Mal di gola e recidive infettive: cause, prevenzione e trattamento
Il mal di gola è una patologia del cavo orale caratterizzata dall'infiammazione di uno o più tessuti che si manifesta con dolore, associato o meno a disfagia. Quando si parla di mal di gola è utile ricordare che questa sintomatologia può essere ricondotta a patologie diverse, che interessano strutture come faringe, laringe, trachea e tonsille e per questo motivo può risultare a volte difficile fare una diagnosi precisa.
Di norma il mal di gola è un disturbo acuto e transitorio. Tuttavia, a seconda della causa scatenante e della patologia associata può durare anche mesi e cronicizzare. E' una patologia tipicamente invernale, tra le più frequenti e dolorose. I fastidi derivanti dal mal di gola impediscono spesso di dormire sonni ristoratori e rendono particolarmente difficile la deglutizione. E frequentemente associato a disturbi influenzali o a sindromi da raffreddamento, ma può essere correlato anche a patologie più serie. I sintomi del mal di gola sono piuttosto semplici da riconoscere data la facile localizzazione del fastidio o del dolore.
A seconda dell'estensione del l'infiammazione, possono essere di varia intensità, passando da fastidi lievi, come pizzicore o leggero bruciore, a dolori anche molto forti. Questa patologia si manifesta attraverso caratteristici segni e sintomi come dolore, arrossamento e gonfiore, bruciore e irritazione, possibile tosse e febbre. Tuttavia, nei casi più gravi possono insorgere difficoltà respiratorie, rumori inspiratori o espiratori, scialorrea, che richiedono una terapia farmacologica immediata e specifica.
Le cause principali del mal di gola sono le infezioni da virus o batteri, ma l'irritazione e l'infiammazione del cavo orofaringeo possono derivare anche da agenti fisici o chimici o da cattivi stili di vita.
Frequentemente le cause sono il fumo, l'aria fredda o troppo secca/umida, cibi e bevande molto caldi. Anche il freddo può favorire il mal di gola incidendo sulla corretta funzionalità dell'apparato muco-ciliare delle alte vie respiratorie, uno dei più importanti mezzi di difesa dell'albero respiratorio in quanto è in grado di intrappolare e allontanare, attraverso il movimento coordinato delle ciglia vibratili, gli agenti patogeni o irritanti, impedendo che attecchiscano le zone sensibili.
I forti sbalzi termici possono infatti alterare i normali sistemi di termoregolazione dell'apparato respiratorio. Diminuisce quindi la vascolarizzazione delle ciglia con riduzione dell'attività vibratile, rendendo l'organismo più esposto all'aggressione di virus e batteri.
Il mal di gola è provocato da un'infiammazione di origine virale o batterica che colpisce diverse strutture anatomiche del cavo orofaringeo. Causata da virus o batteri, la faringite è un'infiammazione della faringe, un organo comune sia alle vie respiratorie che digerenti poiché consente la transizione di aria e cibo. Delimitata superiormente dalla cavità nasale e orale prosegue inferiormente dividendosi nella laringe e nell'esofago.
Con tonsillite si indica invece l'infiammazione acuta delle tonsille. E facilmente riconoscibile per il rigonfiamento e l'arrossamento delle tonsille. Possono comparire anche placche. L'infiammazione coinvolge talvolta anche i linfonodi del collo che ipertrofizzano. La laringite, che colpisce la laringe, consente il passaggio dell'aria, la fonazione mediante la vibrazione delle corde vocali e protegge la trachea durante la deglutizione tramite la glottide. La sua infiammazione può avere origine sia virale che batterica ma non di rado è provocata da sostanze irritanti come fumo, polvere, freddo, smog.
La prevenzione del mal di gola è particolarmente importante nei bambini, fisiologicamente immuno- immaturi, ma anche negli adulti, soprattutto anziani e immunodepressi cronici. Per prevenire il mal di gola è fondamentale non fumare, limitare l'esposizione agli agenti irritanti presenti nell'aria, non assumere alimenti e bevande a temperature troppo elevate, proteggere la gola durante le giornate fredde o contro le correnti d'aria, mantenere la gola idratata, evitare gli ambienti caratterizzati da aria particolarmente secca o particolarmente umida.
La terapia per il mal di gola può prevedere l'assunzione di liquidi freddi e morbidi, gargarismi con collutori, assunzione di emollienti e nei casi più gravi antisettici atti ad eliminare la carica microbica che ha causato l'infiammazione o antinfiammatori per ridurre il dolore e i fastidi legati all'infiammazione. Estremamente efficaci sono anche alcuni rimedi naturali fitoterapici in grado di lenire il dolore con una azione antinfiammatoria e antisettica priva di effetti collaterali e ben tollerata anche nei pazienti più piccoli.
