Estratto di foglie d'ulivo per rafforzare il sistema immunitario
Le foglie d’olivo si contraddistinguono per un elevato potere antiossidante, grazie alla presenza di alcune importanti molecole, come l’acido elenolico, idrossitirosolo e rutina. Un principio attivo come oleuropeina, contenuto nelle foglie di olivo, è uno dei maggiori responsabili dei principali effetti benefici sulla salute umana.
L’Olivo è presente nella storia della medicina e dell’erboristeria mediterranea da diversi millenni. E’ la portentosa pianta cardine della dieta mediterranea rivalutata in tutto il mondo. L’albero dell’olivo è straordinariamente “divino”, infatti senza cure, pesticidi ecc.. vive millenni, può essere espiantato e trapiantato e attecchisce sempre e ovunque. Questo perché nelle sue linfe scorrono sostanze “uniche al mondo” che lo proteggono, lo preservano e lo mantengono straordinariamente vitale. Non esistono altre piante così.
L’OLEUROPEINA è il composto maggiore, una sostanza particolare un glucoside amaro che esplica un’azione antiossidante maggiore di quella di vitamine C ed E, per effetto della sinergia tra flovonoidi, oleuropeosidi e fenoli.
Gli antichi masticavano le foglie di olivo per abbassare la febbre e preparavano decotti che servivano anche da disinfettante/sterilizzante. I contadini di un tempo avevano l’abitudine di masticare alcune foglie d’olivo, ritenendole una protezione dai malanni e che donava energia per affrontare il duro lavoro nei campi. Masticare le foglie d’olivo permette di attivare una serie di effetti benefici all’interno del nostro organismo. Riduce il glucosio nel sangue e diminuisce il colesterolo cattivo. Inoltre, contrasta i livelli di insulina, aumenta il colesterolo buono e ha un effetto anti-diabetico.
Le foglie di olivo però sono particolarmente amare e coriacee, dal che la difficoltà per alcuni a questo tipo di utilizzo che, per fortuna, non è il solo. Sentiamo spesso parlare dell’olio di oliva extra vergine per le sue potenti proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, ipoglicemizzanti e protettive per il sistema cardiovascolare, solo per citarne alcune. Meno conosciuti sono, invece, gli effetti benefici delle foglie dell’olivo utilizzate sotto forma di estratto o infuso e il cui uso a scopo terapeutico risale a tempi antichi.
Le proprietà fitochimiche delle foglie di olivo, necessarie alla pianta per proteggersi dai parassiti e dalle malattie, sono attribuibili a diversi metaboliti secondari, come flavonoidi e oleosidi. Di questi ultimi il più abbondante è l’oleuropeina, mentre alcuni dei principali flavonoidi presenti nelle foglie di olivo sono la rutina, la luteolina e l’apigenina. Altre molecole bioattive che troviamo nelle foglie di olivo sono ad esempio il tirosolo, l’acido elenolico, il tirosolo e l’idrossitirosolo. Questi composti conferiscono all’estratto di foglie di olivo molteplici benefici anche per il sistema immunitario tra cui proprietà antivirali e antibatteriche.
Oltre la potente attività antinfiammatoria infatti, in letteratura sono stati condotti studi considerevoli a supporto della capacità delle foglie di olivo di sostenere e rafforzare il sistema immunitario contro alcune infezioni virali.
In uno studio in vitro del 2018, l’oleuropeina estratta dalle foglie di olivo ha modificato la risposta immunitaria aumentando la produzione di Interferone-γ con aumento delle cellule CD8 + e Natural Killer. E’ stato anche visto che l’oleuropeina è in grado di mantenere l’equilibrio tra le cellule T regolatorie e le cellule Th17.
Alcune ricerche dimostrano l’efficacia della foglia d’olivo contro i virus respiratori. Uno studio randomizzato condotto dall’Università di Auckland in Nuova Zelanda suggerisce che la foglia di ulivo può contribuire al trattamento delle infezioni respiratorie virali, inclusi i coronavirus. Uno studio del 2001 dell’Università di Hong Kong ha identificato 6 composti antivirali estratti dalle foglie di olivo che sono risultati efficaci contro la parainfluenza e il virus respiratorio sinciziale (RSV).
