Terremoto e solidarietà: Sono 20 le palestre di arrampicata sportiva che aderiscono a Rebuild Boulder

Sono già una ventina, ad oggi, le palestre di arrampicata sportiva di tutta Italia, coinvolte nel progetto Rebouild Boulder, una serie di gare di boulder indoor, i cui proventi saranno interamente devoluti alle popolazioni colpite dal terremoto. La prima tappa si terrà venerdì 25 novembre a Roma, alla palestra di arrampicata sportiva Monkey Island, con oltre 80 atleti. In dicembre seguiranno le gare in altre in strutture in Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Molise e Sardegna.

Le competizioni sportive raccoglieranno un migliaio di partecipanti, la cui quota di iscrizione al climbing contest sarà interamente devoluta per la ricostruzione post terremoto. Gli appuntamenti successivi sono comunicati sul sito dell’iniziativa, http://www.rebuildboulder.com o la pagina Facebook https://www.facebook.com/rebuildboulder . I premi in palio sono stati acquistati da aziende di Amatrice e Norcia che, pur nelle difficoltà, continuano a vendere prodotti online.

Lo sport mostra il suo lato migliore quando alla sana competizione tra appassionati si unisce anche la solidarietà: Rebuild Boulder rappresenta la risposta del mondo dell’arrampicata sportiva ai bisogni dei cittadini colpiti da una così grave calamità.

Stefano Vittori, visual designer e appassionato di Bouldering, che ha ideato la iniziativa, ha dichiarato “La risposta dei centri di arrampicata sportiva è stata entusiasmante. Alle 18 palestre se ne aggiungeranno altre nei prossimi giorni, e sono molto soddisfatto della risonanza che l’iniziativa sta ottenendo sul web e sui social network”.

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Per informazioni e contatti:
Marco Iacono
Cell. 3332435568
http://www.rebuildboulder.com/
http://www.monkeyislandroma.com/