OVHcloud Summit 2023: ridisegnare il futuro del cloud

OVHcloud ha annunciato oltre 40 soluzioni innovative nel portafoglio Public Cloud in occasione del Summit 2023, che celebra 10 anni costantemente alla guida dell'ecosistema cloud europeo

OVHcloud, leader europeo nel cloud, ha tenuto ieri il Summit 2023, giunto alla sua decima edizione, presso La Maison de la Mutualité a Parigi. L’evento ha visto la partecipazione di oltre 1.500 ospiti che hanno discusso del futuro del cloud e delle iniziative e soluzioni per ridisegnare l’intero settore.

Al Summit 2023, Octave Klaba – Fondatore e Presidente di OVHcloud - è intervenuto insieme al CEO Michel Paulin, al Chief Technology Officer Thierry Souche e al Chief Product Officer Yaniv Fdida, per riaffermare la mission dell'azienda: “Innovation for Freedom”. OVHcloud ha perseguito questa visione e ambizione per 24 anni e continua tutt’ora a seguire questa filosofia, anche in occasione della presentazione delle oltre 40 nuove soluzioni per il Public Cloud in 8 diversi segmenti: sicurezza, elaborazione, storage, database, servizi di rete, analytics, IA e quantum computing.

Dai primi server che nell’ormai lontano 2003 utilizzavano già un sistema di raffreddamento ad acqua dedicato, all'intelligenza artificiale, all'informatica quantistica, OVHcloud è ancora oggi sinonimo di innovazione ed esplora sempre nuove opportunità, offrendo un elevato valore aggiunto ai clienti e aprendo, allo stesso tempo, nuove opportunità per l’intero settore.

Reduce da un 2023 caratterizzato da risultati finanziari positivi e da una crescita registrata in un contesto globale sfidante, per fronteggiare lo scenario in continua evoluzione, OVHcloud ha delineato una serie di iniziative che abbracciano diverse aree chiave, tra queste:

Cloud affidabile

Tra i primi ad aver ottenuto la qualifica SecNumCloud dell'ANSSI, l’azienda continua a investire in modo significativo in questo settore e a dicembre 2023 aprirà un terzo Data Center SecNumCloud a Gravelines. Inoltre, una nuova offerta Bare Metal SecNumCloud è in fase di lavorazione e l’azienda ha appena iniziato la procedura di certificazione SecNumCloud con ANSSI

A livello europeo OVHcloud sta promuovendo l'adozione di uno schema di certificazione dell'Unione Europea (EUCS) che sostituirebbe quelle legate alla sicurezza nazionale, mantenendo lo stesso livello di trasparenza e un'elevata protezione contro le leggi extraterritoriali.

Piattaforma cloud native che offre più di 40 prodotti

In aggiunta a un’offerta di oltre 40 prodotti, con il Public Cloud in rapida crescita, l’azienda ha annunciato nuove soluzioni:

• Nuove istanze di calcolo: sono disponibili le nuove istanze basate su processori AMD EPYC
• Nuovo Block Storage e File Storage: il cloud pubblico trarrà vantaggio dal Block Storage con NVMe. Il nuovo servizio File Storage consentirà di archiviare i file nel Public Cloud.
• Nuovo Managed MongoDB: nuova offerta che include un livello gratuito per permettere agli sviluppatori di avviare, testare ed esplorare la soluzione in un ambiente cloud affidabile.
• Key Management Service: servizio gestito per amministrare le chiavi di crittografia e proteggere i dati dei clienti dall'interno dei servizi e delle applicazioni OVHcloud
• Rancher per carichi di lavoro fortemente containerizzati: facilitando scenari ibridi e multi-cloud, il Gruppo lancerà a breve il servizio Managed Rancher che fornisce soluzioni semplici da utilizzare per gestire i cluster Kubernetes attraverso un unico pannello di controllo Rancher.
Impegno nell’AI

OVHcloud ha mantenuto l’impegno nell’AI e annunciato nuove soluzioni innovative, semplici e vantaggiose, con modelli trasparenti, etici e aperti che preservano la privacy dei dati. Tra queste:

• OVHcloud Data Platform: nuova piattaforma dati end-to-end che offre una soluzione unica e a basso codice per la gestione della pipeline di dati e analisi
• OVHcloud AI App Builder: soluzione serverless completamente gestita che offre un modo semplice per costruire applicazioni AI generative contestualizzate e chatbot
• OVHcloud AI Endpoints: nuova soluzione, destinata a sviluppatori e integratori, che facilita l'accesso a modelli AI di uso generale attraverso semplici endpoint API
• Espansione internazionale

Espansione internazionale

Ampliando la presenza a livello globale, con 38 Data Center in 4 continenti, il Gruppo genera ora il 52% del proprio fatturato fuori dalla Francia. Questi dati indicano come OVHcloud stia perseguendo la propria roadmap dei Data Center per soddisfare i clienti, rimanendo coerente al proprio piano strategico. Con la recente apertura di SGP2, il Gruppo ha aggiunto una capacità di 2 MW nella regione APAC.
A marzo 2024, in Canada, è previsto l’avvio operativo TOR1, il nuovo Data Center di Toronto. Infine, verrà incrementata la capacità presso BHS9, un sito attualmente in costruzione, che aprirà nel 2025.

Grazie alla recente acquisizione di gridscale il Gruppo può portare, in breve tempo e con estrema semplicità, la sua competenza nelle nuove sedi. Ampliando l'universo del Public Cloud sul campo, nei prossimi mesi verranno lanciati nuovi siti a partire da oltre 18 nuove Local Zone, tra queste EMEA, USA e ROW, puntando a un totale di 150 nei prossimi tre anni. Le prime due Local Zone che sfruttano la tecnologia di gridscale si trovano a Madrid e Bruxelles e saranno oggetto di un graduale rollout nelle prossime settimane. Queste zone offrono un insieme di servizi, tra cui computing, file, blocchi e rete, inclusi IP pubblici.

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Debora Aruanno (PR)

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