Rally: Righetti rompe il ghiaccio al Bardolino
La prima punta di Motor Valley Racing Division chiude ottavo assoluto mentre uno sfortunato Zenoni si ferma, causa guasto tecnico, prima del via.
Il Venerdì ed il Sabato scaligeri hanno dato ufficialmente il via alla Coppa Rally ACI Sport di quarta zona, accendendo la passione per i motori in Triveneto.
Erano due i portacolori schierati da Motor Valley Racing Division al recente Rally del Bardolino, protagonisti di alterne fortune e con il solo Roberto Righetti in grado di salvare il bilancio.
Il pilota della Skoda Fabia RS Rally2, curata da P.A. Racing e condivisa con Diego Rossi, rientra dalla trasferta scaligera con un buon ottavo posto nella generale, in gruppo RC2N ed in classe R5 - Rally2, mettendo in carniere i primi punti per una potenziale candidatura alla scalata della CRZ di quarta zona e con la voglia di essere tra i protagonisti del Rally Due Valli.
“Siamo tornati in auto dopo molto tempo” – racconta Righetti – “e devo ammettere che ci siamo divertiti. Abbiamo la consapevolezza che, con un po' di allenamento in più, si potrebbe decisamente fare meglio. Siamo fiduciosi sui prossimi impegni di questa stagione, ad iniziare dal Due Valli che, per noi veronesi, è l'evento più prestigioso. Ci faremo trovare pronti al via.”
Ad attendere con ansia una pronta occasione di riscatto è, senza ombra di dubbio, Andrea Zenoni, costretto ad abbandonare la compagnia ancora prima di salire in pedana.
Il secondo alfiere della scuderia di Modena si presentava in campo con una nuova Renault Clio Williams gruppo A, condivisa con Federica Lonardi, ma problemi di natura tecnica lo hanno costretto a deporre le armi durante lo shakedown, rimandando al domani il debutto effettivo.
“Eravamo al via con una Clio gruppo A totalmente rifatta da zero personalmente” – racconta Zenoni – “ma, dopo tre giri di shakedown, si è spenta in trasferimento e non ha più voluto saperne di ripartire. Pur avendo capito il problema non siamo riusciti a recuperare i ricambi per sistemare il guasto quindi ci siamo dovuti fermare. Un Bardolino concluso davvero in fretta.”