Un Ritratto per la Memoria: l’artista Natalí Ferrary dona un quadro di Zelensky all’Istituto Giuridico di Chernivtsi
Natalí Ferrary, nei giorni scorsi ha donato un suo ritratto del Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky al Chernivtsi Educational and Scientific Law Institute of the National University “Odesa Law Academy”.
In un clima internazionale segnato da tensioni, alleanze strategiche e rinnovati equilibri di potere, l’arte continua a essere un ponte tra popoli e simboli. Ne è un esempio il gesto dell’artista Natalí Ferrary, che nei giorni scorsi ha donato un suo ritratto del Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky al Chernivtsi Educational and Scientific Law Institute of the National University “Odesa Law Academy”.
La consegna dell’opera è avvenuta a Napoli, durante un evento culturale alla presenza della rappresentante ufficiale dell’università, Diana Shyndeliar, che ha ricevuto il quadro a nome dell’istituto.
L’opera raffigura Zelensky in un momento di concentrazione e forza, simbolo della resilienza ucraina in tempi di guerra, e vuole essere un omaggio all’ascesa della sua immagine pubblica a livello globale.
In particolare, Ferrary ha dichiarato di essersi ispirata alla recente conferenza tra Zelensky e Donald Trump, che ha suscitato grande interesse mediatico. Durante l’incontro, il Presidente ucraino ha saputo gestire con fermezza e chiarezza un dialogo politicamente delicato con Presidente degli Stati Uniti, mettendo al centro le priorità del popolo ucraino: la pace, il sostegno internazionale e la difesa della democrazia. Nonostante il rischio di tensioni, la conferenza si è svolta in modo sorprendentemente costruttivo, e molti osservatori hanno lodato Zelensky per il suo stile comunicativo diretto, dignitoso e privo di retorica.
"Ho voluto fissare su tela non solo il volto di un leader, ma lo sguardo determinato di un uomo che rappresenta la volontà e la speranza di una nazione sotto attacco – ha dichiarato l’artista - Donare quest’opera a un istituto giuridico significa trasmettere ai giovani il valore della responsabilità pubblica e della coerenza etica nei momenti più critici della storia."
Il gesto è stato accolto con entusiasmo dal corpo accademico del Chernivtsi Law Institute, che ha sottolineato l’importanza dell’unione tra arte, memoria storica e formazione giuridica, per ispirare le nuove generazioni di giuristi a coniugare diritto e giustizia con coscienza civile.
Il ritratto entrerà a far parte della collezione permanente dell’Istituto, come segno tangibile di solidarietà e stima internazionale, in un tempo in cui ogni gesto di vicinanza ha un significato che va oltre le parole.
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