Conceptual art contro ogni tipo di violenza sulle donne
La manifestazione era nata dall’esigenza di dover intervenire sul piano dell’informazione e della sensibilizzazione per il contrasto a questa grave piaga sociale che tutti i giorni fa vittime.
Domenica 24 Novembre 2013 alle ore 19.00 si terra in Piazza San Marco Latina la manifestazione “ Sangue di donna – espressioni artistiche contro ogni tipo di violenza” che racchiude in sé la realizzazione dell’ opera concettuale "Sangue di Donna" di Marina Rapone, la performance artistica “Misogyny why” di Gina Ragazzo e il reading poetico di Anna Morena Virgini, Irene de Pace, Francesca Ulisse, Maria Pia Palleschi, Gina Ragazzo, realizzata in occasione della Giornata Nazionale contro La Violenza sulle Donne.
La seconda edizione della manifestazione si arricchisce infatti di altre arti; ecco che assisteremo quindi, grazie all’importante contributo e coinvolgimento della Scuola Big Jim di Latina, alla performance artistica diretta da Gina Ragazzo Misogyny – why? con coreografie di danza classica a cura di Stefania Coluzzi e Contemporary instrumental show a cura di Moko Lil's hip hop school,il tutto condito dal reading poetico delle poesie vincitrici del concorso Nero&Giallolatino di Anna Morena Virgini, Irene de Pace, Francesca Ulisse, Maria Pia Palleschi, Gina Ragazzo che affrontano il tema della violenza sulle donne.
La manifestazione nasce con il Consiglio comunale dei Giovani di Latina e nonostante il suo scioglimento è stato ritenuto importante per i ragazzi dover rinnovare l’appuntamento anche quest’anno.
“La manifestazione era nata dall’esigenza di dover intervenire sul piano dell’informazione e della sensibilizzazione per il contrasto a questa grave piaga sociale che tutti i giorni fa vittime, come dovere civile e morale a tutela dei diritti del mondo femminile oggi sempre più esposto alle violenze che riducono la donna ad una condizione sociale di disagio. Abbiamo assistito all’impegno del Governo nel recepimento della Convenzione di Istambul prima, e all’emanazione della legge sul femminicidio, ma c’è ancora molto da chiarire sul piano normativo, e molte sono le lacune dal punto di vista socio culturale. Il fenomeno della violenza di genere è infatti sintomo di un’arretratezza culturale e civile di cui è ancora vittima il nostro Paese ed è per questo che come giovani impegnati ci siamo attivati per la realizzazione di buone prassi, tenendo conto, o meglio valorizzando il pensiero della differenza” Dichiara Simona Mulè coordinatrice della manifestazione
Entrambe le performance vedranno il protagonismo di giovani studenti delle scuole superiore del nostro territorio a testimonianza della sensibilità che i giovani nutrono nei confronti di questa tematica e della responsabilità civica che iniziano maggiormente ad avvertire; lo stesso approccio “artisti” alla tematica nasce per coinvolgere maggiormente le nuove generazioni.
"L'opera "Sangue di Donna" è ispirata dalla mia convinzione che vede l'uomo amante delle donne, tanto da non poter mai far loro del male; la violenza di cui purtroppo sono sempre più vittime le donne accade in virtù di un tempo, di un'epoca sbagliati, in cui la capacità di amare è ancora prevalsa dal primordiale istinto di violenza che tradisce l'incapacità di essere liberi" Dichiara l'artista Marina Rapone.
Marina Rapone da sempre ritrae la figura femminile, sviluppando nel tempo varie tecniche tra cui l'altorilievo in sabbia. Ha presentato varie mostre personali e partecipato ad alcune collettive. Nel 2010 ho presentato una personale nel teatro D'Annunzio di Latina in occasione dell'opera lirica " Il barbiere di Siviglia". Nel 2006 a Sermoneta ha curato la regia, la scenografia e la sceneggiatura della performance teatrale "allegorie d'autunno" da me scritta. Nel 2007 a Latina presso il palazzo dell'agricoltura ha presentato in collaborazione con il conservatorio statale Ottorino Respighi "la settimana della poesia" evento teatrale da me scritto sezionato in sette diverse serate di cui ho curato regia, scenografia e coreografia. Nel 2008 ha partecipato al Villaggio Cambellotti presentando il "Festival della poesia classica" performance teatrale divisa in tre serate da me scritta in cui ho sempre curato regia, sceneggiatura e scenografia. Nel 2012 realizza il quadro vivente “Sangue di donna”
“Misogyny Why, perché odio e paura, perché razzismo e discriminazione, tortura, violenza e uccisione? Chi teme, chi odia, chi discrimina, chi violenta, chi uccide è solo un debole che ha bisogno di imporsi con la forza. Le donne che invece generano vita ed educano la società, propongono stasera un canto senza voce, danzando sulla musica e sulla poesia. Innocenti, forti, unite per il diritto di essere libere e mai più perseguitate.” Dichiara Gina Ragazzo
Gina Ragazzo scrittrice e poetessa. Pubblica nel 2012 nell’ antologia “Eros e Thanatos” 2013 di Diamond Edizioni e nel 2009 la raccolta di poesie “Risposte dal silenzio” con Angelo Favaro Artegraf Edizioni collana Eryngium poesia. Vincitrice del Premio Giallolatino 2013, Ego Edizioni. Esperta di arti marziali e di difesa femminile, cintura nera 6° dan, è infatti Presidente nazionale della Federazione K.O.I Italia e direttore tecnico della scuola Big Jim di Latina.
Partners della manifestazione:
Parrocchia di San Marco, Scuola Big Jim Latina, Factory 10, Rotaract Club Latina, Associazione Lirica Cappelli, Latina veritas di salvatore Arena, Mix in time di Amilcare Milani, Sound by Eric, Ellegi grafica, Marina Rapone Hair Style
Scaletta interventi
Ore 19.00 apertura
Poesia di Anna Morena Virgini – Piccola Martire
Saluti Istituzionali:
Autorità intervenute
Patrizia Amodio – Presidente Centro Donna Lilith Latina
Angela Galatà – Presidente Rotaract Club di Latina
Factory10 Latina
Poesia di Gina Ragazzo - Silenzio
Ore 19.30
Misogyny – why? - performance artistica della Scuola Big Jim di Latina diretta da Gina Ragazzo
Conceptual art di Marina Rapone
Coreografie di danza classica a cura di Stefania Coluzzi
Contemporary instrumental show a cura di Moko Lil's hip hop school
Ore 20.00
Poesia di Francesca Ulisse – Femminicidio
Poesia di Maria Pia Palleschi – Infanzia
Poesia di Irene de Pace – Sulla statale
Modera: Simona Mulè
Latina Veritas s.arena
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