Giuseppina Di Foggia: l’accordo con la Regione Sicilia per il progetto Elmed
L’AD e DG di Terna Giuseppina Di Foggia e il Presidente della Regione Sicilia Renato Schifani hanno firmato un’intesa per la costruzione di Elmed. L’infrastruttura collegherà la Sicilia alla Tunisia, favorendo l’integrazione energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili.
La Sicilia rafforza il suo ruolo strategico nel panorama energetico europeo grazie all’accordo firmato tra la Regione e Terna, il Gruppo guidato dall’AD e DG Giuseppina Di Foggia che gestisce la rete elettrica nazionale ad alta tensione. L’intesa rappresenta un importante passo verso la realizzazione di Elmed, la prima interconnessione elettrica tra l’Europa e il Nord Africa, un progetto ambizioso che mira a unire la Sicilia alla Tunisia, consentendo uno scambio energetico cruciale per l’Italia e per l’intera area del Mediterraneo.
Giuseppina Di Foggia: siglato accordo con la Regione Sicilia
L’infrastruttura, inserita nel Piano Mattei, rappresenta una svolta significativa per la sicurezza energetica italiana, facilitando l’integrazione delle rinnovabili e aumentando l’affidabilità della rete elettrica nazionale. Con l’autorizzazione ottenuta dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica lo scorso maggio, il progetto si avvia ora verso la fase operativa, sostenuto dall’impegno congiunto delle istituzioni e del settore privato. A siglare l’accordo sono stati Renato Schifani, Presidente della Regione Sicilia, e Giuseppina Di Foggia, AD e DG di Terna. L’incontro, tenutosi a Palazzo d’Orléans a Palermo, ha sancito un impegno comune: la Regione garantirà il supporto necessario per accelerare le procedure esecutive e la costruzione delle infrastrutture, mentre Terna si impegnerà a ridurre al minimo gli impatti ambientali e sociali legati ai cantieri.
Giuseppina Di Foggia: un impegno per il territorio
Oltre alla valenza strategica del progetto Elmed, l’accordo prevede un piano di riqualificazione territoriale e ambientale. Terna stanzierà un contributo di 1 milione di euro, integrato da ulteriori 4 milioni provenienti dal Fondo di sviluppo e coesione della Regione Sicilia. Queste risorse saranno destinate a interventi di valorizzazione del Parco Archeologico di Selinunte, in particolare alla ricomposizione parziale delle colonne del maestoso Tempio G, uno dei più grandi esempi di architettura greca occidentale. Il Gruppo erogherà inoltre ulteriori contributi a beneficio dei Comuni coinvolti: Castelvetrano e Partanna riceveranno rispettivamente 600mila euro e 2 milioni di euro, fondi che saranno destinati a progetti di sviluppo locale. Giuseppina Di Foggia ha sottolineato l’importanza della Sicilia per Terna, evidenziando come la regione sia al centro della transizione energetica italiana. Con oltre 3 miliardi di euro di investimenti previsti nei prossimi cinque anni, il Gruppo contribuirà allo sviluppo delle reti elettriche regionali, accelerando il processo di decarbonizzazione e creando nuove opportunità economiche e sociali per il territorio.