Una soluzione per ridurre al minimo l’insorgenza di queste patologie ci viene offerta dalla FITOTERAPIA, oltre che dai farmaci che ci vengono consigliati dal nostro medico. In Fitoterapia esistono diversi rimedi che possono essere utilizzati per aumentare le nostre difese immunitarie tra questi ricordiamo:
ECHINACEA: con il termine Echinacea vengono comunemente indicate le radici ed i rizoma nonché le parti aeree di Echinacea porpurea, E. pallida, E. angustifolia, piante diffuse nei boschi e prati degli Stati Uniti. L’Echinacea è particolarmente nota per le sue proprietà immunostimolanti, attribuite alla frazione polisaccaridica estratta dalla pianta che si ritiene aumenti le difese endogene dell’organismo tramite una stimolazione aspecifica del sistema immunitario in particolare mediante la fagocitosi (processo mediante il quale le cellule inglobano e distruggono microrganismi patogeni) e la liberazione di citochine (sostanze che attivano i macrofagi e i linfociti T che riconoscono e uccidono le cellule infettate da virus) e altri fattori. Se ne indica l’uso infatti nella profilassi e nel trattamento coadiuvante delle infezioni delle vie respiratorie quali malattie da raffreddamento e sindromi influenzali. L’Echinacea possiede anche proprietà antinfiammatorie ed antivirali. Per uso esterno viene utilizzata su ulcere, ferite infette, ustioni, afte e dermatiti, per le sue proprietà cicatrizzanti e riepitelizzanti nonché antinfiammatorie e antisettiche. Non va assunta in gravidanza ed allattamento. E’ sconsigliata per chi è affetto da malattie autoimmuni o da disturbi sistemici progressivi (es sclerosi multipla, AIDS, leucocitosi). Si consiglia di utilizzare l’Echinacea per non più otto settimane continuative.
ASTRAGALO: (Astragalus membranaceus): pianta erbacea perenne che cresce in Cina e Mongolia, si utilizzano le radici ricche in saponine, flavonoidi e polisaccaridi; è una pianta che proviene dalla medicina tradizionale cinese, utilizzata per le sue proprietà immunostimolanti della frazione polisaccaridica, si ritiene che aumenta il numero di cellule staminali nel midollo osseo e nei tessuti linfatici aumentando la produzione di immunoglobuline IgA e IgM, stimola i macrofagi, aumenta la fagocitosi, attiva i linfociti T e le cellule natural killer (NK). In realtà si tratta di una pianta molto promettente non solo nella cura e prevenzione delle malattie infettive, soprattutto virali, nella cura del raffreddore e delle sindromi influenzali in particolare, ma anche di quelle neoplastiche, utilizzabile anche contro l’immunosoppressione da citostatici.
UNCARIA: (Uncaria Tomentosa): le foglie e la corteccia di Uncaria sono note da tempo per l’uso nella medicina tradizionale amazzonica per la cura di malattie infiammatorie croniche e neoplastiche. In particolare nella pianta sono presenti sostanze ad attività immunostimolante, antinfiammatoria e antiossidante è indicata nella patologia acuta infiammatoria cronica, su base infettiva o degenerativa, degli apparati respiratorio urinario cutaneo e gastrointestinale.
ROSA CANINA: la rosa canina è un importante rimedio apportatore di vitamina C, essenziale per preservare il nostro benessere fisico e mentale, ma anche di vitamina B1 e B2. Svolge attività antiossidante ed è indicato in caso di carenza di vitamina C, in stati di stress, di raffreddore, sindrome influenzale e può essere assunta tranquillamente anche in gravidanza. E’ un efficace antinfiammatorio, utile anche in caso di dolori articolari. Assumiamo regolarmente infusi di rosa canina, è una piacevole bevanda che rafforza il nostro sistema immunitario.
ACEROLA: un altro rimedio apportatore di vitamina C e dalle proprietà immunostimolanti è l’Acerola. Questa simil-ciliegia è ricca anche di carotenoidi e polifenoli, con proprietà antiossidanti: utili in stati di convalescenza per accelerare i tempi di recupero, ma anche per favorire il benessere cardiovascolare, poiché riequilibra i livelli di glucosio e trigliceridi nel sangue e stimola la produzione di colesterolo buono…. e in inverno spesso la nostra alimentazione è ricca di proteine animali!
PROPOLI: la propoli ormai lo sappiamo è considerata un antibiotico naturale che ci può aiutare a contrastare infezioni dell’apparato respiratorio classiche della stagione invernale. Raffreddore, tosse, influenza sono campi d’azione di rimedi a base di propoli: fluidi disinfettanti e fluidificanti del muco, tavolette masticabili per lenire bruciori e arrossamenti della gola, spray idroalcolici, estratto secco di propoli da assumere per combattere agenti patogeni, insomma è possibile scegliere la formulazione che più si adatta alle nostre esigenze. Questa sostanza resinosa elaborata dalle api è ricca di flavonoidi, polifenoli, acido salicilico, clorogenico e caffeico, balsami, pollini. La propoli svolge azione antimicrobica, antimicotica, antivirale, quindi se non siamo allergici ai prodotti delle api dobbiamo tenere a portata di mano questo prezioso rimedio.
GEMME DI PINO: le gemme di pino mugo sono ricche di oli aromatici e balsamici. Possono essere utilizzate in infusione per sfruttare le loro proprietà espettoranti e antinfiammatorie, in caso di difficoltà respiratorie per eccesso di muco o di sinusite. Il Pino scioglie i catarri, libera i bronchi e disinfetta.
ERBORISTERIA ARCOBALENO evidenzia, tra gli altri, Manugola, il prodotto naturale di Forza Vitale che offre un rimedio efficace grazie alle sue proprietà lenitive e curative, agendo in modo naturale per alleviare il mal di gola e ristabilire l'equilibrio del corpo. I suoi punti di forza sono:
• azione antinfiammatoria e lenitiva (analgesica): grazie all'azione combinata di olio essenziale di Manuka ed Eucalipto, Manugola agisce efficacemente nel contrastare le infiammazioniì della gola, alleviando il dolore e il gonfiore. L'effetto lenitivo calma l'irritazione e migliora la deglutizione.
• proprietà antibatteriche e antivirali: grazie a Propoli, Menta e Manuka combatte batteri e virus, supportando il sistema immunitario e accelerando il recupero da infezioni.
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