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Comunicato Stampa

LE FILASTROCCHE DI NATALE

29/11/24 Lazio (Roma)

Una tradizione che da anni colora il Natale dei più piccoli.

FotoCari curiosi, cosa ne pensate delle filastrocche di Natale? Io personalmente le adoro, sarà perché ci aiutano a respirare l’atmosfera natalizia con gli occhi e l’entusiasmo dei bambini, sarà perché ci riportano all’infanzia, a scuola, quando la maestra ce le faceva imparare a memoria… non ho ancora capito bene quale sia il motivo, ma so dirvi per certo che non potrei farne a meno.

Così, ogni anno, all’inizio di novembre, comincio a girare per il web cercando le nuove filastrocche dell’anno, sperando di trovarne una che mi emozioni, che mi faccia scendere una lacrima di commozione in più, per rendere ancora più vera e unica questa bellissima festa.

Da quando ero piccola ho la passione per le rime. Scrivo molte poesie e molte filastrocche, alcune più serie, altre più infantili, studiate proprio per le scuole. L’ultima l’ho scritta proprio ora, è indirizzata appunto ai più piccoli. Ho immaginato Babbo Natale anziano che non si sente più in gran forma, e ha bisogno di una “cura”. Ovviamente la sua cura sono le buone azioni e l’amore che solo i bambini possono dare.

La poesia recita così:

Cari bambini mi son fatto vecchio,
le mie energie non sono più al massimo,
ma per guarirmi esiste una cura
che mi farà ritornare fortissimo!

La mia medicina è fatta di baci,
voi siete bravi a baciare chi amate?
È fatta di gesti e parole gentili,
voi cosa fate, a casa, aiutate?

La mia medicina è fatta di sorrisi:
ridere fa tanto bene al cuore.
Voi siete bravi a divertirvi
e condividere il vostro amore?

La mia medicina è fatta di abbracci:
l’affetto è fra tutte la cosa più grande.
Voi siete bravi a volervi bene?
Non c’è nulla di più rassicurante.

Ecco bambini, la mia cura siete voi,
siete fra tutti il più grande tesoro:
finché ci saranno i bambini buoni,
ci sarà Babbo Natale che corre da loro!

Forse alcune maestre sceglieranno di adottare una filastrocca come questa per la recita di Natale dei loro alunni (vi ricordo, per chi non lo sapesse, che molte di queste filastrocche e poesie le pubblico anche sul mio canale Youtube “Le favole di Fede” https://www.youtube.com/@lefavoledifede1757).

Quello che facciamo noi invece, nell’agenzia di animazione in cui lavoro, la Tubest One Animazione (https://www.tubestoneanimazione.it/natale-e-ricorrenze/babbo-natale-a-domicilio/), è stampare dei deliziosi cartoncini quadrati decorati con fantasie natalizie, su cui è scritta la filastrocca. La notte di Natale, su appuntamento, un attore perfettamente camuffato, truccato e imbottito (sembra davvero Babbo Natale!), bussa alla porta del bambino scelto, legge con il suo vocione la filastrocca e gliela regala. Ma… sorpresa! Dietro alla filastrocca è stampato un “attestato di bontà” che riporta proprio il nome del bambino! Il reglalo personale che Babbo Natale fa a quella famiglia, che terrà per sempre con sé il ricordo di quella dolcissima e magica esperienza.



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