La foglia di olivo è efficace anche contro i patogeni batterici e sappiamo che la maggior parte delle polmoniti batteriche sono gram-positivi. Secondo uno studio congiunto della Arab American University e della University of Central Florida College of Medicine, l’oleuropeina ha avuto maggiori effetti contro i patogeni gram-positivi, mentre i batteri gram-negativi sembravano essere maggiormente resistenti.
In merito alle proprietà antivirali, è stato pubblicato nel Journal of Biochemical and Biphysical Research uno studio in cui i ricercatori della New York University hanno identificato l’attività anti-HIV dell’estratto di foglie di olivo per modulare l’espressione genica delle cellule ospiti infettate dal virus.
Dai risultati è emerso che il trattamento con oleuropeina contenuta nelle foglie di olivo ha invertito diversi meccanismi associati all’infezione da HIV-1. Un altro studio congiunto della NYU e della Harvard Medical School ha concluso che l’oleuropeina proveniente dalle foglie di ulivo è “una classe unica di inibitori dell’HIV-1” ed è “efficace contro la fusione e l’integrazione virale”.
L’esatto meccanismo dell’attività antivirale dell’estratto di foglie di olivo potrebbe essere attribuibile alla capacità di bloccare l’ingresso delle particelle virali nelle celle. Inoltre è stato dimostrato che l’estratto di foglie di olivo è un inibitore virale nelle prime fasi della replicazione.Dalle ultime ricerche su Covid-19 sembra che il virus si attacchi al recettore ACE2 della cellula ospite, lo stesso recettore si attiva anche nelle infezioni da HIV. Questo è uno dei motivi per cui ai pazienti con infezione da questo nuovo ceppo di coronavirus vengono prescritti farmaci per l’HIV. La questione necessita assolutamente di ulteriori approfondimenti, ma l’estratto di foglie di ulivo potrebbe contribuire al trattamento di questo nuovo virus?
IN SINTESI:
Le foglie di ulivo sono state usate in medicina popolare ad uso interno per le loro proprietà 11:
• ipotensive (utili per abbassare la pressione sanguigna),
• ipoglicemizzanti (utili per abbassare la glicemia),
• ipolipidemizzanti (utili per abbassare colesterolo e trigliceridi),
• astringenti,
• antinfiammatorie,
• diuretiche.
A queste proprietà si aggiungono quelle caratterizzate dalla moderna ricerca medica:
• neuroprotettive (utili per proteggere la salute del cervello),
• antimicrobiche (utili per inibire la crescita dei microrganismi),
• antinocicettive (utili per ridurre gli stimoli del dolore),
• antiossidanti (utili per prevenire l’ossidazione e il danno cellulare).
Grazie alle suddette proprietà, l’estratto di foglie di olivo può contribuire a:
• ridurre il rischio cardiovascolare, come l’aterosclerosi,
• abbassare la pressione sanguigna,
• favorire il controllo glicemico e prevenire le complicanze del diabete di tipo 2,
• supportare la perdita di peso,
• giovare ai pazienti con sindrome metabolica,
• neutralizzare i radicali liberi in eccesso,
• migliorare l’immunità,
• combattere l’herpes,
• ridurre l’infiammazione,
• prevenire il cancro.
Fonte: https://www.ulivis.it/
Ricerche scientifiche per ulteriori approfondimenti
• Attività anti-HIV dell’estratto di foglie di olivo (OLE) e modulazione dell’espressione genica della cellula ospite mediante infezione da HIV-1 e trattamento OLE – PubMed
• Gli estratti di foglie di olivo agiscono come modulatori della risposta immunitaria umana – PubMed
• Valutazione dell'attività antifungina degli estratti acquosi di foglie di olivo contro Candida albicans PTCC-5027 (https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC5490280/)
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere