Intervista alla Dott.ssa Romina Bernardi, Founder di Bitnet Web Agency e esperta SEO: strategie e consigli per le PMI nel 2025
In un panorama digitale in continua evoluzione, quanto è cruciale per le PMI italiane investire nella SEO nel 2025?
La SEO non è più un’opzione per le PMI, è una leva strategica di crescita. In un mercato sempre più competitivo e dominato da ricerche localizzate e da consumatori sempre più informati, essere ben posizionati sui motori di ricerca può fare la differenza tra essere trovati o restare invisibili. Il 2025 sarà un anno chiave, con ulteriori evoluzioni dell’algoritmo di Google e nuove opportunità legate all’intelligenza artificiale.
Ci sono alcuni pilastri che ogni azienda, piccola o media, dovrebbe considerare prioritari:
1. Lavorare sull’intento di ricerca. Non basta più creare contenuti generici: è essenziale comprendere a fondo cosa cercano i potenziali clienti e rispondere con contenuti utili, dettagliati e davvero risolutivi.
2. Migliorare la User Experience. Un sito veloce, navigabile da mobile e con un’architettura chiara è premiato da Google e apprezzato dagli utenti.
3. Costruire autorevolezza. I backlink di qualità, ottenuti con strategie di Digital PR mirate, aumentano la reputazione di un sito agli occhi di Google.
4. SEO locale. Per le PMI locali è indispensabile ottimizzare la scheda Google My Business, curare le recensioni e presidiare le ricerche geolocalizzate.
5. Intelligenza artificiale. L’AI non è solo uno strumento di moda, ma un valido alleato per analisi avanzate, creazione di contenuti e automazione di alcune attività SEO.
6. Monitoraggio costante. La SEO non è mai statica: bisogna analizzare i dati, monitorare le performance e adattare continuamente la strategia in base ai cambiamenti dell’algoritmo di Google.
C’è ancora questa percezione che la SEO sia solo un costo o qualcosa di troppo tecnico. In realtà, è esattamente il contrario: la SEO è uno strumento che riduce i costi di acquisizione clienti nel medio-lungo termine. Chi è ben posizionato riceve traffico organico costante senza dover pagare ogni singolo click come avviene con le campagne a pagamento.
Il consiglio è di iniziare con un’analisi approfondita della situazione attuale, fissare obiettivi realistici e costruire una strategia scalabile, in grado di crescere col tempo. Anche con budget contenuti si possono ottenere miglioramenti significativi, se si lavora con metodo e costanza.
Consigli pratici per affrontare al meglio la SEO nel 2025?
Ecco un riepilogo delle azioni chiave che consiglio a tutte le PMI italiane:
1. Analizzare e rispondere all’intento di ricerca con contenuti utili, specifici e di reale valore.
2. Ottimizzare la user experience e la velocità del sito, soprattutto su mobile.
3. Costruire autorevolezza tramite una strategia di link building e Digital PR mirata.
4. Investire nella SEO locale, con schede Google My Business curate e aggiornate.
5. Sfruttare l’intelligenza artificiale per automatizzare analisi, keyword research e parte della creazione di contenuti.
6. Monitorare costantemente le performance e adattare le strategie ai nuovi aggiornamenti di Google.
La SEO nel 2025 sarà sempre più integrata con il marketing strategico. Per le PMI, questa è un’opportunità imperdibile per costruire una presenza digitale solida e duratura.
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