Carter & Benson da ottobre è Società Benefit
Social responsibility e restituzione sono i valori che da sempre permeano il fare impresa di Carter & Benson. Da ottobre, la società milanese di head hunting e consulenza aziendale, ha modificato il proprio statuto con l’aggiunta all’oggetto sociale della dichiarazione Società Benefit che sottolinea e avvalora l’impegno verso un benessere condiviso.
Carter & Benson, società milanese di head hunting e consulenza aziendale, conferma e rafforza il proprio impegno verso un modello di business sostenibile in grado di integrare i profitti agli interessi delle persone e al rispetto dell'ambiente, nell’ottica della condivisione del valore generato. Dal mese di ottobre, infatti, ha modificato il proprio statuto aggiungendo all’oggetto sociale la dichiarazione Società Benefit*. Un passaggio voluto dal CEO, William Griffini, per rendere ancora più esplicito il principio guida del fare impresa di Carter & Benson.
“Inserire nello statuto Società Benefit è la normale conseguenza di un percorso che abbiamo cominciato già anni fa e permea il nostro fare impresa. È la conferma della concretezza del nostro impegno verso uno sviluppo più sostenibile, etico, equo e responsabile, nel quale il business non è basato solo sul profitto ma su una strategia orientata al bene comune che potrei sintetizzare in un’unica parola: RESTITUZIONE.” – afferma William Griffini, CEO di Carter & Benson.
Il tempo ritrovato per affetti e passioni, il benessere della persona, lo sviluppo individuale, il bilanciamento vita-lavoro, la crescita condivisa, l’impatto positivo sul territorio nel quale risiede l’azienda e il rispetto per l'ecosistema, sono i driver secondo i quali Carter & Benson costruisce da sempre il proprio patrimonio valoriale e il proprio modello d’impresa. Una strategia che armonizza nei processi di business anche una dimensione sociale e ambientale, con l’obiettivo di generare valore in una prospettiva di lungo periodo.
Le iniziative che Carter & BENSON ha sviluppato in ottica di sostenibilità d’impresa
Da gennaio 2020 è cominciato il percorso di riduzione delle ore lavorative, portato avanti con forte determinazione da William Griffini. Infatti, tutti i dipendenti di Carter & Benson hanno goduto inizialmente di una riduzione di 4 ore settimanali a parità di stipendio, che da gennaio 2021 sono diventate 8, arrivando ad una settimana di lavoro di 32 ore. Una delle pochissime aziende in Italia ad aver intrapreso questa strada.
La scelta delle 32 ore non intacca benefit e MBO e consente la gestione libera delle ore lavorative nell’arco della settimana. L’intento è diminuire lo stress e incoraggiare i dipendenti a una maggiore consapevolezza, invitandoli a organizzare il proprio tempo, le scadenze e gli impegni in autonomia, sollecitandoli alla creatività e alla condivisione del lavoro con i rispettivi team e responsabilizzandoli rispetto agli obiettivi. Dopo quasi due anni dall’inizio di questo progetto, oggi si può affermare che le aspettative sono state soddisfatte e senz'altro superate, così come sono migliorate la salute psico-fisica, la felicità e la motivazione di tutto il team.
Sempre nella direzione del work-life-balance anche lo smart working che si aggiunge alla settimana corta e offre la possibilità di lavorare in flessibilità totale.
A sottolineare l’importanza degli aspetti di inclusione, equità e merito nel mondo del lavoro, Carter & Benson ha ottenuto nel 2020 la Gender Equality Certification di Winning Women Institute: “Questa Certificazione è un’ulteriore conferma della nostra volontà di continuare ad impegnarci sui temi di equità, diversità e inclusione” – dichiara William Griffini – “fattori di crescita culturale che hanno coinvolto tutti in azienda, diventando valori condivisi.”
