SALUTE e MEDICINA
Comunicato Stampa

Ghiandola Pineale: funzioni, Melatonina, terzo occhio e rischi del Fluoro

L’impatto nascosto del Fluoro sulla salute della Ghiandola Pineale.

FotoCos’è la Ghiandola Pineale e la sua Importanza nel Cervello
Al centro del cervello, tra i due emisferi, risiede la ghiandola pineale, una struttura chiave dell’epitalamo. Questo piccolo organo, che misura solo pochi millimetri e ricorda la forma di una pigna da cui prende il nome, svolge un ruolo cruciale nel mantenimento dell’equilibrio psicofisico dell’individuo.

Il ruolo cruciale della Melatonina, Serotonina e DMT prodotti dalla Ghiandola Pineale
La ghiandola pineale è celebre per la sua produzione di melatonina, un ormone fondamentale che regola il ciclo sonno-veglia e i ritmi biologici. Al suo interno si trovano elevati livelli di serotonina, il neurotrasmettitore del benessere. Analisi recenti hanno inoltre evidenziato il suo coinvolgimento nella produzione di DMT (dimetiltriptamina), una sostanza collegata a stati di coscienza alterata, esperienze spirituali significative e sogni vividi.

La Ghiandola Pineale: connessioni spirituali, intuizione e il concetto di “Terzo Occhio”
In passato, la ghiandola pineale ha affascinato il pensiero spirituale e filosofico, venendo considerata il “terzo occhio”, sede dell’intuizione e della coscienza superiore. È interessante notare come gli studi abbiano esplorato non solo gli aspetti fisiologici, ma anche quelli spirituali e psicologici di questa ghiandola, rivelando come la sua salute influenzi profondamente sia il corpo che la psiche.

L’impatto nascosto del Fluoro sulla salute della Ghiandola Pineale
Un nemico insospettabile minaccia questa piccola ma potente ghiandola: il fluoro. Sebbene spesso presentato come un prezioso alleato nella prevenzione della carie e nella salute orale, raramente si menziona come una parte significativa di esso tenda ad accumularsi nei tessuti ricchi di calcio, come ossa, denti e, sorprendentemente, nella ghiandola pineale.

Accumulo di Fluoro nei tessuti cerebrali: evidenze scientifiche sulla Ghiandola Pineale
Uno studio pionieristico condotto negli anni ’90 dalla ricercatrice britannica Jennifer Anne Luke ha dimostrato che la ghiandola pineale accumula più fluoro di qualsiasi altro tessuto molle del corpo. Questa particolare suscettibilità è dovuta alla sua composizione ricca di cristalli di idrossiapatite, una forma di calcio che attrae e trattiene il fluoro.

Le conseguenze della Calcificazione della Ghiandola Pineale sul benessere psicofisico
La ghiandola pineale svolge una funzione endocrina vitale; quando si calcifica, la produzione di melatonina viene compromessa, alterando il ritmo circadiano e peggiorando la qualità del sonno. Questo può influenzare non solo il riposo, ma anche il benessere generale, portando a problemi di umore, aumento dello stress e disturbi ormonali, con potenziali effetti negativi sul sistema immunitario.

Disturbi psicologici e declino cognitivo legati alla Calcificazione Pineale
La calcificazione della ghiandola pineale è stata associata a disturbi psicologici quali ansia, depressione, schizofrenia e altre malattie mentali. Inoltre, recenti studi hanno rivelato un legame tra questa condizione e la perdita di memoria e difficoltà di concentrazione, contribuendo a problemi ormonali e disturbi cognitivi.

Possibili correlazioni tra Calcificazione Pineale e Malattie Neurodegenerative
Alcune ricerche hanno persino collegato la calcificazione della ghiandola pineale a malattie gravi come l’Alzheimer e tumori.

Strategie di protezione e consapevolezza per la salute della Ghiandola Pineale
Se consideriamo la ghiandola pineale come il centro della consapevolezza interiore, il suo deterioramento può avere ripercussioni che vanno oltre il piano fisico, “spegnendo quella bussola interiore” che ci guida nella vita quotidiana. È allarmante che questa situazione si verifichi spesso senza consapevolezza. L’assunzione quotidiana di fluoro, sebbene normalizzata, può passare inosservata, ignorando alternative come l’acqua filtrata o dentifrici privi di fluoro che potrebbero migliorare la nostra salute.

Metodi di detossificazione naturale per la Ghiandola Pineale: Magnesio e Zeolite
Esplorare strategie di detossificazione del corpo può rivelarsi utile. L’utilizzo del magnesio, ad esempio, è stato indicato come un modo per aiutare a rimuovere il fluoro accumulato. L’associazione di magnesio e zeolite ha dimostrato effetti positivi nel dissolvere le calcificazioni e nel ripristinare la piena funzionalità della ghiandola pineale.

L’importanza olistica della Ghiandola Pineale per Corpo, Mente e Spirito
Riconoscere il potenziale impatto negativo del fluoro non significa demonizzarlo, ma piuttosto invitare a prestare attenzione agli effetti documentati e a prendersi responsabilità per la propria salute. Prendersi cura della ghiandola pineale è essenziale per preservare sia la salute del corpo che quella della mente, così come per mantenere un contatto profondo con dimensioni più elevate dell’esistenza. La salute di questo piccolo organo ha dunque ripercussioni significative, non solo sul piano fisico, ma anche su quello emozionale e spirituale.



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