Rally: qualche rimpianto, al Lana, per Ceccato
Sa di opportunità mancata la due giorni biellese per il pilota di Bassano del Grappa, visti i soli sei punti rosicchiati ai due diretti avversari nel Trofeo Italiano Rally.
Era una di quelle occasioni da non farsi sfuggire, data l'assenza dei due principali antagonisti nel Trofeo Italiano Rally tra gli Over 55, ed invece il Rally Lana, pur confermando la crescita di affiatamento con la Skoda Fabia Rally2 Evo di P.A. Racing, ha regalato qualche boccone amaro ad un Vittorio Ceccato che, nonostante tutto, si conferma ancora terza forza nel campionato quando mancano tre eventi al termine del 2024.
Le indicazioni emerse dallo shakedown di Venerdì mattina facevano ben sperare il portacolori della scuderia organizzatrice dell'evento, la New Turbomark Rally Team, nonostante un fuori programma che lo vedeva rendersi protagonista di una leggera toccata sul finale.
All'accendersi della sfida vera il pilota di Bassano del Grappa, sempre sostenuto da Jteam, rispondeva presente, infilando un undicesimo ed un nono assoluto che lo portavano al riposo notturno in decima piazza nella generale, ottava in gruppo RC2N ed in classe R5 - Rally2.
Erano soltanto 24”6 a separarlo dalla leadership tra gli Over 55 in ottica TIR.
“Il Venerdì è stato molto positivo” – racconta Ceccato – “e, dopo un buon shakedown nonostante la toccata, siamo partiti molto bene nella prima frazione di gara, mettendoci in scia all'idolo locale Negri, che di certo non ha bisogno di presentazioni, per sfruttare al meglio le assenze di Silva e di Nodari in ottica campionato. Eravamo molto soddisfatti del nostro passo.”
Affiancato da Daniel Pozzi il vicentino vedeva dissolversi i propri sogni di gloria sulla prima del Sabato, la “Ailoche” uno, con un'uscita di strada che si rivelava pesante in termini cronometrici.
“Siamo entrati troppo decisi su una sinistra parecchio sporca” – aggiunge Ceccato – “ed abbiamo perso quasi sette minuti, mandando in fumo quanto di buono avevamo fatto al Venerdì. È stata una grossa delusione ma non potevamo arrenderci ed abbiamo continuato.”
Piombato in cinquantottesima posizione assoluta Ceccato stringeva i denti e, in soli tre tratti cronometrati, ne recuperava ben ventisette, terminando alla trentunesima casella della generale, alla quattordicesima in gruppo RC2N ed all'undicesima in classe R5 - Rally2.
La quinta piazza tra gli Over 55 si traduce in sei punti recuperati al duo di testa, un bottino magro che, al netto della disavventura di inizio Sabato, avrebbe potuto riaprire il campionato.
Sono tre gli eventi a disposizione di Ceccato per tentare di ricucire un gap di ventisette lunghezze da Silva, con il gioco degli scarti ancora in grado di rimescolare le carte.
“Ritorniamo da Biella confidenti e fiduciosi” – conclude Ceccato – “perchè abbiamo migliorato ulteriormente le nostre prestazioni. Dobbiamo sempre ricordarci che è il primo anno che affrontiamo questo campionato ed essere già in lotta per il titolo è una grande soddisfazione. Grazie a P.A. Racing, a New Turbomark Rally Team, a Jteam ed a tutti i nostri partners.”