l'uso interno dell'olio essenziale di Wintergreen è sconsigliato; in particolare è controindicato a chi assume farmaci anticoagulanti o antiaggreganti, a bambini, adolescenti, e durante la gravidanza e l'allattamento.

GAULTHERIA E HARPAGOPHYTUM sono presenti nel gel Artiglio Rosso 90%, della ditta OFFICINALIS. Artiglio Rosso 90% è un gel riscaldante ad uso topico da massaggiare in corrispondenza di articolazioni e muscoli tesi, infatti, il suo potere riscaldante e gli estratti attivi naturali contenuti all'interno favoriscono lo scioglimento delle tensioni muscolari.

Il prodotto è disponibile qui: https://www.erboristeriarcobaleno.it/prodotto/artiglio-rosso-90-officinalis-250-ml/

Fonti:
• https://santa-bianca.it/le-proprieta-dellolio-essenziale-di-gaulteria-o-wintergreen
• https://www.lerboristeria.com/erbario/wintergreen.php
• Fonte: https://www.lerboristeria.com/erbario/wintergreen.php

Bibliografia
1. Liu WR, Qiao WL, Liu ZZ, et al. Gaultheria: Phytochemical and pharmacological characteristics. Molecules. 2013;18:12071-12108. doi:10.3390/molecules181012071
2. Todorović B, Potočnik I, Rekanović E, et al. Toxicity of twenty-two plant essential oils against pathogenic bacteria of vegetables and mushrooms. J Environ Sci Heal – Part B Pestic Food Contam Agric Wastes. 2016;51(12):832-839. doi:10.1080/03601234.2016.1208462
3. Hammer KA, Carson CF, Riley T V. Antimicrobial activity of essential oils and other plant extracts. J Appl Microbiol. 1999;86:985–990. doi:10.1046/j.1365-2672.1999.00780.x
4. Thomas R, Williams M, Cauchi M, Berkovitz S, Smith SA. A double-blind, randomised trial of a polyphenolic-rich nail bed balm for chemotherapy-induced onycholysis: the UK polybalm study. Breast Cancer Res Treat. 2018;171:103–110. doi:10.1007/s10549-018-4788-9
5. Nikolić M, Marković T, Mojović M, et al. Chemical composition and biological activity of Gaultheria procumbens L. essential oil. Ind Crops Prod. 2013;49:561–567. doi:10.1016/j.indcrop.2013.06.002
6. Nasreen B, Srisailam K, Uma Maheshwararao V. Development and Evaluation of Polyherbal Tablet Formulation with Potent Anti-Inflammatory and COX-2 Inhibitory Activity. J Chem Pharm Res. 2016;8(7):249-255.
7. Michel P, Dobrowolska A, Kicel A, et al. Polyphenolic profile, antioxidant and anti-inflammatory activity of eastern teaberry (Gaultheria procumbens L.) leaf extracts. Molecules. 2014;19:20498-20520. doi:10.3390/molecules191220498
8. Kujur A, Kiran S, Dubey NK, Prakash B. Microencapsulation of Gaultheria procumbens essential oil using chitosan-cinnamic acid microgel: Improvement of antimicrobial activity, stability and mode of action. LWT – Food Sci Technol. 2017;86:132-138. doi:10.1016/j.lwt.2017.07.054
9. Vergnes S, Ladouce N, Fournier S, Ferhout H, Attia F, Dumas B. Foliar treatments with gaultheria procumbens essential oil induce defense responses and resistance against a fungal pathogen in arabidopsis. Front Plant Sci. 2014;5:477. doi:10.3389/fpls.2014.00477
10. Magiera A, Sienkiewicz M, Olszewska MA, Kicel A, Michel P. Chemical profile and antibacterial activity of essential oils from leaves and fruits of Gaultheria procumbens L. Cultivated in Poland. Acta Pol Pharm – Drug Res. 2019;76(1):93-102. doi:10.32383/appdr/94245




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