Dall’ased la fenice una fucina di giovani campioni
In provincia di Verona c’è une delle poche associazioni sportive italiane dove è possibile avvicinarsi al volteggio a cavallo. É l’ASED La Fenice, che dal 2001 diffonde la conoscenza di questo sport straordinario che aiuta a formare corpo e mente dei bambini che lo praticano. E produce campioni del mondo!
San Martino Buon Albergo (VR) – Sviluppa la forza, l’equilibrio, il ritmo e il coraggio. In più aumenta la capacità di coordinazione psicomotoria, l’agilità, la concentrazione e la sicurezza dei bambini: è il volteggio a cavallo, una disciplina sportiva tra le più complete, che contribuisce ad uno sviluppo fisico sano e armonico, che forma anche la mente e insegna attraverso il gioco il valore della relazione con un animale straordinario come il cavallo e l’importanza dello spirito di squadra.
In Italia sono poche le società sportive dove è possibile praticare questo sport. Una di queste è L’ASED La Fenice, Associazione Sportiva Equestre Dilettantistica che con coraggio e passione porta avanti il progetto di diffusione e conoscenza di questo sport. Attiva dal 2001 a San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona, affiliata Fise, la società è stata uno dei primi centri in Italia di Volteggio e riabilitazione equestre e una delle prime a far conoscere il volteggio a cavallo.
Oggi, grazie alla tenacia e alla costanza di chi ci ha creduto, la società annovera tra i suoi iscritti atleti importanti che hanno rappresentato più volte l'Italia a livello mondiale. Tra i nomi di spicco preparati dall’ASED la prima atleta italiana donna ad aver vinto, in ambito equestre, una Coppa del Mondo vinta questa primavera: Anna Cavallaro.
Tra gli atleti azzurri dell’ASED La Fenice la giovane Marta Bertolaso, classe 1995, alle prese insieme ad altri 4 compagni di squadra (Giovanni Bertolaso, Giulia Marchesan, Elettra Lambardi, Anna Cavallaro), con la preparazione per i prossimi Campionati Europei che si svolgeranno a Vienna dal 1 al 4 agosto 2013 ci racconta: “Vivere il volteggio a cavallo è un’esperienza unica, sorprendente e positiva. Per eseguire esercizi a corpo libero a tempo di musica e alle andature del cavallo ci vuole moltissimo esercizio, dedizione e passione, come in tutti gli sport. La differenza con tutti gli altri, anche equestri, è che il volteggio evoca la profonda conoscenza di un animale straordinario che con intelligenza e sensibilità diventa parte fondante della squadra. Bisogna saper costruire un rapporto di estrema fiducia con lui e il risultato finale spesso, anche se non si arriva all’agonismo, è un’emozione incredibile, che riempie di gioia chi lo pratica e chi lo segue”.
Perché il volteggio a cavallo, una ginnastica artistica in movimento su un cavallo guidato al galoppo e al passo, molto diffusa all’estero e destinata ad avere sempre più successo anche in Italia, è uno sport individuale ma anche e soprattutto di squadra. Con il volteggio a cavallo lo sportivo è padrone del suo corpo e dei suoi movimenti, ma la coordinazione con il cavallo diventa elemento cruciale per la riuscita degli esercizi, così come la relazione con il longuer istruttore, che conduce il cavallo dal centro di un circolo. Per questo chi approccia questo sport si relaziona per molti anni con lo stesso animale e con lo stesso istruttore: ci vuole tempo, si impara, per costruire una relazione che funzioni e per affiatarsi con una squadra.
L’Associazione ASED La Fenice si occupa anche di ippoterapia abbinata al volteggio: un’attività questa che coinvolge molti bambini, ragazzi ed adulti portatori di handicap anche gravi, che provengono da Cooperative del settore e anche privatamente.
L’Associazione è sempre aperta e offre tutto l’anno la possibilità di praticare corsi: le iscrizioni sono sempre aperte. Il volteggio a cavallo si può praticare fin da bambini, dai 4 anni in poi.
ASED La Fenice - http://www.asedlafenice.it/fenice/