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REPAIR 24/7: un valido alleato per chi cerca un supporto naturale alla salute intestinale

Repair 24-7 è un integratore che ripara l'intestino 24h per 7 giorni, con i 7 principi attivi naturali: L-Glutammina e N-Acetil L-Glutammina, Zinco, estratti di Topinambur, Kudzu, Liquirizia, Malva e Zenzero.

FotoL’intestino rappresenta l’ultima porzione del nostro apparato digerente e viene definito anche secondo cervello, grazie alla presenza di un vero e proprio sistema nervoso presente nello spessore della sua parete. E’ l’area più estesa dell’organismo (lungo circa 7 metri), ed è sede della più importante stazione immunitaria del corpo, in quanto rappresenta la principale interfaccia di passaggio dall’ambiente esterno a quello interno dell’organismo.

La parete del lume intestinale è organizzata come un sistema a più strati, che ha il compito di prevenire l’adesione batterica, regolare la diffusione para cellulare verso i tessuti dell’ospite sottostanti, e di discriminare tra i microorganismi commensali e quelli patogeni, organizzando la tolleranza immunologica verso i commensali e la risposta immune verso i patogeni.

La barriera superficiale inizia dal microbiota residente che compete con i patogeni per guadagnarsi spazio e risorse energetiche, elaborare le molecole necessarie all’integrità mucosale e modulare il comportamento immunologico della barriera profonda. Il livello successivo è rappresentato dallo strato di muco, che separa il contenuto endoluminale dagli strati più interni e contiene prodotti antimicrobici e IgA secretorie.

Al di sotto del muco, è presente un monostrato di cellule epiteliali gli Enterociti, unite strettamente tra loro da giunzioni serrate (in inglese tight junction), e che gli permettono di costituire una barriera fisica efficace nell’assorbire i nutrienti, ma altrettanto efficace nell’ impedire alla maggior parte delle molecole e dei germi più grandi di passare dall’interno dell’intestino nel flusso sanguigno e potenzialmente causare così diverse problematiche.

La Leaky Gut Syndrome, o permeabilità intestinale, è una condizione clinica caratterizzata dall’aumento anomalo di permeabilità dell’epitelio intestinale che provoca l’ingresso non regolato di sostanze patogene nel flusso sanguigno. L’epitelio intestinale è un tessuto monostratificato composto da cellule strettamente legate tra loro tramite giunzioni che le saldano, impedendo l’ingresso, a livello interstiziale, ad agenti indesiderati come tossine, micotossine o altri elementi patogeni. Al contrario, i nutrienti vengono assorbiti e rilasciati nel flusso sanguigno per essere così veicolati in tutto l’organismo. Il ruolo principale di questo epitelio è di regolare il passaggio delle sostanze dal lume all’interstizio: una variazione dell’integrità dello stesso e delle giunzioni provoca un’anomalia nella normale permeabilità intestinale.

Quando la struttura delle giunzioni strette e dell’epitelio intestinale si altera, sostanze come glutine, agenti infettivi, particelle di alimenti non digeriti, come proteine animali, lieviti e sostanze chimiche in essi contenute, possono fuoriuscire dal lume intestinale ed entrare nel sistema circolatorio, innescando una reazione immunitaria, con conseguente comparsa di uno stato infiammatorio sistemico che può causare sintomi quali:

• Sintomi gastrointestinali: malassorbimento, gonfiore addominale, flatulenza, stipsi, alvo alterno, diarrea, disbiosi, candidosi, confusione mentale e perdita di peso.
• Depressione: ansia, fatica.
• Intolleranze – Allergie alimentari: dermatiti, eczema, sensibilità al glutine, MCS.
• Infiammazione sistemica: dolori articolari, muscolari, perdita di tessuto osseo, malattie cardiovascolari e neurodegenerative.
• Alterazione della tiroide: Hashimoto (ipotiroidismo), Graves (ipertiroidismo).

Queste condizioni associate alla Leaky Gut Syndrome (autoimmunità, immunosoppressione a TH1, stanchezza cronica, cancro, infiammazione intestinale cronica e sistemica e sensibilità chimica multipla), possono aggravarsi notevolmente se la patologia non viene prontamente diagnosticata e trattata.
Questi sintomi si sovrappongono a molte altre condizioni di salute, portando gli esperti a credere che l'intestino permeabile possa effettivamente contribuire alla loro manifestazione. Sebbene non sia chiaro se la LGS (Leaky Gut Syndrome) sia una causa o un sintomo, è stata collegata alla sindrome dell'intestino irritabile , al morbo di Crohn, alla celiachia, al diabete e alle allergie alimentari, tra gli altri.

