Flow: non solo una mostra d'arte. A Vicenza collaudata la nuova piattaforma culturale tra Veneto e Cina
Venerdì 30 e sabato 31 ottobre, grande Finissage per FLOW. Arte contemporanea Italiana e Cinese in dialogo, che dal 19 settembre è aperta in Basilica Palladiana. La mostra chiederà i battenti il primo novembre. Finissage nella precisa lunghezza d’onda di questa ambiziosa esposizione, pensata con l’obiettivo di creare una reale occasione di scambio tra Vicenza, il Veneto, e non solo, con diverse realtà cinesi. Facendo dell’arte un utile medium per incentivare rapporti anche commerciali e turistici tra i due Paesi.
Venerdì 30 ottobre, FLOW si fa promotrice di una importante convention Cina. un grande mercato, le strategie vincenti per vendere on line e off line ospitata nel salone della Basilica Palladiana.
L’espansione del business, a seguito della globalizzazione economica, coinvolge oltre alle grandi imprese multinazionali anche aziende di medie e piccole dimensioni che hanno intrapreso il cammino dell’internazionalizzazione. L’ing. Ercole Bonini, l’avvocato Fabio Giacopello, la signora Eva Huang e il signor Vicki Huang affronteranno gli aspetti del mercato e-commerce in Cina, le opportunità commerciali in generale e le procedure di tutela delle proprie idee e dei propri marchi.
Sabato 31 ottobre, weekend di chiusura della mostra, sarà possibile effettuare una visita esclusiva: Il contemporaneo guarda il contemporaneo.
E’ un momento del progetto realizzato in collaborazione con i ragazzi del Liceo Pigafetta di Vicenza e con l’Aula Confucio ospitata nello stesso Liceo.
Dalle 15 alle 19 il pubblico potrà visitare la mostra accompagnato anche dallo sguardo degli studenti che, distribuiti lungo il percorso di visita, saranno a disposizione per offrire un loro punto di vista, un approfondimento alla lettura delle opere, uno spunto di riflessione. Le voci di questi ragazzi andranno a sommarsi alle opere e alle voci degli artisti raccolte dai curatori e alle voci del FlowTalk da ascoltare nell’ultima sala. Una vera piattaforma di dialogo che prende il via dal pensiero autentico dell’arte contemporanea. Se vogliamo capire cosa siamo diventati, dobbiamo guardare all’arte che si sta svolgendo intorno a noi.
Il progetto FLOW nasce con l’obiettivo di favorire il dialogo tra Italia e Cina, a partire dal vernissage a cui erano presenti il co-curatore Peng Feng, gli artisti Zhang Fangbai e Peng Si, oltre ai direttori dell’Istituto Confucio di Venezia e a molti altri ospiti. Ricordiamo che Peng Feng è uno dei curatori più influenti in Cina e che è stato curatore anche del Padiglione cinese alla Biennale di Venezia del 2011. I due artisti poi sono altamente stimati per il loro lavoro non solo in Cina ma anche in altri stati Occidentali (è comunque la prima volta che possiamo ammirare i loro lavori in Italia).
Il giorno 17 settembre tutti e tre sono stati occupati in Basilica Palladiana per diverse occasioni: l’incontro con la stampa, la conferenza FlowTalk e quindi il vernissage con apertura ufficiale della mostra. “E’ la prima volta che ho occasione di parlare la mia lingua (cinese) in un paese straniero” così ha esordito Peng Feng “ e di questo devo ringraziare la città di Vicenza per aver ospitato questo progetto di dialogo frutto dell’idea di Maria Yvonne Pugliese”. “Per noi esporre in questo spazio è un grande onore e speriamo di poter ricambiare presto invitandovi a nostra volta a Pechino. Io sono un grande appassionato di calcio e quindi conoscevo Vicenza per la sua squadra ora sono felice di essere qui. Credo che il nostro lavoro di dialogo possa favorire la promozione di questa bellissima città e aumentare il flusso di turisti cinesi che rimarranno stupiti dalla bellezza di questa Basilica Palladiana. Noi ci impegneremo per questo”.
Domenica 11 ottobre è stata poi la volta di una delegazione cinese che è venuta a Vicenza appositamente per la mostra Flow: le maggiori cariche della Capital Normal University (CNU). Il signor Gong Huili rettore CNU, la signora Wan Lihua vicedirettore del Dipartimento di educazione internazionale della CNU e responsabile degli Istituti Confucio, la signora Han Mei presidente dell'ufficio Confucio della CNU e segretario politico della CNU, la signora Liu Xiaotian direttore delle relazioni internazionali e direttore del dipartimento di educazione internazionale CNU, moglie del signor Ding Wei, ambasciatore cinese in Italia fino al 2013. La curatrice Maria Yvonne Pugliese li ha accolti e accompagnati nella visita alla mostra e alla città.
La mostra è aperta il giovedì e il venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, il sabato e la domenica dalle 11 alle 20.
Ultimo giorno 1 novembre.
Ufficio Stampa
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Per approfondimenti: www.mariayvonnepugliese.it
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