Rally: Luise apre al Lana il secondo girone del CIRAS
Archiviata l'andata il tricolore prepara il terreno per la seconda fase, pronta a prendere il via con la classica di Biella.
Tutto è pronto per riaccendere la sfida nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche e, dopo un più che positivo girone d'andata, per Matteo Luise è tempo di rimboccarsi le maniche, iniziando a costruire solide fondamenta anche per la seconda fase.
Il bilancio, dopo le prime quattro tappe del tricolore, ha visto il pilota di Adria chiudere in quarta posizione assoluta ed al comando in quarto raggruppamento, in gruppo A ed in classe duemila.
Buona anche la situazione della compagna di abitacolo e di vita Melissa Ferro, attualmente seconda nella speciale classifica riservata ai navigatori dove la quota rosa la fa da padrona.
“Non possiamo che essere soddisfatti di quanto abbiamo fatto nel primo girone” – racconta Luise – “perchè siamo in testa a tutte le classifiche che ci interessano, oltre che essere pure nei piani alti della generale. Ora si riparte da zero quindi il nostro obiettivo sarà quello di essere costanti nel rendimento, già a partire dal fine settimana che ci vedrà impegnati a breve.”
Venerdì 21 e Sabato 22 Giugno il portacolori del Team Bassano, sempre a bordo della Fiat Ritmo Abarth 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, sarà della partita al Rally Lana Storico, un evento che gli è stato realmente amico soltanto lo scorso anno.
“Nel 2023 abbiamo portato a casa un bel quinto assoluto” – aggiunge Luise – “ed un secondo di raggruppamento, oltre che la vittoria di classe, mentre le altre due nostre presenze precedenti al Lana sono da dimenticare. Nelle ultime gare del primo girone abbiamo avuto qualche piccolo problema di affidabilità ed è da quel fattore che dobbiamo ripartire.”
Il campione italiano in carica, nell'ambito del quarto raggruppamento, potrà sfruttare la doppia validità del Lana anche in chiave Memory Fornaca, serie nella quale figura attualmente terzo tra le duemila ed undicesimo nella provvisoria assoluta, pur non essendo obiettivo primario.
Una sola la giornata effettiva di gara, quella di Sabato prossimo, con i concorrenti che saranno chiamati ad affrontare poco meno di un centinaio di chilometri cronometrati.
Sei le prove speciali in programma, tre da ripetere per due passaggi, con “Campore” (14,88 km) che aprirà la lotta, proseguendo poi con “Baltigati” (13,12 km) e con “Bioglio” (21,82 km).
“Il percorso, in linea di massima, non è cambiato” – conclude Luise – “e resta molto bello, guidato, dove si può far davvero bene. Sicuramente troveremo al via tutti i big del campionato, essendo la prima tappa del secondo girone, quindi ci aspettiamo degli avversari agguerriti.”