Impazzano le recensioni on line: un fenomeno di massa sempre più business oriented
Tanti sono i siti dedicati alle recensioni on line che hanno preso il via negli ultimi anni. L’ultimo in ordine di tempo è FairAdvisor.com, il portale nato in Italia che permette la recensione, da parte di espositori e visitatori, delle fiere alle quali si è partecipato. E proprio FairAdvisor ha rilasciato in questi giorni una sintetica e puntuale analisi sul fenomeno delle recensioni on line.
Una recente ricerca commissionata dal portale Brithlocal.com, dimostra che ben l’88% dei consumatori si lascia guidare dalle recensioni online, per sapere se un’azienda è affidabile o meno e quindi per decidere se procedere con l’acquisto di beni o servizi.
Ed è proprio con questi numeri alla mano che le aziende danno un peso significativo all’affidabilità delle recensioni, tanto che commenti negativi e non autentici possono seriamente compromettere la propria reputazione on line.
Tanti sono i siti dedicati alle recensioni on line che hanno preso il via negli ultimi anni.
L’ultimo in ordine di tempo è FairAdvisor.com, il portale nato in Italia che permette la recensione, da parte di espositori e visitatori, delle fiere alle quali si è partecipato.
E proprio FairAdvisor ha rilasciato in questi giorni una sintetica e puntuale analisi sul fenomeno delle recensioni on line.
Un fenomeno vero e proprio, più che una moda, nato in sordina nel febbraio del 2000 con TripAdvisor ad opera di Steve Kaufer che, come tutti sanno, consente la recensione delle proprie esperienze legate al mondo dei viaggi, dell’hotellerie e della ristorazione.
Alla base di tutto questo vi è la voglia di essere protagonisti di quanto vissuto, il desiderio di essere al centro nel mondo di oggi, in cui l’apparire e l’esserci sembra segnare il passo e dove al contrario il non avere voce in capitolo ti fa subito considerare fuori gioco. E poco importa se questo protagonismo è apparente o reale. Anche la sola illusione di poter avere un ruolo da prim’attore è importante.
Ma quali sono oggi i principali portali di recensioni on line?
Beh, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Per cominciare si può trovare addirittura il sito Nozze Advisor, che raccoglie le recensioni e i consigli degli sposi nel giorno del fatidico sì e, nel settore sportivo, Golf Advisor portale di recensioni nel mondo del golf che aiuta a trovare corsi consigliati da golfisti.
Nel settore automotive invece si va da Quattroruote Advisor a PitStopAdvisor che consentono di cercare e recensire l’autofficina o il concessionario più vicino con valutazioni su prestazioni, prezzo, comfort e consumi reali di tutti i modelli di auto e moto.
Nel settore bellezza e cura del corpo spicca HairAdvisor che permette di trovare il proprio salone di bellezza ideale scegliendolo tra più di 10.000 esercizi.
Nel settore lavoro troviamo BeProuved, un vero e proprio “TripAdvisor del lavoro” dove si possono commentare i colloqui sostenuti presso le aziende e dichiarare, per ovvie ragioni in forma anonima, la propria esperienza di lavoro sostenuta presso il proprio ufficio.
Anche il settore sanità ha all’attivo due portali. Il primo è dovesalute.gov.it primo caso in cui il Ministero della Salute promuove esso stesso un sito di questo genere. I cittadini possono inserire nel motore di ricerca la loro malattia e la città di residenza, ottenendo informazioni sugli ospedali più vicini dove si cura la patologia con la possibilità di fare commenti sui servizi di cui hanno usufruito. Il secondo è sceglieresalute.it dove è possibile ricercare, recensire e scegliere medici, professionisti sanitari, centri diagnostici e ospedali vicini alla propria abitazione.
E nel mondo del turismo, a fianco di TripAdvisor, anche Holiday Check, molto diffuso in Germania e Belgio, Gogobot portale che fornisce informazioni utili specialmente nella fase di preparazione del viaggio e Google Places, dove tramite il proprio Google account, gli utenti possono recensire località, ristoranti, hotel, aziende di vario tipo e condividere le proprie opinioni tramite Twitter.
Nel comparto fieristico, oltre al già citato FairAdvisor, che si propone come una vera e propria bussola per le fiere, aiutando espositori e visitatori di manifestazioni fieristiche a fare le scelte migliori, c’è anche Expo Advisor, in cui è possibile recensire la propria visita all’Expo di Milano commentando i padiglioni più belli, quelli che hanno centrato meglio il tema dell’Esposizione Universale e informando sui tempi di attesa.
Un settore, quello delle fiere, che nel mondo, secondo una indagine svolta da UFI, conta 30.700 fiere all'anno pari a 103 milioni di metri quadrati di superficie espositiva netta, 2,8 milioni di espositori diretti e 260 milioni di visitatori, con un giro d'affari annuo – secondo quanto stimato dalla società di consulenza Amr International – di almeno 27 miliardi di dollari.