Opere su carta: dai nudi femminili di Gandolfi alla cartografia cinquecentesca

La vendita del 24 maggio offrirà al vivace mondo del collezionismo di opere su carta una serie di lotti di grande interesse storico e artistico.

La vendita del 24 maggio offrirà al vivace mondo del collezionismo di opere su carta una serie di disegni di grande interesse storico artistico come TRE NUDI FEMMINILI di Ubaldo Gandolfi, seducenti studi dal vero a matita rossa, rari perché presso l’Accademia Clementina i modelli utilizzati erano solitamente maschili: inediti, sono offerti separatamente a 2.000/3.000 euro ognuno; di notevole interesse è anche una luminosa veduta di PIAZZETTA SAN MARCO firmata al retro con la descrizione del soggetto di Giacomo Guardi.
Importante è l’acquarello con L’ALLEGORIA DELLA FAMIGLIA GIUSTINIANI, che testimonia la partecipazione di Giovanni David al concorso indetto nel 1782 per la decorazione della volta della Sala del Maggior Consiglio del Palazzo Ducale di Genova, in asta con la richiesta di 10.000/15.000 euro.
Agli appassionati di miniatura il catalogo offre a 1.000/1.500 euro una raffinata pergamena con l’INCORONAZIONE DI SPINE di Francesco da Castello, artista fiammingo attivo a Roma, e una splendida DEPOSIZIONE DALLA CROCE, tempera su pergamena valutata 6.000/8.000 euro, che da prova del virtuosismo di Giovanni Battista Castello il Genovese.
Un lotto eccezionale per la storia della botanica è la raccolta di circa 200 esemplari di PIANTE ACQUARELLATE da Carlo Ludovico Bellardi, importante naturalista piemontese della fine Settecento il cui prezioso erbario è conservato presso l'orto botanico di Torino. Custodite in un volume rilegato in pelle le tavole sono offerte a 15.000/20.000 euro.
Per gli amateures d’estampes non mancano in catalogo ottime prove d’importanti peintre-graveurs, come una bellissima DISCESA AL LIMBO stimata 3.000/5.000 euro, della cerchia di Andrea Mantegna, che è parte di un gruppo di stampe sulla Passione di Cristo realizzate in relazione alle opere del Maestro per la Cappella di San Giorgio.
Ancora, Dürer, Jacopo Caraglio, Antonio Tempesta, e Bartolomeo Coriolano, sua la CADUTA DEI GIGANTI, un soggetto ideato da Guido Reni, valutazione 1.500/2.500 euro, e l’originale allegoria de LA BATTAGLIA TRA I SALVADANAI E LE CASSEFORTI di Pieter van der Heyden da Pieter Bruegel il vecchio per la quale sono richiesti 1.000/1.500 euro.
Chiude il catalogo un’interessante sezione di cartografia nella quale spicca la NOVA PULCHERRIMA CIVITATIS FLORENTIAE TOPOGRAPHIA ACCURATISSIME DELINEATA, una rarissima incisione a bulino in nove fogli riuniti disegnata da Stefano Buonsignori e incisa da Bonaventura Billocardi, la cui stima è di 15.000/20.000 euro.