Palladino:"cosi' rischiamo l' esodo"
La mancata valorizzazione del personale civile della Difesa unitamente ad una perdita di potere di acquisto degli stipendi non rivalutati con l’ attuale contratto portano molti dipendenti a valutare la possibilita’ di migrare verso altre Pubbliche Amministrazioni.
La nostra analisi deriva da un preciso “fatto”: nel mese di aprile, anno corrente, l’ agenzia delle dogane ha indetto un concorso per ricoprire delle carenze presso la direzione Interregionale Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta con sede a Genova, hanno partecipato circa 200 persone.
Il dato preoccupante e’ che il 40% di questi provengono dal Ministero della Difesa di cui il 50% sono dipendenti di terza area (Funzionari).
Un esodo che nasce sicuramente da un malcontento generale ma soprattutto da un GAP retributivo che colloca il trattamento economico del personale civile del M.D. nelle ultime posizioni nel raffronto con altre Amministrazioni Pubbliche.
Sul territorio la Segreteria Provinciale di FLP Difesa si sta confrontando con la politica locale con lo scopo di aprire un tavolo tecnico permanente finalizzato ad una unita’ di intenti rispetto a cio’ che sara’ l’ Arsenale, non per ultimo l’ audizione in comune delle parti sociali di fronte ai membri della III commissione Lavoro, presieduta da Maria Grazia Frijia.
Una ulteriore occasione per rappresentare l’urgente messa a punto di un piano assunzionale, prerogativa unica per garantire la sopravvivenza agli Enti Difesa.
Insomma rispetto allo stallo di questi ultimi anni qualcosa si sta muovendo ma sono necessari anche altri tipi di interventi, a partire dal riconoscere alla nostra categoria quelle connotazioni che ne fanno davvero un “unicum” nel panorama delle Pubbliche Amministrazioni. Una volta affermata per via legislativa la “peculiarità” del ruolo, delle funzioni e dell’impiego del personale civile della Difesa, sarebbe possibile perseguire una soluzione/proposta in costanza di CCNL.
La FLP Difesa a marzo di quest’ anno aveva consegnato nelle mani della ormai ex Ministra Trenta la proposta di avviare una iniziativa nelle giuste sedi istituzionali e politiche per il riconoscimento legislativo della ” peculiarita’ ” di compiti e funzioni dei civili, secondo il percorso già sperimentato per i militari, e a premessa e fondamento delle rivendicazioni di carattere economico.
Palladino:”sono temi caldi quelli che dovranno essere discussi nei prossimi mesi, anche in previsione del rinnovo del CCNL ma resto fiducioso e propositivo. La nostra O.S. cresce in termini di iscritti, fiducia e credibilita’, non possiamo fare altre che continuare a rivendicare i nostri diritti”
Nota pubblica:
Il comitato direttivo territoriale del Coordinamento FLP La Spezia e Massa Carrara si e’ riunito il 22 luglio per aggiornare gli Organismi Statutari Territoriali inserendo Palladino, gia’ Coordinatore Provinciale di FLP Difesa – SP, nella segreteria territoriale di FLP, accreditandolo quale dirigente sindacale in tutti gli uffici periferici delle Amministrazioni Pubbliche delle Provincie di La Spezia e Massa Carrara.