Giorgetti conquista hong kong
Le Distorsioni Cognitive di Giorgetti dal 23 al 26 Maggio 2013 LINK-artfair Hong Kong
Hong Kong. In occasione della fiera internazionale d'arte contemporanea Link ArtFair, la galleria Deodato Arte di Milano presenta in anteprima il nuovo progetto di Alessandro Giorgetti, “Distorsioni Cognitive”. L'astrattista italiano incontra per la prima volta l'oriente affacciandosi alla nuova frontiera del mercato dell'arte.
Dopo il successo ottenuto ad Arte Padova con la Multisense Room che ha visto protagoniste 7 tele realizzate in olio HD - Le 7 Tentazioni – Giorgetti approda sull'esigente mercato orientale, in continua espansione di Hong Kong con Distorsioni Cognitive, geniale creazione che comprende sei tele di grande formato che verranno esposte come in una Ames Room, acuendo la deformazione dei dipinti per mezzo di illusioni ottiche e alterazione della prospettiva.
Non è un caso che proprio il progetto di Alessandro Giorgetti venga presentato alla rassegna internazionale di Hong Kong. Link ArtFair si pone infatti l'obiettivo di promuovere un'arte accessibile a tutti, che abbatte le barriere culturali e sociali, andando oltre l'anacronistico concetto di arte elitaria. Filosofia cara a Giorgetti che già con Frame 100 (presentato a Step 09 nel 2011) e Qubo e i 365 Side (AAM 2012 – Arte Accessibile Milano) ha trasmesso la stessa idea di arte per tutti.
A maggio lo ritroveremo a Hong Kong con le inedite Distorsioni Cognitive, accompagnate da 100 Flash, mini opere che oltre a risultare perfettamente conformi alla tematica dell' arte accessibile, rispondono alla filosofia dei “LegamidArte” ideata dall'artista e già espressa attraverso progetti precedenti.
Cosa si intende per “LegamidArte”? Realizzando tele di piccole dimensioni, l'artista intende creare una catena di appassionati, una rete di suoi collezionisti. Tutti coloro che apprezzano e acquistano un'opera “accessibile” di Alessandro Giorgetti entrano a far parte di un gruppo ideale, astratto come la sua arte, che raduna i suoi estimatori. Intuizione brillante nell'era in cui spopolano i social network.
“Bisogna essere del proprio tempo” affermava Manet riferendosi agli artisti suoi contemporanei agli albori della rivoluzione impressionista e Alessandro Giorgetti, grazie alle sue innate capacità comunicative, incarna, in tutto e per tutto, la figura dell'artista al passo coi tempi. Egli si fa portavoce di un'arte che si rinnova giorno dopo giorno rispecchiando le evoluzioni dell'epoca in cui vive.
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere