Libri e manoscritti: da un officiolo miniato alle avventure di Pinocchio
La prossima asta Pandolfini che si terrà a Firenze il 24 maggio include un affascinante nucleo di manoscritti dal XIV al XIX secolo, una ricca selezione di volumi dedicati alla Roma antica e moderna, e una raccolta di opere sull’architettura militare e l’arte della guerra
il catalogo dell'asta di LIBRI ANTICHI E MANOSCRITTI conta 180 lotti che includono alcune squisite rarità come una prima edizione delle Avventure di Pinocchio, valutata 6.000/12.000 euro e un esemplare della celebre Divina Commedia illustrata da Amos Nattini con il leggio originale in legno progettato da Eugenio Quarti stimata 4.000/8.000 euro.
Il catalogo si apre con una copia trecentesca del De dono timoris del predicatore francese Umberto di Romans offerta a 6.000/12.000 euro, seguita da un insieme di atti notarili rogati tra il 1381 e il 1442 e riguardanti l’abbazia di San Venerio del Tino a Porto Venere per i quali sono richiesti 700/1.200 euro, da un delizioso officiolo miniato del Quattrocento la cui valutazione è di 8.000/12.000 euro, mentre è di 3.500/6.000 euro la richiesta per lo spettacolare cabreo settecentesco della famiglia Casanuova, relativo a zone oggi in provincia di Pisa e Livorno. Infine un notevole gruppo di manoscritti a carattere medico di ambito toscano redatti a inizio Ottocento: i primi tre, di cui uno presumibilmente autografo e offerti a 3.000/6.000, sono trattati del celebre dottore Vincenzo Chiarugi, il quarto è una miscellanea autografa del medico senese Stanislao Grottanelli De Santi.
Nella sezione di libri dedicati a Roma spicca una straordinaria copia molto marginosa e in cartonato flessibile coevo di oltre duecento spettacolari vedute settecentesche: Magnificenze di Roma antica e moderna di Giuseppe Vasi, valutato 10.000/15.000 euro. Roma antica e moderna anche di altre due splendide opere in asta: un capolavoro del libraio francese François-Jacques Deseine, Beschryving van oud en niew Rome (Amsterdam, 1704), offerto a 2.000/4.000 euro e il rarissimo Antiquities of Rome di Henry Abbott (1820), illustrato da 24 acquetinte color seppia che ritraggono monumenti della Roma antica e da 4 ampie tavole calcografiche ripiegate che illustrano panoramiche a volo d’uccello della città moderna, stimato 1.500/3.000 euro. Va poi senz’altro segnalata una copia del 1559 del trattato architettonico di Antonio Labacco che è uno dei primi libri cinquecenteschi illustrato da calcografie e non xilografie valutato 1.500/3.000, e una bella copia in marocchino rosso coevo dell’Antiquae Urbis Spendor (1612) del Lauro, mentre tra i volumi dedicati alla Roma moderna campeggia un esemplare de Les plus beaux édifices de Rome moderne (1763) del Barbault, proposto con stima di 3.000/4.000 euro. Non mancano testi rari come il De triclinio romano del Chacon (1588) o la rarissima serie di 16 tavole dedicate alla vita di papa Pio VII (1815), sontuose opere dedicate a chiese romane come le Memorie istoriche della gran cupola del tempio vaticano del Poleni (1788), saggi dedicati ai dintorni di Roma come il Latium (1671) del Kircher e L’arte di restituire a Roma la tralasciata navigazione del suo Tevere (1685) del Meyer con richiesta di 1.500/3.000 euro, e poi mappe, antiche guide…
Tra gli altri lotti vanno senz’altro segnalati una copia dell’Atlas Novus di Mercator/Hondius con le mappe in fine coloritura coeva (1637-1638) la cui stima è di 10.000/15.000 euro, un esemplare della prima edizione ruscelliana della Geografia (1561) di Tolomeo valutata 3.000/6.000 euro, mentre è di 1.500/3.000 euro la stima di una copia dell’Architettura (1567) del Cataneo. Interessanti sono anche una profusamente illustrata Historia delle genti et della natura delle cose settentrionali (1565) di Olao Magno la cui sitma è di 1.500/3.000 euro, e una decina di libri dedicati alle fortificazioni e all’arte militare come il Della espugnatione et difesa delle fortezze (1598) del Busca, La nuova architettura civile, e militare (1717) del Capra, Le fortificationi (1609) del Lorini, e Les travaux de Mars (1684-1685) di Manesson-Mallet.
Numerosi anche i libri di viaggi reali e immaginari tra questi troviamo una bella prima edizione del celebre Saint-Non (1781-1786) sui reami di Napoli e della Sicilia, illustrato da 308 tavole calcografiche, valutata 4.000/5.000 euro, una copia del vivace Usi e Costumi di Napoli e contorni (1853-1858) del De Bourcard, stimata 1.000/1.200 euro, e un esemplare della prima edizione in francese (1741) del famoso “viaggio sotterraneo di Niels Klim” del danese Ludvig Holberg.
Tra i libri moderni, oltre al già citato esemplare della Commedia del Nattini con il leggio originale, sono da notare una prima edizione dei Canti Orfici (1914) di Dino Campana, poi una copia del Libro del Bambino (1919) di Corrado Govoni con dedica autografa dell’autore al frontespizio e piatto anteriore in legno inciso su disegno di Lorenzo Viani, ma anche l’eccezionale raccolta completa di tutti i numeri della splendida rivista illustrata di inizio Novecento “L’Eroica” (1911-1944), e poi un rarissimo esemplare con tripla suite de Les Mois (1895/1896) di Eugène Grasset, delizioso calendario Art Nouveau.
La vendita include inoltre libri che trattano soggetti come aerostatica, bibliografia, caccia, studi femminili, giurisprudenza, guide settecentesche, numismatica, prodigi, scacchi, storia dell’arte, Siria, Toscana, Venezia, vino.
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di Anna Orsi
Anna Orsi
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