ACCOMODAMENTO RAGIONEVOLE: AITO mette in campo esperti e portatori di interesse per spiegare perché è un'opportunità per imprese e lavoratori

Ultimamente si sente parlare di accomodamento ragionevole sempre più, anche grazie al decreto attuativo dedicato, il 3.05.24, n.62, pubblicato nella GU il 14.05. Sapete cos'è, a cosa serve, perchè il terapista occupazionale e i professionisti che si occupano di riabilitazione vocazionale devono occuparsene? Accademici, professionisti sanitari, architetti, esperti in accessibilità e intelligenza artificiale, portatori di interessa, ne discuteranno assieme il 24 e il 25 maggio al Convegno Nazionale AITO, che si potrà seguire a Torino e da remoto.

In Italia, la professione del terapista occupazionale è ancora associata, prevalentemente, all’intrattenimento in RSA o al recupero della cura di se dopo un evento neurologico. Eppure, il profilo professionale del terapista occupazionale, pubblicato in GU n119 il 24 maggio 2024, da’ a questo professionista della riabilitazione altre responsabilità.

Le sue competenze infatti sono “volte all'individuazione ed al superamento dei bisogni del disabile ed al suo avviamento verso l'autonomia personale nell'ambiente di vita quotidiana e nel tessuto sociale”. Il terapista occupazionale “individua ed esalta gli aspetti motivazionali e le potenzialità di adattamento, tratta condizioni fisiche, psichiche e psichiatriche, temporanee o permanenti”, rivolgendosi a persone di tutte le età, gruppi e comunità; la sua pratica è “finalizza al reinserimento, all'adattamento e alla integrazione dell'individuo nel proprio ambiente personale, domestico e sociale”.

Per questo motivo, il Convegno nazionale AITO 2024 tratta un argomento cardine della sfera produttiva della persona: l’”accomodamento ragionevole”

Come riportato in GAZZETTA UFFICIALE il 14.05.24 (Serie generale - n. 111), “al riconoscimento della condizione di disabilità consegue anche la tutela dell’accomodamento ragionevole ai sensi dell’articolo 5 - bis della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e la possibilità della richiesta dell’avvio del procedimento di valutazione multidimensionale per l’elaborazione del progetto di vita individuale, secondo quanto previsto dagli articoli 17 e 18”…”il progetto di vita individua, per qualità, quantità ed intensità, gli strumenti, le risorse, gli interventi, i benefici, le prestazioni, i servizi e gli accomodamenti ragionevoli, volti anche ad eliminare e a prevenire le barriere e ad attivare i supporti necessari per l’inclusione e la partecipazione della persona stessa nei diversi ambiti di vita, compresi quelli scolastici, della formazione superiore, abitativi, lavorativi e sociali”.

Al convegno, accreditato per tutte le professioni sanitarie per favorire la transdisciplinità, saranno presenti le parti interessate maggiormente al lavoro. Per introdurre l’argomento, è stata affidata a Marino Botta la lettura magistrale: “Accomodamento ragionevole, opportunità per aziende e lavoratori”
Alla tavola rotonda “dal dire al fare” parteciperanno ANDEL - Agenzia Nazionale Disabilità e Lavoro, Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL), Istituto nazionale che discuteranno con rappresentanti delle parti sociali come Federazione italiana per il superamento dell'handicap – FISH, ALICE e Confassociazioni, Confindustria Dispositivi Medici in rappresentanza delle imprese italiane che sviluppano e forniscono dispositivi medici, il CREI, e rappresentanti accademici come la Prof.ssa Sandri e la dott.ssa Spalek e il Presidente della Commissione nazionale dei Terapisti occupazionali per sottolineare l’apporto della professione.

La prima sessione verterà su “Il contesto lavorativo. Moderata dal referente AITO Piemonte ELLENA, gli interventi verteranno su come raggiungere il luogo di lavoro (VITTONE, San Camillo, Torino), sulla qualità adattabile negli ambienti lavorativi, non solo accessibilità ARALDI C. ore 14.45 Servizio CAAD come esempio di lavoro multiprofessionale al servizio del cittadino (COSTA C., Architetto, Centro europeo per la ricerca e la promozione dell’accessibilità - CERPA Italia Onlus e Criba - Progettare per l’inclusione Emilia-Romagna), sul binomio necessario Disability manager- terapista occupazionale (DALLA MORA R. Presidente SIDIMA), sull’Ergonomia cognitiva: il carico di lavoro mentale (DRAICCHIO F., Presidente Società Italiana Ergonomia e Fattori umani).

La seconda sessione è dedicata all’inserimento lavorativo Moderata da MAZZI F. e GIRARDI G. entrerà nel vivo delle buone pratiche con la presentazione del Project search Italia (FAVERO F., Referente Sezione AITO Friuli Venezia Giulia, Azienda Sanitaria del Friuli occidentale, Project Manager di Project SEARCH ITALIA), del primo relatore estero VOCIFIT: strumento agile per l'analisi della mansione delle abilità di performance e per il best matching persona-mansione (CLEARY D., Department of Occupational Therapy, Ohio State University), LO Studio di validazione della scala di valutazione per l’inserimento lavorativo: Observe to hire (VOLTA B. Direttrice didattica CdS in Terapia occupazionale – UNIMORE), Come non perdere le competenze nello spettro (BALESTRAZZI A. - Chief Executive Officer Auticom), l’esperienza dell’Associazione Autismo Apuania(MARRAI R., Presidente Associazione Autismo Apuania, dirigente medico asl Toscana nord ovest).

