Rally: Ceccato al Lana, dove tutto ebbe inizio
La terza forza del Trofeo Italiano Rally, tra gli Over 55, tornerà su quelle strade che nel 2020 lo videro debuttare nella classe regina.
Il Trofeo Italiano Rally è pronto a dare il via ufficiale alla seconda metà di stagione e, dopo aver archiviato i primi quattro appuntamenti offerti dal calendario, il mazzo delle carte da giocare al meglio inizia ad assottigliarsi.
Lo sa bene Vittorio Ceccato che, salendo in pedana da terzo nella classifica riservata agli Over 55 nell'anno di debutto nella serie, dovrà fare della costanza di risultato una delle sue regole.
Scorrendo i punteggi infatti il pilota di Bassano del Grappa accusa un ritardo di trentatré lunghezze dal leader e di ventuno dal secondo ma il gioco degli scarti, due i risultati da eliminare dal taccuino, accorcia decisamente una provvisoria che lo vede in lizza per il titolo.
“Metà del campionato è alle nostre spalle” – racconta Ceccato – “e, rispetto ai diretti rivali, non siamo messi poi così male. I due che ci precedono, come noi, hanno già uno scarto diciamo ma se vogliamo cercare di stare davanti a loro dobbiamo essere costanti, prima di tutto, e cercare di piazzare qualche zampata importante, magari sulle gare a noi più congeniali.”
Un asso nella manica di Ceccato potrebbe essere proprio il Lana in vista, appuntamento organizzato dalla scuderia della quale è portacolori, la New Turbomark Rally Team, nonché evento che, nella stagione 2020, lo ha visto muovere i primi passi nella classe regina.
“Sarà la gara di casa della nostra scuderia” – aggiunge Ceccato – “quindi la voglia di fare bene, per gratificare il modo nel quale ci ha accolto, è indubbiamente maggiore. Il Lana mi riporta alle origini della mia avventura con le trazioni integrali perchè, dopo tanti anni di militanza con le Super 1600, ho deciso di debuttare qui su una Peugeot 208 R5. Correva l'anno 2020, tante erano le incognite ma di strada ne abbiamo fatta e tanta è ancora quella che avremo da fare.”
Sull'onda della continuità ritroveremo sul sedile di destra Daniel Pozzi, pronto a far nuovamente coppia con un Ceccato che, sempre sostenuto da Jteam, sarà di nuovo al volante della Skoda Fabia Rally2 Evo di P.A. Racing, punto chiave fondamentale nella crescita del bassanese.
Due le giornate di gara, ad iniziare da un Venerdì 19 Luglio corposo che si aprirà con la “Tracciolino” (16,17 km), versione ridotta della classica “Città di Biella” (23,60 km) in notturna.
Il giorno seguente, Sabato 20 Luglio, spazio alla doppia tornata su “Ailoche” (11,50 km) e su “Curino” (13,12 km) che completeranno l'ossatura dell'edizione 2024 del Lana.
“Faremo un test prima della gara” – conclude Ceccato – “per adattare il setup della Fabia alle strade piemontesi. Si tratta di un percorso molto particolare, con la famosa prova del santuario di Oropa da percorrere per due volte, una versione corta al chiaro e la lunga al buio. Anche le due speciali del Sabato, seppur più corte, saranno molto impegnative. Grazie a tutti i partners che ci supportano in questa stagione. Cercheremo di fare del nostro meglio, come sempre.”