“Test of Time Award”, va a due trentini il prestigioso premio internazionale
Il riconoscimento è stato assegnato negli Stati Uniti da Informs, associazione che raccoglie oltre 12mila tra ricercatori e manager in tutto il mondo.
Nel mondo della ricerca, uno dei fattori determinanti per misurare l’importanza e il contributo di studi e lavori è la capacità degli stessi di durare nel tempo, ovvero della capacità di garantire il più a lungo possibile un impatto decisivo alla risoluzione dei problemi in settori diversi. Negli Stati Uniti è stato istituito il premio specifico per le scoperte che non conoscono il tempo: “Test of Time Award”, promosso ogni cinque anni da Informs, associazione internazionale, con sede nel Maryland (Stati Uniti), che raccoglie oltre 12.500 professionisti ed organizzazione nel settore Data e Management Science (Scienza dei dati e delle decisioni). Questo settore della ricerca operativa ha acquisito in questi anni sempre maggiore importanza, in quanto è considerata la materia più utile per aziende e futuri manager, perché individua le migliori soluzioni per comprendere e risolvere problemi di gestione in modo sistematico e su basi scientifiche.
Negli scorsi giorni, Informs ha conferito ai trentini Roberto Battiti e Giampietro Tecchiolli il premio “Test of Time Award”, autori del lavoro più rilevante pubblicato nel quinquennio 1992-1996. Il premio conferito da Informs - il primo in assoluto assegnato ad italiani e per un lavoro svolto completamente in Italia - dimostra come il nostro Paese e il suo capitale umano siano in grado di ospitare e stimolare attività innovative di livello internazionale. La decisione di conferire il premio è stata presa dagli esperti del comitato editoriale di Informs Journal of Computing, visto l’impatto avuto sulla comunità scientifica ed industriale dell’articolo “The Reactive Tabu Search”, pubblicato nel 1994 due ricercatori, poco più che trentenni, dell’Università degli Studi di Trento e dell’IRST di Trento (ora Fondazione Bruno Kessler), Battiti e Tecchiolli.
Oggi, a 30 anni di distanza, Roberto Battiti è professore ordinario del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'Informazione dell’Università di Trento, e socio dell’azienda che produce il software Hotelincloud.com (startup trentina, ora parte del gruppo TeamSystem) mentre Giampietro Tecchiolli, lasciata la ricerca, è diventato manager di successo con ruoli di primo livello in aziende
internazionali.
La Ricerca Tabu Reattiva, spiegano gli autori, è una tecnica generale che permette di trovare soluzioni a problemi di ottimizzazione complessi, di cui non si conoscono tecniche esatte per risolverli in tempi ragionevoli. Oltre ad avere generato un importante riscontro a livello scientifico, visto il numero di pubblicazioni di risultati di ricerca che l’hanno analizzata o utilizzata (più di 1300), la Ricerca Tabu Reattiva ha trovato centinaia di applicazioni in ambito industriale e gestionale. A titolo di esempio, alcune applicazioni ad alto impatto della Ricerca Tabu Reattiva hanno permesso di ridurre drasticamente i consumi energetici richiesti per la messa a punto di modelli complessi di Intelligenza Artificiale, di ottimizzare l’instradamento e la pianificazione dei veicoli per il trasporto merci (terrestri, navali ed aerei) nella piattaforme di Logistica per la distribuzione di beni di consumo, di migliorare la pianificazione dei processi produttivi di beni composti da migliaia di componenti distinti, di ridurre i costi di distribuzione dell’energia aumentando l’affidabilità delle reti e di ottimizzare la gestione dei sistemi di telecomunicazione e delle tecniche di instradamento dei dati su di esse.
Il professor Roberto Battiti, attualmente Professore Ordinario di Informatica presso l’Università di Trento e Chief Scientific Officer presso Hotelincloud.com (gruppo TeamSystem), dopo aver conseguito il Dottorato in Sistemi Computazionali Neurali presso il California Institute of Technology, sottolinea che “le tecniche di ottimizzazione intelligente basate su IA delle quali RTS ha gettato semi sono maturate in innumerevoli campi e stanno alla base dell’innovazione tecnologica. È affascinante vedere come sono penetrate e hanno migliorato campi così diversi della tecnologia. Attualmente mi occupo di introdurle nell’ospitalità turistica alberghiera, un’area dove l’innovazione organizzativa è essenziale per migliorare la qualità del servizio, la redditività e ridurre l’impronta energetica”.
Giampietro Tecchiolli, attualmente Presidente ed Amministratore Delegato di AI4IV srl e nel 1994 ricercatore presso l’IRST (ora FBK) di Trento e associato all’Istituto Nazionale di Fisica Teorica, dichiara di “essere onorato dal riconoscimento che ci ha attribuito Informs per un lavoro che non solo ho trovato molto eccitante e coinvolgente negli anni in cui è stato svolto, ma che sto tutt'ora portando avanti e sviluppando in ambito industriale, visto che l’ottimizzazione dei modelli di apprendimento automatico è un tema centrale in molti ambiti industriali e gestionali e nei settori della Sensoristica Intelligente e dell’Intelligenza Artificiale”
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