Rivestimenti per le pareti: come scegliere i migliori
Stai pensando che la tua casa necessiti di una rinfrescata e della sostituzione dei rivestimenti per le pareti?
Stai pensando che la tua casa necessiti di una rinfrescata e della sostituzione dei rivestimenti per le pareti? Dopo tanti anni questa può essere una scelta obbligata anche considerando i tanti vantaggi che si ottengono dall’applicazione di rivestimenti nuovi. Questi, infatti, oltre a un prezioso contributo estetico in termini di miglioramento dell’arredamento e dell’abitabilità delle stanze, sono fondamentali in termini di protezione, isolamento e risparmio. I rivestimenti per le pareti, infatti, proteggono le mura da graffi, macchie, danni e conseguenze dell’usura quotidiana. Senza dimenticare come l’applicazione di un rivestimento consenta anche di nascondere eventuali imperfezioni e irregolarità presenti sulle pareti. C’è poi da considerare come i rivestimenti aumentino l’isolamento termoacustico delle stanze riducendo i consumi energetici e migliorando la tranquillità e la privacy in casa. Infine, ma non meno importante, sono una soluzione estremamente pratica che a differenza della tinteggiatura, è un lavoro che può essere completato in tempi più rapidi e a costi ridotti. A questo punto dobbiamo domandarci: quali sono le opzioni disponibili e qual è la soluzione migliore per la casa? Tra i rivestimenti più diffusi e classici troviamo sicuramente quelli in pietra. Qui abbiamo il vantaggio dell’accesso a diverse tipologie di piastrelle (ceramiche, porcellane, marmo, pietra naturale, cotto, gres porcellanato e vetro) che si rivelano particolarmente affascinanti anche per l’ampia disponibilità di colori e finiture e hanno dalla loro una grande resistenza e longevità. Nonostante il solo nominarla evochi tempi passati e una soluzione di design non più alla moda la carta da parati è una scelta particolarmente valida, sia dal punto di vista estetico che da quello tecnico. Rispetto al passato oggi esistono carte da parati molto più resistenti e durature che si rivelano meravigliose per la loro capacità di arredo anche grazie a un’elevata personalizzazione. Sono rivestimenti che possono prevedere texture e stampe 3D capaci di valorizzare al meglio ogni spazio. A questo indirizzo https://www.bonacinaceramiche.it/2023/03/28/gres-porcellanato-o-carta-da-parati/ è possibile trovare un interessante approfondimento per valutare al meglio la scelta tra la carta da parati e il gres porcellanato. Un’altra soluzione molto affascinante prevede l’utilizzo dei pannelli in legno o in MDF. Si tratta di pannelli decorativi che hanno la grande capacità di valorizzare gli ambienti domestici (ma anche quelli commerciali come negozi e uffici) creando un’atmosfera raffinata e molto accogliente. I rivestimenti in MDF prevedono l’utilizzo di pannelli in fibra di legno che si rivela una soluzione non solo elegante e tecnicamente efficiente ma anche economica, versatile e pratica. Anche il cartongesso può rivelarsi una scelta ottimale per i rivestimenti interni della casa. Hanno il vantaggio di consentire un’ampia libertà progettuale (creando anche forme curve e dal design particolarmente ricercato) e di assicurare elevate prestazioni in termini di efficienza, resistenza e longevità. La scelta tra una soluzione e l’altra dipende sostanzialmente dai gusti personali, dallo stile che si vuole realizzare (classico, moderno, minimalista, eccetera) e dalle caratteristiche tecniche della parete sulla quale si deve intervenire.
Quale rivestimento per le pareti
I rivestimenti in pietra, ceramica e gres porcellanato
La carta da parati
Pannelli in legno e in MDF
Il cartongesso