Promuoviamo il riuso con uno swap party internazionale presso l’Associazione Uniamoci Onlus

Ricordate il vecchio detto “la spazzatura di un uomo può essere il tesoro di un altro”?

Lo swap party è una festa in cui è possibile scambiarsi capi d’abbigliamento, accessori ma anche mobili e oggetti vari: l’importante è che siano tutti in ottimo stato. Il nome deriva dall’inglese “to swap”, che significa appunto “scambiare, barattare”. E’ un evento a numero chiuso a cui ci si iscrive, si portano abiti ed accessori che non si usano più per fare cambio con quelli di altri partecipanti. Ad ogni capo viene assegnato un valore tramite dei bigliettini, una sorta di soldi fittizi con cui si “comprano” gli abiti degli altri partecipanti di pari valore o inferiore. Un modo divertente per rinnovare il proprio guardaroba o dare un tocco di originalità alla casa senza spendere nulla e in maniera ecosostenibile attraverso il recupero e il riuso di materiali che altrimenti finirebbero gettati via.
Lo scambio di giovani “Pro Health and Nature” è stata un’ottima occasione per l’Associazione Uniamoci Onlus di cimentarsi nell’organizzazione di uno Swap Party reso Internazionale grazie alla partecipazione ed alla collaborazione negli aspetti organizzativi di ben 30 giovani provenienti da Italia, Polonia, Portogallo, Romania e Croazia. I giovani si sono impegnati in svariate attività di preparazione, dalla redazione delle regole di scambio, alla scelta delle musiche, alla creazione della scenografia ed alla realizzazione dei gettoni per il baratto. La sera dell’evento ciascun partecipante (i giovani partecipanti allo scambio, alcuni membri dell’Associazione e persone esterne) ha portato con se capi d’abbigliamento, accessori ed oggetti vari, è stata allestita l’esposizione all’interno della sede dell’Associazione Uniamoci Onlus, sotto un gazebo, su sedie e scale e… via al baratto! Con l’indescrivibile gioia di trovare tante cose carine spendendo gettoni di cartone.
Lo scambio giovanile “Pro health and Nature”, realizzato grazie al co-finanziamento dell’Unione europea nell’ambito del programma Erasmus+, ci ha consentito di sperimentare questa splendida iniziativa sul riuso che ci proponiamo di ripetere ad ogni cambio stagione, visto il grande successo ottenuto, con l’augurio che i nostri partner internazionali promuovano simili iniziative nelle loro organizzazioni.