La rivoluzione dell'immunoterapia nei tumori ematologici nella conferenza di Avis Comunale Bergamo
Mercoledì 9 ottobre alle 21 presso il Pala SDF di NXT Station in Piazzale degli Alpini a Bergamo, il convegno inserito nella rassegna di BergamoScienza che affronterà il tema delle nuove strategie terapeutiche per il trattamento dei tumori ematologici.
Parlare di scienza, con cura è l’obiettivo che si pone la conferenza, organizzata da Avis Comunale Bergamo e inserita nell’ambito della rassegna BergamoScienza, in programma per mercoledì 9 ottobre alle ore 21 presso il Pala SDF di NXT Station in Piazzale degli Alpini a Bergamo.
L’evento, condotto dal Prof. Alessandro Rambaldi, Professore Ordinario di Ematologia presso l’Università degli Studi di Milano e Direttore del Dipartimento di Oncologia ed Ematologia dell’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, intende affrontare le diverse forme di terapia immunologica oggi disponibili e sviluppate negli ultimi 15 anni, per il trattamento di alcune neoplasie ematologiche altrimenti inguaribili. Tra queste sono comprese le terapie con cellule CAR-T per la Leucemia Acuta Linfoblastica di linea B, i Linfomi non-Hodgkin e il Mieloma.
“Sulla scia del ciclo di appuntamenti ‘Cura è la nostra Cultura’, organizzati lo scorso anno in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, con questa conferenza vogliamo condividere l’impegno di Avis nel sostegno alla ricerca di trattamenti innovativi per la lotta contro i tumori ematologici. Queste terapie si stanno rapidamente spostando dalle fasi tardive delle strategie terapeutiche a fasi sempre più precoci – spiega Paolo Comana, Presidente di Avis Comunale Bergamo – Il traguardo di aumentare l’efficacia e di ridurre contemporaneamente la tossicità dei trattamenti è sempre più vicino. Tengo molto a ringraziare per aver contribuito all’organizzazione dell’evento, oltre a BergamoScienza e al Prof. Rambaldi il Dott. Gamba e AVIS Nazionale, Avis Regionale Lombardia, Avis Provinciale Bergamo”.
La partecipazione alla conferenza è gratuita e aperta a tutti, fino a esaurimento dei posti disponibili.
È richiesta la prenotazione compilando il modulo presente sul sito di BergamoScienza nella pagina dedicata alla scheda dell’evento.