5g e Autonomous Driving. L’infrastruttura cruciale
5G e autonomous driving: la rivoluzione tecnologica che trasforma la mobilità. Latenza ultra-ridotta, connettività massiva e edge computing.
5G e autonomous driving sembrano essere i due attori principali che rivoluzioneranno la mobilità del futuro e presumibilmente faciliteranno la diffusione del car sharing.
I veicoli autonomi, equipaggiati con sensori di ultima generazione e guidati da intelligenze artificiali sofisticate, promettono di cambiare radicalmente il modo in cui ci muoviamo. Tuttavia, sebbene i progressi siano straordinari, la realizzazione di un’adozione su larga scala incontra ancora ostacoli legati a costi elevati, questioni etiche, legali e alla fiducia del pubblico.
Cos’è il 5G
Certamente ne avrete sentito parlare in tutte le salse. Il 5G è la quinta generazione della tecnologia mobile. E’ molto più veloce e reattiva del 4G. Offre velocità di download fino a 20 Gbps e latenza ridottissima (1-4 ms). Permette di collegare moltissimi dispositivi contemporaneamente, abilitando nuove applicazioni in vari settori.
Autonomous Driving
Spesso abbiamo parlato dei progetti di Autonomus Driving Waymo e Tesla senza però definirli. L’Autonomous Driving o guida autonoma, in italiano, indica i veicoli capaci di condurre il viaggio da soli, in autonomia, grazie all’uso combinato di sensori e intelligenza artificiale. Gestiscono sterzo, accelerazione e frenata, riducendo o limitando al minimo la necessità dell’intervento umano.
I problemi del traffico attuale e come la guida autonoma può risolverli
Definito cosa intendiamo per 5G e autonomous driving, veniamo ad alcune peculiarità che segneranno l’evoluzione di quella che si prospetta come la più grande rivoluzione della mobilità urbana.
Quando parliamo di mobilità e traffico urbano spesso sentiamo una serie di problematiche che ormai sono pane quotidiano per le nostre orecchie. Incidenti causati da distrazioni, inquinamento ambientale derivante dall’uso di combustibili fossili, elevato consumo energetico e stress da traffico congestionato. Le tecnologie di guida autonoma si propongono di affrontare direttamente queste criticità.
Grazie a una rete di sensori avanzati, le auto a guida autonoma sono in grado di monitorare costantemente l’ambiente circostante. L’integrazione di sistemi di assistenza alla guida (ADAS) e delle comunicazioni V2X (Vehicle-to-Everything) consente a questi veicoli di interagire non solo tra loro (V2V) ma anche con l’infrastruttura urbana (V2I) e altri utenti della strada.
Secondo la classificazione SAE International, l’autonomia dei veicoli varia su una scala da 0 a 5, con il livello 5 che rappresenta la completa automazione — un futuro in cui volante e pedali saranno solo un ricordo. Per raggiungere questo traguardo, tuttavia, è indispensabile una comunicazione mobile estremamente affidabile e veloce: ed è qui che il 5G entra in gioco.
Perché il 5G è fondamentale per l’Autonomous Driving
La sinergia tra 5G e autonomous driving è molto più di una semplice evoluzione tecnologica: è un elemento abilitante imprescindibile. Senza le prestazioni offerte dal 5G, la guida autonoma su vasta scala rimarrebbe un sogno irrealizzabile.
Le caratteristiche principali che il 5G mette a disposizione della mobilità autonoma sono:
- Latenza ultra ridotta: mentre le reti LTE tradizionali offrono latenze di circa 100 millisecondi, il 5G scende a meno di 20 millisecondi, arrivando in condizioni ideali a 1 millisecondo. Questa reattività è fondamentale per decisioni istantanee durante la guida.
- Maggiore larghezza di banda: con una capacità massima di 10 Gbps, il 5G permette lo scambio di una quantità impressionante di dati in tempo reale tra veicoli, infrastrutture e cloud.
- Connessione a densità elevatissima: supportando fino a un milione di dispositivi per chilometro quadrato, il 5G garantisce la gestione simultanea di migliaia di veicoli e sensori, indispensabile nei contesti urbani complessi.
- Network slicing: il 5G consente la creazione di reti virtuali dedicate, ad esempio riservate esclusivamente alla comunicazione dei veicoli autonomi, assicurando priorità e velocità alle informazioni più critiche.
- Edge computing: elaborando i dati vicino alla fonte, si riducono i tempi di risposta, aumentando la sicurezza e l’efficienza delle manovre autonome.
Queste funzionalità permettono ai veicoli di “pensare” e “reagire” in modo estremamente rapido e preciso, una condizione necessaria per garantire una guida sicura e fluida.
Le applicazioni di 5G e Autonomous Driving: dalla logistica alla Smart City
I vantaggi derivanti dall’integrazione di 5G e autonomous driving non si limitano ai veicoli privati, ma si estendono a molteplici settori.
La gestione delle flotte di camion autonomi, la movimentazione intelligente delle merci nei porti (come già sperimentato nel porto di Livorno) e la pianificazione ottimizzata dei percorsi sono esempi concreti di come il 5G stia trasformando la logistica e il trasporto.
Inoltre, grazie alla disponibilità di dati dettagliati in tempo reale, è possibile ridurre il consumo di carburante, ottimizzare i tempi di consegna e diminuire drasticamente le emissioni di gas serra, contribuendo a un modello di mobilità più sostenibile.
L’impatto economico del 5G nella Guida Autonoma
Gli effetti economici della diffusione del 5G, soprattutto nel campo della mobilità autonoma, saranno straordinari. Entro il 2030, si prevede che il 5G contribuirà per circa 600 miliardi di dollari all’economia globale.
In Italia, secondo le stime di TIM, il 5G avrà un impatto cumulativo sul PIL di circa 393 miliardi di euro tra il 2021 e il 2040. Questi numeri testimoniano quanto l’integrazione di 5G e autonomous driving non sia solo una questione tecnologica, ma anche una leva strategica per la crescita economica e il benessere collettivo.
Secondo le analisi di Peter Newman, nel suo studio “The Fully Autonomous Car Update” (2017), si prevede che entro il 2040, i veicoli a guida autonoma supereranno quelli tradizionali in termini di miglia percorse. La crescita sarà trainata soprattutto dalla condivisione di auto autonome, evidenziando un cambiamento radicale nelle abitudini di mobilità.
Le sfide da superare per il futuro di 5G e Autonomous Driving
Nonostante il potenziale straordinario, la strada verso un’adozione capillare di 5G e autonomous driving non è priva di ostacoli. Le problematiche da affrontare includono:
Superare queste sfide sarà essenziale per realizzare la visione di città intelligenti, trasporti sicuri e un futuro della mobilità basato su veicoli autonomi interconnessi.
Un futuro guidato dalla connessione?
La combinazione di 5G e autonomous driving rappresenta una delle evoluzioni più affascinanti della nostra epoca. Se da un lato il cammino richiede ulteriori passi avanti su diversi fronti, dall’altro le opportunità offerte da questa sinergia sono enormi.
La promessa di una mobilità più sicura, sostenibile ed efficiente non è più solo teoria: è una realtà che si sta costruendo oggi, un’innovazione destinata a cambiare il nostro modo di vivere, spostarsi e pensare il futuro.
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