Uno studio sottoposto a revisione paritaria ha suggerito che una maggiore permeabilità intestinale può effettivamente contribuire allo sviluppo della malattia infiammatoria intestinale (Lee, 2015). Tuttavia, sono necessari altri studi sottoposti a revisione paritaria prima di poter trarre conclusioni definitive. Inoltre, gli scienziati hanno esaminato attentamente l' asse intestino-cervello , che è la relazione tra il tratto gastrointestinale e il cervello. Alcune ricerche hanno dimostrato che l'intestino permeabile può essere un fattore per condizioni di salute mentale come ansia e depressione (Clapp, 2017).

FATTORI DI RISCHIO DELLA SINDROME DELL'INTESTINO PERMEABILE
Sebbene gli esperti non sappiano ancora con certezza cosa causi la sindrome dell'intestino permeabile, ci sono vari fattori di rischio che possono alterare il microbiota intestinale e contribuire ad aumentare la permeabilità intestinale. Ecco alcuni esempi:

• Consumo di alcol
• Cattiva nutrizione
• Infezioni
• Malattie autoimmuni
• Diabete
• Stress

L’alimentazione è la prima arma in nostro possesso per la gestione o il miglioramento della sintomatologia legata alla permeabilità intestinale. Esistono cibi che promuovono l’infiammazione e cibi che la attenuano: tra questi ultimi citiamo la carne magra e il pesce, le patate, il riso, la frutta e la verdura (da preferire quella ricca di fibre solubili come carote, melanzane, zucchine, mele, pere, susine e la frutta secca), cereali integrali tra cui l’avena, e tanta acqua. I cibi pro infiammatori sono invece: tutto ciò che è lievitato o fermentato, compresi gli alcolici, il caffè, il tè, i cibi grassi. Inoltre risulta opportuno monitorare le allergie alimentari e le intolleranze, inclusa la sensibilità al glutine non celiaca in modo da poter seguire la dieta più adatta alle proprie esigenze.

Per chi soffre di permeabilità intestinale è sempre utile integrare anche con probiotici o prebiotici (6) (fibre a base di Frutto-Oligo-Saccaridi e Inulina) per migliorare l’equilibrio della flora batterica. Altri integratori utili possono essere quelli a base di L-Glutammina (7) che concorre a migliorar la riparazione e il ricambio cellulare, insieme a importanti vitamine e minerali come zinco, iodio, selenio, vitamine del gruppo B e vitamina A che contribuisce al mantenimento di mucose sane; da non dimenticare l’utilità degli antiossidanti e di antiinfiammatori naturali (Aloe, curcuma, ecc.) .

E’ inoltre importante scegliere la giusta attività fisica, per migliorare il transito intestinale (camminata, yoga, pilates, shiatsu, ad esempio).

UN SUPPORTO EFFICACE IN QUESTI CASI SI OTTIENE TRAMITE L’INTEGRAZIONE di REPAIR 24/7 che contiene: L-GLUTAMMINA, N-ACETIL L-GLUTAMMINA, TOPINAMBUR, LIQUIRIZIA, ZINCO, ESTRATTI DI MALVA, KUDZU E ZENZERO.

La GLUTAMMINA stabilizza le giunzioni tight che saldano tra loro le cellule dell’epitelio intestinale, agendo come un antiossidante nei confronti di alcune sostanze dannose (etanolo) o in conseguenza ad uno stato di acidosi. La glutammina riduce la batteriemia intestinale e impedisce la proliferazione di batteri nocivi nell’intestino, mantenendo equilibrata la flora batterica. A livello cerebrale è convertita in acido glutammico, combustibile per le cellule cerebrali che viene convertito in GABA, sostanza che protegge il sistema nervoso dall’azione tossica dell’ammoniaca, e svolge, di conseguenza, una funzione protettiva sul SNC.

La N-ACETIL-GLUTAMMINA presenta maggiore biodisponibilità, in quanto permane più a lungo nel tratto intestinale, migliorando l’azione antiossidante.

Il TOPINAMBUR svolge un’azione benefica sul microbiota umano grazie al suo contenuto di inulina, un polisaccaride costituito da monomeri del ß-D-fruttosio ad attività prebiotica. Inoltre, è famoso per le sue molteplici proprietà benefiche come protettore delle vie gastro-intestinali, diuretico e tonificante.

La LIQUIRIZIA stimola la mucogenesi a livello dell’epitelio gastrico, fungendo quindi da barriera all’eccessiva acidità, evitando la comparsa e/o promuovendo la rigenerazione di eventuali ulcerazioni.

Lo ZINCO è un minerale importantissimo per il nostro organismo e svolge una vasta gamma di azioni. Moltissimi enzimi presenti nel corpo utilizzano questo minerale come cofattore, favorisce la riparazione della mucosa gastrica dalle ulcerazioni, regola il sistema immunitario risultando utile in caso di patologie infiammatorie. È l’ideale per eliminare gas (meteorismo) e riduce i sintomi della diarrea.

Come da Linee guida ministeriali di riferimento per gli effetti fisiologici, Allegato 1 al DM 10 agosto 2018 sulla disciplina dell’impiego negli integratori alimentari di Sostanze e preparati vegetali come aggiornato con Decreto 9 gennaio 2018 e da ultimo con Decreto 26 luglio 2019, lo ZINCO contribuisce:

• alla normale funzione del sistema immunitario
• al normale metabolismo acido-base
• al normale metabolismo degli acidi grassi e dei carboidrati
• al normale metabolismo dei macronutrienti e della vitamina A
• alla normale sintesi proteica
• alla normale sintesi del DNA
• alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo
• al mantenimento di ossa e capelli normali
• al mantenimento della capacità visiva normale
• al mantenimento di normali livelli di testosterone nel sangue
• alla normale fertilità e alla normale riproduzione
• e interviene nel processo di divisione delle cellule

La MALVA SYLVESTRIS possiede proprietà emollienti lassative ed antiinfiammatorie. L’alto contenuto di mucillaggine protegge lo stomaco dall’eccesiva acidità, contiene composti che agiscono come antinfiammatori antibatterici e antimicotici.

La polvere di radice di KUDZU è impiegata per calmare le irritazioni dell’intestino e dell’apparato digerente, agisce come gastroprotettore e alcalinizzante naturale, lenendo la mucosa gastrica e tamponando la secrezione acida in eccesso. Favorisce l’equilibrio intestinale, regolando peristalsi e consistenza delle feci.

Lo ZENZERO, Zingiber officinale, è un potente antiinfiammatorio, antiacido e antibatterico. Attraverso il 6-gingerolo e al gran numero di composti bioattivi che possiede, agisce come antiacido, antibatterico e antimicotico.

Fonte: https://www.natrixlab.it/permeabilita-intestinale/

Riferimenti
1. Campos, M. 2017. Intestino permeabile: cos'è e cosa significa per te? https://www.health.harvard.edu/blog/leaky-gut-what-is-it-and-what-does-it-mean-for-you-2017092212451
2. Clapp, Megan. 2017. L'effetto del microbiota intestinale sulla salute mentale: l'asse intestino-cervello. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5641835/
3. Frothingham, S. 2019. Quanto tempo ci vuole per guarire un intestino permeabile? https://www.healthline.com/health/how-long-does-it-take-to-heal-leaky-gut – cause
4. Lee, S. 2015. Regolazione della permeabilità intestinale tramite giunzione stretta: implicazioni sulle malattie infiammatorie intestinali. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4316216/
5. Morris, G. et al. 2016. Il ruolo del microbiota e della permeabilità intestinale nella fisiopatologia dei processi autoimmuni e neuroimmuni con enfasi sulla malattia infiammatoria intestinale, diabete di tipo 1 e sindrome da stanchezza cronica. https://www.eurekaselect.com/145540/article
6. Lamprecht M, Bogner S, Schippinger G, Steinbauer K, Fankhauser F, Hallstroem S, et al. Probiotic supplementation affects markers of intestinal barrier, oxidation, and inflammation in trained men; a randomized, double-blinded, placebo-controlled trial. J Int Soc Sports Nutr (2012) 9(1):45. doi:10.1186/1550-2783-9-45
7. RadhaKrishna Rao and Geetha Sama. Role of Glutamine in Protection of Intestinal Epithelial Tight Junctions. J Epithel Biol Pharmacol. 2012 Jan; 5(Suppl 1-M7): 47–54.Published online 2011 Aug 22. doi: 10.2174/1875044301205010047
8. Raman, R. 2019. Il piano dietetico per l'intestino permeabile: cosa mangiare, cosa evitare. https://www.healthline.com/nutrition/leaky-gut-diet
9. Wong, C. 2020. Che cos'è la sindrome dell'intestino permeabile (permeabilità intestinale)? https://www.verywellhealth.com/leaky-gut-syndromeintestinal-permeability-89258
10. Akisu M, Baka M, Huseyinov A, Kultursay N. The role of dietary supplementation with L-glutamine in inflammatory mediator release and intestinal injury in hypoxia/reoxygenation-induced experimental necrotizing enterocolitis. Ann Nutr Metab. 2003;47(6):262-6.
11. Legault Z, Bagnall N, Kimmerly DS. The Influence of Oral L-Glutamine Supplementation on Muscle Strength Recovery and Soreness Following Unilateral Knee Extension Eccentric Exercise. Int J Sport Nutr Exerc Metab. 2015 Oct;25(5):417-26. doi: 10.1123/ijsnem.2014-0209. Epub 2015 Mar 26.




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