Rally: Lazzarato sul podio del futuro al Bardolino
Il portacolori di Funny Team è tra i migliori della Under 25, nel primo atto della CRZ di quarta zona, mentre “Eli” è la migliore dama a Precenicco.
L'attività sportiva inizia ad aumentare di intensità in casa Funny Team, reduce da tre impegni che hanno portato in campo numerosi portacolori, ad iniziare da un Gianmarco Lazzarato che, in coppia con Enrico Gallinaro, si è già messo in evidenza.
Terzo tra gli Under 25, anche secondo nel due ruote motrici dedicato alle promesse del futuro, il pilota della scuderia di Nove ha aperto al meglio il 2025 sulla Renault Clio Rally5, archiviando il bilancio del Rally del Bardolino, corso tra Venerdì e Sabato come inaugurazione della Coppa Rally ACI Sport di zona quattro, con un ulteriore quinto di classe e settimo di gruppo RC5N.
“È stato un weekend positivo, caratterizzato da una crescita costante” – racconta Lazzarato – “ed abbiamo imparato parecchie cose di questa nuova vettura. Abbiamo portato a casa punti preziosi per la CRZ. Grazie a Gian, al team, alla scuderia ed a tutti i partners che ci aiutano.”
Dagli asfalti scaligeri al Lignano Circuit per il primo atto del Trofeo Pista, il Formula Driver Precenicco, con la compagine vicentina impegnata con la consueta e consistente pattuglia.
Tanti i protagonisti della Domenica in circuito, partendo da Alessio Mancini che, a bordo di una Peugeot 205, si è accontentato del terzo posto in categoria C, in una vera gabbia di leoni.
Una decima piazza che nasconde tanti test sul fronte tecnico, quella colta in classe C da Ivan Dalle Fratte, impegnato nella messa a punto della sua Renault 5 GT Turbo.
Ai piedi del podio in categoria A ha concluso Gianmatteo Pizzocaro, rallentato da un problema ad un semiasse e da un guasto alla scatola dello sterzo della sua Fiat 127.
Primo alloro della stagione, tra le Lady 1, per “Eli” e la sua Peugeot 205, brava a primeggiare al termine di un'agguerrita lotta tra le dame, nonostante il lungo periodo di pausa.
“Era la prima gara dell'anno ed avevo tanta voglia di confrontarmi con le mie rivali” – racconta “Eli” – “così come è andata Domenica scorsa. Una lotta dura, molto serrata ed impegnativa ma ne siamo usciti vincitori. Grazie a Nicola, a Stefano, ad Enrico, a Flavio ed a tutti i partners.”
Ritornando alla classe C buona la quarta piazza di Marco Mancini, al debutto assoluto con la sua nuova Seat Leon ST Cupra Cup, frenato da qualche problema iniziale di trazione.
Una Fiat 600 Sporting per due, quella condivisa tra “Stuart” e Lisa Maggian, che ha fatto le bizze, cedimento dell'albero motore dopo una prima manche nella quale si era tolta la ruggine.
Diverse penalità hanno costretto Gabriele Donato, in gara con la consueta Renault Clio Williams, a digerire una quarta posizione in SC Plus che va particolarmente stretta.
Stessa giornata, Domenica scorsa con quartier generale a Massenzatica, per la seconda Prova di Abilità per Auto Storiche che vedeva al via Diego Macchion e la sua Opel Kadett GT/E.
Vittoria nella categoria riservata alle vetture con trazione posteriore e miglior tempo nella generale su un percorso caratterizzato da un fondo cementato, eccessivamente aderente, che non gli ha tolto il lusso di precedere vetture nettamente superiori in termini di cavalleria.
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