A La Thuile il gusto prende quota
A La Thuile un viaggio tra i sapori della tradizione con ingredienti semplici e rigorosamente locali.
Quando si arriva a La Thuile, in Valle d’Aosta, ciò che cattura immediatamente l’attenzione è la natura nella sua immensa purezza, con i suoi grandi spazi, i suoi vivaci contrasti di colore, i fitti boschi di conifere, le cime della catena del Monte Bianco che svettano da qualsiasi prospettiva e l’iconico massiccio del Rutor che, con il suo esteso ghiacciaio, sorveglia la vallata.
La Thuile è uno di quei posti dove è bello sentirsi liberi e lasciarsi abbracciare dall’energia della montagna, ritrovare tempo per sé stessi, arricchirsi di emozioni e rigenerare corpo e spirito.
Siamo in Valdigne, nel nord ovest della Valle d’Aosta, a 1.441 m di altitudine, a pochi chilometri dall’uscita dell’autostrada, vicino alle grandi città del nord Italia e a Francia e Svizzera tramite il traforo del Monte Bianco, ma lontani quanto basta per dimenticare la frenesia della vita quotidiana, in un contesto dove lo sviluppo turistico è sempre più sostenibile e socialmente responsabile.
Con i suoi 791 abitanti distribuiti in 11 frazioni e la sua densità di poco più di 6 abitanti per kmq, il paese concede a tutti ampi spazi e la riconnessione con una natura forte e potente che diventa elemento energizzante per un upgrade personale sia in termini di benessere psico fisico sia di performance.
La località valdostana che da sempre esprime la sua vocazione sportiva, ospitando eventi di rilievo internazionale sia nell’ambito dello sci sia della mountain bike, si propone come un villaggio energizzante a cielo aperto, con tanto di programmi progettati su misura per le diverse tipologie di viaggiatore.
In questo modo La Thuile ridefinisce lo spazio della vacanza montana, trasformandolo in una bolla energizzante per l’ospite che desidera compensare lo stress del lavoro con un’attività fisica, per le mamme in cerca di relax ed aree aperte e sicure per i bambini, per chi sceglie la vacanza attiva o semplicemente desidera abbandonare corpo e mente a una rigenerazione totale.
Per ogni persona che sia con la famiglia, con il partner o con gli amici, questa montagna maestosa, questa natura selvaggia, il silenzio, la luce e i colori di questi luoghi ispirano, potenziano e curano e sono pagine nuove che si aprono nella vita di ogni ospite. La Thuile, il lato wild del Monte Bianco.
LE TRADIZIONI CULINARIE CHE DAL PASSATO TORNANO IN TAVOLA A LA THUILE
Piccoli nuclei famigliari, le case di pietra e legno, le stalle e i pollai, la pastorizia, i campi coltivati a mais, patate e segale, la caccia e la raccolta di frutti, radici ed erbe spontanee, e tutto intorno i boschi, i prati e le asperità della montagna. Questa, per secoli, è stata la realtà del piccolo paese alpino di La Thuile. I piatti della tradizione che oggi spesso si possono degustare nei ristoranti in paese e in quota, hanno il profumo e i sapori di questo passato. Una cucina semplice, con ingredienti semplici e rigorosamente locali, che risente anche di influenze savoiarde.
Gli itinerari del gusto che si possono sperimentare a La Thuile permettono di scoprire questo territorio, le storie dei prodotti tipici caseari (uno su tutti la Fontina), la cultura dell’essicazione delle carni di bovino, camoscio, cervo o cinghiale per produrre la motzetta. E ancora, la preparazione del boudin una salsiccia di antichissime origini con patate bollite, cubetti di lardo, barbabietole rosse, particolarmente ricco e nutriente, nonostante gli ingredienti poveri e di recupero utilizzati nell’impasto.
La visita alla Grotta delle fontine permette di osservare più da vicino i cicli di maturazione di questo prezioso prodotto locale. Questa esperienza è inserita nel programma di Mattinata D.O.P., una serie di giornate enogastronomiche programmate durante l’estate. Ricavata da un nascondiglio di guerra, la grotta delle fontine, per dimensione e condizioni di temperatura e umidità, è ideale per la stagionatura della fontina. Al suo interno, infatti, sono stivate oltre 6.000 forme di questo tipico e famoso formaggio valdostano, un’eccellenza D.O.P.
Ma La Thuile ha anche una più recente storia “dolce” legata al cibo degli dei. Dal 2009, è infatti stata insignita da Chococlub del riconoscimento di Città del Cioccolato. Irrinunciabile l’incursione nelle pasticcerie del paese
per prendersi una pausa, scegliendo, secondo il proprio gusto, tra cioccolatini ripieni, praline, cremini, torte, gelati e fondue tutti rigorosamente a base di cioccolato. Da portare a casa La Tometta della pasticceria Chocolat, una deliziosa specialità a base di cioccolato al latte, gianduja, nocciole del Piemonte IGP, con cui La Thuile si è
guadagnata l’ambito riconoscimento di Città del Ciocco.
La cultura del biologico si ritrova nella raffinata proposta del ristorante di Chalet Eden, segnalato da Gambero Rosso. Da diversi anni nella cucina del ristorante la quasi la totalità dei prodotti alimentari è di origine biologica e biodinamica. Il forte legame con il territorio lo si ritrova nelle pietanze che offrono il sapore dei prodotti autoctoni e la genuinità della tradizione, ma con un tocco di creatività che ne esalta il gusto. Bio è anche l’ampia offerta ampelografica della cantina, nella quale spiccano prestigiosi vini ottenuti da coltivazioni naturali di cantine valdostane. Il ristorante fa parte dell’Hotel Chalet Eden****, una bellissima struttura (nata nei primi del 1900) in pietra e legno gestita da generazioni dalla famiglia Jacquemod. Immerso nella quiete e nel verde della pineta, è situato vicino al centro del paese e agli impianti di risalita che, in inverno portano alle piste da sci e in estate danno accesso all’ampio bike park. I pannelli solari forniscono energia all’albergo, mentre nella scelta degli arredi delle 25 camere, una particolare attenzione è stata riservata alla ricerca di materiali, tessuti e complementi, tutti rigorosamente ecologici: pavimenti in legno non trattato, intonaci e pitture naturali. Anche i prodotti di cortesia per gli ospiti e quelli utilizzati per la pulizia degli ambienti e per la lavanderia, sono ecologici.