La seconda giornata si apre con la terza sessione, intitolata “Il rientro a lavoro”, moderata dal vice presidente AITO GILIBERTI P. e dalla consigliera PALERMO I. verterà sul rientro lavorativo dopo danno neurologico (VALENTE C., BIELLA G., Istituto HABILITA Zingonia di Ciserano), dei pazienti oncologici (PALTRINIERI S., Unità di Ricerca & EBP, Direzione delle Professioni Sanitarie, Azienda USL - IRCCS di Reggio Emilia - PhD candidate, Scienze per la Sanità Pubblica, Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità, Milano), del paziente con trauma alla mano (SAROGLIA I., MALAVOLTA I. – AIRM Associazione italiana riabilitazione della mano), nel post intervento di chirurgia plastica di LdP delle persone con lesione al midollo (LUCIA B., referente sezione AITO Lazio, CPO Ostia), delle persone con disabilità da lavoro (ROCCA ROMANIELLO V., INAIL). Termina la sessione SENATORE M. (Dirigente sanitario Area riabilitativa Villa Silvia, Rocca Piemonte) relazionando su “Sicurezza è benessere lavorativo”.

Segue il TALK “Le innovazioni tecnologiche al servizio della produttività”, condotto da BOTTINI A. (Coop L’Ovile, Reggio Emilia), che vede la partecipazione di LANDOLFO Michele, Accessibility day, esperto di accessibilità digitale, ROSAFIO Cristiano, Pediatra AUSL Modena, MANCIN Roberto, informatico pediatrico, Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino dell’Università di Padova, ANCESCHI Giovanni, Data&AI Delivery Lead, Ammagramma Part of Accenture.

La quarta sessione, nel pomeriggio, tratterà delle condizioni lavorative di chi ha “sintomi invisibili” e sarà moderata da SCOLLO S. (referente AITO Sicilia) e VALENTE C. (tesoriera AITO). Si discuterà del lavorare con una condizione reumatologica (MERIGHI E., Consiglio direttivo AITO, Terapista occupazionale AOU Modena), della distonia focale del musicista PANUCCIO F. (Università Sapienza di Roma), di sclerosi multipla (PALERMO I., Consiglio direttivo AITO, Fondazione Maugeri, Sciacca), di salute mentale (LARIVIÈRE N., la seconda docente estera, proveniente da l’École de réadaptation Université de Sherbrooke, in Canada), di fibromialgia (LAZZAROTTO V., Asphi lab, Bologna).

Dopo la premiazione dei due migliori poster, il convegno proseguirà con la Lettura magistrale dedicata alle scale di valutazione (GALEOTO G., Ricercatore Dipartimento di neuroscienze umane, Università Sapienza di Roma) e l’ultima sessione che darà le indicazioni per la ricerca. Moderata dalla referente AITO Veneto CALZAMATTA e da MERIGHI, gli interventi verteranno sulla Metodologia della riabilitazione (BARTOLO M., Istituto HABILITA Zingonia di Ciserano), Metodologia della ricerca in Terapia occupazionale (BERARDI A., Consiglio Direttivo AITO, PhD, Università Sapienza di Roma), sulla revisione sistematica scale di valutazione della Vocational Rehabilitation (SIMEON R., Consiglio Direttivo AITO, Contrattista di ricerca Dipartimento di neuroscienze umane, Università Sapienza di Roma), su come raccogliere fondi in sanità (LALUMERA A. Consulenza Terzo Settore e PA - Docente- Board Member Euconsult Italia).

Il comitato scientifico, guidato dalla responsabile Gabriella Casu (Presidente AITO, CCR Santa Maria Bambina di Oristano) ha fortemente voluto anche fornire del materiale extra, da seguire in modalità asincrona, distribuito in 4 sessioni principali:

- PANORAMICA: Excursus normativo (FALABELLA V., Presidente FISH), prospettive internazionali per i cittadini con disabilità (LOMBARDI M., docente e ricercatore, University of applied sciences and arts of Gent, in Belgium), la Convenzione ONU e le Tecnologie assistite nel mondo del lavoro (PARONE C., Past President AITO, Direttore della didattica e docente a contratto CdS in Terapia occupazionale Unich), il Glossario (MANCINI G., segreteria AITO, Casa di Cura Ancelle della Carità, Cremona).

- Realtà virtuose: AREP APS ) GIURIN E.), AISM (BANDIERA P., Avvocato - Direttore Affari generali e Relazioni Istituzionali AISM), ANMIL (INGLESE V.), Lavoro agile come Accomodamento ragionevole (BOTTINI A.)

- Barriere e facilitatori nell’inserimento lavorativo della persona con disabilità, il punto di vista delle associazioni: AISM, FINCOPP, AIDINEF, Disabilmente mamme, ASSOCIAZIONE ASSI, APMARR.

- Lavoro ed equipe, il contributo dei professionisti che ruotano per la vocational rehabilitation Terapista occupazionale, AITO, Ortottista (SCARICA E, AIORAO), Tecnico di Riabilitazione psichiatrica (DE MARCO E., ISABELLO C., AITERP), Logopedista (GALLI F.L., FLI), Fisiatra (GALIERI S., SIMFER) Assicuratore (VIZZI R.).

AITO ringrazia gli enti patrocinanti: la FNO TSRM PSTRP, l’Ordine TSRM PSTRP di TORINO, le società scientifiche SIRN, SIMFER, AIFI, AIORAO, AITERP, ANEP, FLI, le associazioni AISAAC, APMARR e ALICE Biella

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Gabriella Casu (Ufficio Presidenza)

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