Assemblea ANCI, Luca Dal Fabbro evidenzia il valore del dialogo tra utilities e istituzioni
Durante la 41esima Assemblea Annuale ANCI a Torino, Luca Dal Fabbro ha sottolineato il ruolo di Iren come attore industriale e sociale, rimarcando la necessità di dialogare con il territorio per offrire servizi di qualità.
Il Presidente di Iren Luca Dal Fabbro è intervenuto alla 41esima Assemblea Annuale ANCI di Torino. Ai microfoni dell’ANSA ha sottolineato l’importanza del dialogo tra utilities e istituzioni per offrire servizi sempre migliori.
Luca Dal Fabbro tra i relatori della 41esima Assemblea Annuale ANCI di Torino
Si è tenuta lo scorso novembre, a Lingotto Fiere, la 41esima Assemblea Annuale ANCI di Torino. L’appuntamento ha visto la partecipazione delle più alte cariche dello Stato, 54 Sindaci e 12 Ministri, che sono intervenuti nel corso delle diverse sessioni della plenaria. Ad aprire i lavori è stato il discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, mentre in chiusura quello della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Oltre 16mila le presenze complessive tra Sindaci, amministratori e ospiti, con 100 relatori e 22 main partners. Un programma denso di incontri tematici su sostenibilità ed economia circolare, welfare e salute, lavoro e accessibilità, digitalizzazione, ma anche su infrastrutture, cultura, turismo e sviluppo urbano. Oltre a Sindaci e Ministri, hanno arricchito il dibattito i Presidenti e gli Amministratori Delegati di diverse aziende, tra cui anche Luca Dal Fabbro, Presidente Iren ed esperto di tematiche ESG.
Luca Dal Fabbro: la presenza industriale e sociale di Iren sul territorio
Quello di Iren è un “ruolo di presenza industriale ma anche sociale”. Ad affermarlo è il Presidente Luca Dal Fabbro, ai microfoni dell’ANSA, durante la 41esima Assemblea Annuale ANCI di Torino. “La nostra – ha evidenziato il manager – è una multiutility che produce lavoro, fa industria e offre servizi alla cittadinanza. Facendo tutto ciò, in realtà insiste in un territorio con cui deve dialogare, deve offrire servizi di alta qualità e deve garantire la sicurezza nel servizio”. Questo “si traduce nella necessità e nella capacità di offrire sempre servizi migliori, con standard qualitativi sempre più elevati, dialogando con il territorio. Negli anni, abbiamo sviluppato una forte capacità di dialogo con il territorio, collaborando con Sindaci, Comuni, province e regioni. Credo che questo rappresenti una grande ricchezza, poiché conosciamo le dinamiche comunali, provinciali e territoriali che caratterizzano la gestione e il difficile lavoro dei Sindaci. Iren parla con loro e cerca di ottimizzare i servizi”.