Nella convinzione che lo sport e una vita sana siano necessari per il ben-essere della persona, da qualche anno l’azienda ha attivato anche C&B Salute & Benessere. Un progetto che prevede due ore di permesso retribuito a settimana per praticare sport, oltre alla possibilità di poter disporre gratuitamente, in qualsiasi momento della giornata, di bevande e cibi sani e naturali. Un programma che sensibilizza alla cura della persona e che ha ricadute positive sulla qualità del lavoro e l’armonia del team.
Quale contributo al benessere dell’ecosistema e di ogni individuo che frequenta la sede di Carter & Benson, gli uffici dell’azienda sono stati imbiancati con una speciale pittura che trasforma le pareti in un purificatore d’aria completamente naturale. Una pittura in grado di depurare l’aria dell’88,8% ed eliminare il 99,9% di batteri e virus. Inoltre l’acqua potabile viene autogenerata da una speciale macchina che assorbe l’umidità dall’aria e la trasforma in acqua, la purifica, la mineralizza e la testa in un mini laboratorio interno al sistema stesso, prima di erogarla. In questo modo si contribuisce alla riduzione del forte impatto ambientale creato dai trasporti e dal consumo di acqua potabile e si diminuisce notevolmente l’uso della plastica.
In termini di supporto al territorio milanese, Carter & Benson da anni è partner dell’Associazione Centro Studi Grande Milano, attraverso la quale insieme con altre aziende e istituzioni, promuove e divulga idee e valori con l’obiettivo di sostenere la città di Milano nella sua affermazione di eccellenza etica ed economica, in Italia e nel mondo.
Accanto a questo impegno, anche l’iniziativa promossa da Carter & Benson con l’Associazione no profit Yourban2030. Un progetto di riqualificazione delle facciate di alcune scuole milanesi che consiste nella realizzazione di murales green, ad opera di importanti street artist. I murales avranno una dimensione di circa 100mq per ogni stabile e saranno decorati con una vernice speciale in grado di diminuire l’inquinamento atmosferico con la stessa efficacia di un bosco di 100mq. Lo scopo è quello di migliorare la qualità dell’aria, riducendo i rischi per la salute e offrendo contemporaneamente a Milano nuovi elementi decorativi. Carter & Benson, che partecipa attivamente con la sponsorizzazione di 5 murales, è anche impegnata nella promozione dell’iniziativa perché possa essere abbracciata anche da altre aziende.
Nel solco della RESTITUZIONE, il supporto a diverse Onlus: Fondazione Nazionale per la Tutela della Fanciullezza e dell’Adolescenza, che Carter & Benson sostiene costantemente e in modo attivo da molti anni con raccolte di fondi e regali per i bambini e i ragazzi, oltre che con un regolare contributo alla spesa settimanale; S.O.S. Il Telefono Azzurro Onlus con la partecipazione a progetti ed eventi di vario genere; United4OurFuture, iniziativa solidale a favore di Banco Alimentare, in cui più di 20 realtà, tra aziende private e istituzioni, hanno unito il loro impegno per garantire un aiuto concreto alle famiglie più bisognose colpite economicamente dalla pandemia. Il sostegno concreto di Carter & Benson va anche a Save the Children, Vidas, San Patrignano, RunForEmma & Friends, Sport Senza Frontiere. Inoltre, l’azienda ha partecipato attivamente a iniziative nate a favore dell’Abruzzo, dopo il terremoto che ha colpito la regione nel 2009 e qualche anno più tardi, nel 2012, in occasione del terremoto dell’Emilia Romagna.
*dal sito www.societabenefit.net “Le Società Benefit sono aziende che, nell’esercizio di un’attività economica, oltre allo scopo di dividerne gli utili, perseguono una o più finalità di beneficio comune e operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni e altri portatori di interesse.
Introdotto in Italia con la legge 28 dicembre 2015, n. 208 (commi 376-383 e allegati 4 – 5 ) ed entrata in vigore dal primo Gennaio 2016, su ispirazione delle Benefit Corporation presenti negli USA, il modello Società Benefit è già stato adottato da oltre 1000 aziende italiane, che l’hanno riconosciuto come strumento ottimale per implementare la stakeholder governance e essere pronte per affrontare le sfide del nuovo millennio.”